di GIUSEPPE GRANIERI
Il Nardò rifila tre gol al malcapitato Copertino e riaccende l'entusiasmo del numeroso pubblico presente (foto: F. Pero).

Il Nardò rifila tre gol al malcapitato Copertino e riaccende l'entusiasmo del numeroso pubblico presente (foto: F. Pero).
A fine gara, il presidente Enzo Russo si esprime così: “È stata una partita sofferta, con un primo tempo eccezionale, dove abbiamo avuto molte occasioni da gol che non siamo riusciti a sfruttare, poi nella ripresa siamo andati un po’ in affanno. Il mister ha azzeccato i cambi e tutto si è risolto per il meglio: abbiamo così capitalizzato la gran mole di occasioni che abbiamo avuto. Dobbiamo tenere conto anche che avevamo due assenze molto importanti (Irace e Calabuig, ndr), ma quello che abbiamo visto contro il Copertino va a confermare tutto il buono che abbiamo visto in questa prima fase di precampionato. Come ho visto Parlacino? Lo staff tecnico conosceva già le qualità del ragazzo che, appena entrato in campo ha dimostrato di che pasta è fatto”.
Felice per la prestazione e per il risultato anche il capitano, Graziano Tartaglia: “Sono contento e soddisfatto sia per me, che ho fatto due assist, sia per la squadra. Partire con un risultato di questa portata, contro un avversario temibile come il Copertino, ci fa ben sperare. Il mister ci aveva istruito a dovere, sia tatticamente, che mentalmente. La compagine di mister Castrignanò non era da sottovalutare perché lo scorso anno ha disputato i play-off. Siamo entrati in campo con umiltà ma convinti della nostre potenzialità: alla fine, il risultato ci ha dato ragione. Il calo ad inizio ripresa? Fisiologico, direi. Era la prima gara ufficiale e dobbiamo tenere conto che contro di noi le squadre si chiudono a riccio davanti al proprio portiere impendendo, a tratti, di giocare: è e sarà così per tutta la stagione. Ma noi sappiamo quali sono le nostre qualità”.
Felice per la prestazione e per il risultato anche il capitano, Graziano Tartaglia: “Sono contento e soddisfatto sia per me, che ho fatto due assist, sia per la squadra. Partire con un risultato di questa portata, contro un avversario temibile come il Copertino, ci fa ben sperare. Il mister ci aveva istruito a dovere, sia tatticamente, che mentalmente. La compagine di mister Castrignanò non era da sottovalutare perché lo scorso anno ha disputato i play-off. Siamo entrati in campo con umiltà ma convinti della nostre potenzialità: alla fine, il risultato ci ha dato ragione. Il calo ad inizio ripresa? Fisiologico, direi. Era la prima gara ufficiale e dobbiamo tenere conto che contro di noi le squadre si chiudono a riccio davanti al proprio portiere impendendo, a tratti, di giocare: è e sarà così per tutta la stagione. Ma noi sappiamo quali sono le nostre qualità”.
Nessun commento:
Posta un commento