28 agosto 2009
di Antonio Calo'
Stefano Giannotta, esterno di centrocampo classe 1991, è di Sogliano e si appresta a vivere il secondo campionato d’Eccellenza con la squadra della propria città.
L’anno scorso è stato utilizzato con il contagocce, in quanto i tre under obbligatori per regolamento dovevano essere nati nel 1989 e nel 1990. In vista della prossima stagione, l’atleta rossonero (foto: GDM) si aspetta di avere maggiore spazio e punta a dare il meglio per il team del proprio paese.
«Spero che questa sia la mia annata – dice Giannotta – L’anno scorso avevo dinanzi under di uno o due anni più grandi di me. Nel torneo alle porte, invece, toccherà ai nati nel 1990 e nel 1991. Quindi, sono pronto a fare la mia parte e darò il massimo per meritare spazio. Avere l’opportunità di giocare con la squadra della propria città dà motivazioni fortissime – aggiunge Stefano Giannotta – Ci tengo a fare bene. La rosa messa su dalla dirigenza ha le carte in regola per puntare in alto, anche ad inseguire il salto diretto in serie D, fermo restando che la concorrenza sarà spietata».
Nel settore giovanile del Lecce, dove è cresciuto e del quale ha fatto parte sino all’estate 2008, Giannotta è stato schierato quasi sempre da esterno di centrocampo.
A Sogliano, durante la preparazione, il trainer Carmelo Miceli lo ha provato in questo ruolo, ma anche da esterno basso.
«Personalmente, prediligo giocare a metà campo ma se il tecnico riterrà utile mandarmi in campo da esterno di difesa sarò pronto».
Nel Sogliano, Giannotta si ispira a Christian Mortari, al quale prova a carpire ogni segreto. «È un atleta bravissimo, che dà il massimo proprio sulla fascia – afferma Giannotta – Sono contento di averlo quale compagno di squadra, è un punto di riferimento»
di Antonio Calo'
Stefano Giannotta, esterno di centrocampo classe 1991, è di Sogliano e si appresta a vivere il secondo campionato d’Eccellenza con la squadra della propria città.
L’anno scorso è stato utilizzato con il contagocce, in quanto i tre under obbligatori per regolamento dovevano essere nati nel 1989 e nel 1990. In vista della prossima stagione, l’atleta rossonero (foto: GDM) si aspetta di avere maggiore spazio e punta a dare il meglio per il team del proprio paese.
«Spero che questa sia la mia annata – dice Giannotta – L’anno scorso avevo dinanzi under di uno o due anni più grandi di me. Nel torneo alle porte, invece, toccherà ai nati nel 1990 e nel 1991. Quindi, sono pronto a fare la mia parte e darò il massimo per meritare spazio. Avere l’opportunità di giocare con la squadra della propria città dà motivazioni fortissime – aggiunge Stefano Giannotta – Ci tengo a fare bene. La rosa messa su dalla dirigenza ha le carte in regola per puntare in alto, anche ad inseguire il salto diretto in serie D, fermo restando che la concorrenza sarà spietata».
Nel settore giovanile del Lecce, dove è cresciuto e del quale ha fatto parte sino all’estate 2008, Giannotta è stato schierato quasi sempre da esterno di centrocampo.
A Sogliano, durante la preparazione, il trainer Carmelo Miceli lo ha provato in questo ruolo, ma anche da esterno basso.
«Personalmente, prediligo giocare a metà campo ma se il tecnico riterrà utile mandarmi in campo da esterno di difesa sarò pronto».
Nel Sogliano, Giannotta si ispira a Christian Mortari, al quale prova a carpire ogni segreto. «È un atleta bravissimo, che dà il massimo proprio sulla fascia – afferma Giannotta – Sono contento di averlo quale compagno di squadra, è un punto di riferimento»
(G.d.M.)
7 commenti:
caro giannotta ma sei sicuro di giocare titolare?
GIANNOTTA SE ERI BRAVO TI TENEVA IL LECCE
CONSIGLIO PER GIANNOTTA IL VERO CALCIATORE DEVE AVER GIOCATO LONTANO DA DOVE E NATO,
GIOCARE NEL PROPRIO PAESE E FACILE
GIANNOTTA NON SEI GRANCHE'...NON TI HANNO TENUTO A LECCE E NON PENSO CHE RIMARRAI PER MOLTO LI' A SOGLIANO...
QUEST'ANNO GIANNOTTA GIOCHERA' INVECE RAGAZZI FIDATEVI ,LO SCORSO ANNO HA GIOCATO SI E NO SOLO 10 MINUTI QUEST'ANNO INVECE NE GIOCHERA' 11 DI MINUTI..
ma questi procuratori chi sono
per essere così bravi da piazzare giocatori che non hanno giocato quasi mai.
questo succede in tutti i paesi. voglio nomi e cognomi di tutti questi presunti procuratori
perchè vorrei giocare anch'io al calcio premetto che non ho mai giocato
ma con uno di questi procuratori tutto e possibile.
Posta un commento