da Retegialloblu.it
Novantaquattro minuti intensi, di sofferenza. Un’attesa lunga sei anni. Ma ora nella “Città Bianca" si può festeggiare. L’Ostuni è in serie D.
Novantaquattro minuti intensi, di sofferenza. Un’attesa lunga sei anni. Ma ora nella “Città Bianca" si può festeggiare. L’Ostuni è in serie D.
Battendo per 1 a 0 il Montenero di Bisaccia nella finale di ritorno, gli uomini di mister Carbonella coronano un grande sogno. Un successo condiviso da oltre 1500 spettatori che hanno gremito le tribune del “Comunale” e sostenuto in maniera incessante Tenzone e compagni in questa ultima e difficilissima gara. Una vittoria firmata Angelo De Benedictis. Ma a porre il sigillo indelebile su questa promozione è stato il fantastico gruppo costruito sin dall’estate scorsa dal sodalizio ostunese.
Gialloblu, che nell’ultimo match della stagione, hanno sin dalle prime battute messo in chiaro le proprie ambizioni: chiudere nella propria metà-campo gli avversari e dimostrare il proprio valore per vincere questa “battaglia”.
De Benedictis e Tenzone mettono in mostra tutto il loro repertorio, con scambi rapidi e spettacolari, che non vanno a buon fine, solo per sfortuna.
Gialloblu, che nell’ultimo match della stagione, hanno sin dalle prime battute messo in chiaro le proprie ambizioni: chiudere nella propria metà-campo gli avversari e dimostrare il proprio valore per vincere questa “battaglia”.
De Benedictis e Tenzone mettono in mostra tutto il loro repertorio, con scambi rapidi e spettacolari, che non vanno a buon fine, solo per sfortuna.
L’Ostuni prova a sfruttare, anche , le corsie laterali, con le conclusioni dal vertice mancino prima di Grieco e poi di Ciaramitaro non centrano il bersaglio per un non nulla. Si assiste ad un vero e proprio monologo gialloblu.
Il Montenero prova a chiudere tutti i varchi, e riesce nell’intento di chiudere la prima frazione sullo 0 a 0.
Nella ripresa gli ospiti provano un timido tentativo con Ruotolo che manda sull’esterno della rete.
L’Ostuni si riversa nuovamente in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Grieco prova a sfruttare un rilancio di Amato, ma trova il palo a spezzare i sogni di gloria.
Nella ripresa gli ospiti provano un timido tentativo con Ruotolo che manda sull’esterno della rete.
L’Ostuni si riversa nuovamente in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Grieco prova a sfruttare un rilancio di Amato, ma trova il palo a spezzare i sogni di gloria.
L’episodio che decide il match al 18’. Cross delizioso di Tenzone per De Beneditcs, che viene cinturato e messo a terra da un difensore ospite. Sul dischetto il bomber siciliano, realizza il gol promozione, con un gol che difficilmente l’Ostuni sportiva potrà dimenticare.
Nel finale il Montenero prova a raccogliere le ultime energie per riequilibrare le sorti del match, ma sulla sua strada trova un Renzo Minno insuperabile.
Al triplice fischio del direttore di gara, Chiffi di Padova, esplode la festa in campo (foto: Angelo Parisi) e nella città con caroselli d’auto che colorano di gialloblu l’intera città.
Ostuni che conquista la serie D. Un palcoscenico importante: una vetrina di prestigio per l’intera città, che dopo aver riscoperto l’amore per il calcio è pronta a vivere una nuova stagione ricca di emozioni.
Ostuni che conquista la serie D. Un palcoscenico importante: una vetrina di prestigio per l’intera città, che dopo aver riscoperto l’amore per il calcio è pronta a vivere una nuova stagione ricca di emozioni.
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