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Elezioni LND Puglia: Un plebiscito per il Tisci-bis

12 gennaio 2009
da Figcpuglia.it

Un plebiscito. Il candidato unico alla presidenza della Federcalcio pugliese, Vito Tisci (nella foto: a destra con Antonio Matarrese e Carlo Tavecchio), ha raccolto i consensi unanimi delle società e anche per i prossimi quattro anni sarà a capo del pallone di casa nostra. Con la sua squadra quasi interamente invariata.
I club dilettantistici pugliesi, 266 presenti su 326 aventi diritto, hanno confermato il mandato al 48enne dirigente di Acquaviva delle Fonti, già eletto nel novembre 2004 dopo una vita da segretario nel Comitato regionale. E come quattro anni fa, Tisci ha scelto la stessa sede: la sala congressi dell'Hotel Club presso il Baricentro di Casamassima (la scaramanzia nel calcio ha un peso anche fra i dirigenti...). Una sala gremitissima e con autorità d'eccezione, dal presidente della Lega Pro, Antonio Matarrese al numero uno della Lega Dilettanti, Carlo Tavecchio. Il Tisci-bis parte con una squadra collaudata e un nuovo decalogo.

LA SQUADRA – Confermati i consiglieri uscenti Otello Sariconi (Lecce), Domenico Pugliese (Bari), Domenico Favale (Taranto) e Italo Caratù (Foggia). Due le novità: Cosimo Piliego prende il posto di Domenico Colucci, impossibilitato per motivi di salute a continuare, e rappresenterà la provincia di Brindisi. L'altro nome nuovo è quello di Angelo Carone, indicato dalle società quale delegato del calcio a 5; subentra al professor Franco Loporchio, ringraziato da Tisci per l'ottimo lavoro e i successi di questi anni. Confermati Luigi Traversa per il calcio femminile e Diletta Mancini come segretario.

IL PROGRAMMA – Dieci nuovi punti per continuare sulla strada del rilancio del calcio pugliese. Il più ambizioso è sicuramente quello di riportare in Puglia il Torneo delle Regioni. “A Pasqua del 2010, o al massimo, del 2001 – dice Tisci che la definisce la “scommessa” del nuovo mandato. “La manifestazione è di per se onerosa, entusiasmante – aggiunge il presidente - e necessita dell'imprescindibile sostegno economico da parte degli enti pubblici e locali e di tutte le grandi Aziende che possono ricevere una visibilità a livello nazionale. Sarà una soddisfazione incredibile poter annunciare la riuscita dell’evento perché porterebbe ulteriore valorizzazione dell’immagine e della capacità organizzativa del movimento pugliese”.

Il Club Puglia – Come il Club Italia della Figc, questo nuovo organismo raggrupperà tutte le rappresentative regionali dilettantistiche e giovanili razionalizzando l’intera attività per poter allestire squadre ancora più competitive che possano valorizzare al meglio le risorse calcistiche pugliesi. Il Club Puglia servirà anche a sviluppare il marketing territoriale utile a reperire risorse per il Comitato regionale con la stipula di accordi con aziende per la promozione del prodotto “Puglia” in ogni ambito commerciale.

Anticipo tv – Un anticipo televisivo il sabato e una diretta delle gare della domenica dal prossimo campionato di Eccellenza. Così il Comitato vuol darà ancora più visibilità al movimento. Autorizzata dalla LND, si prevede una regolamentazione codificata dei diritti televisivi. Ogni emittente interessata alle gare delle squadre che partecipano al campionato di Eccellenza dovrà essere regolarmente accreditata e dovrà corrispondere, a seconda del servizio richiesto, le somme (da stabilire).

Attività agonistica - E’ allo studio del Consiglio Direttivo la formula che possa nell’arco di due anni riportare l’organico del campionato di Eccellenza a 16 squadre. Un campionato a 16 squadre porterebbe maggiore competitività, innalzamento del livello tecnico delle gare, riduzione dei costi per le società. E anche meno difficoltà organizzative, disputandosi un numero inferiore di partite. Novità anche per la fase regionale della Coppa Italia. Sarà suddivisa in due competizioni distinte: quella riservata alle società di Eccellenza, la cui vincente accederà alla fase nazionale e lotterà per un posto nel campionato di serie D; l’altra per i club di Promozione, la cui vincente avrà una collocazione privilegiata nella graduatoria dei ripescaggi.
Inoltre sarà promosso a tutte le Società partecipanti ai campionati regionali un referendum sull’aumento del numero dei giovani calciatori da utilizzare nelle gare. Così si può contemporaneamente ridurre i costi di gestione e favorire lo sviluppo dell’attività giovanile incentivando la crescita dei vivai. E a proposito di calcio giovanile Tisci proporrà al Presidente ed il Consiglio Direttivo Nazionale del SGS di rivedere i criteri di ammissione ai campionati regionali giovanili come richiesto dalle società.
Premio Fair Play - L'eccezione diventerà regola. Il riconoscimento verrà istituzionalizzato ed annualmente assegnato al calciatore, dirigente, tecnico ed altro addetto ai lavori che si sarà distinto in un gesto dal particolare significato e meritevole per lealtà, correttezza, altruismo, educazione ed ospitalità.

Calcio femminile e calcio a 5 - Saranno istituiti tavoli di lavoro con le strutture Regionali Scolastiche e con il Coordinatore del SGS per incentivare ed avvicinare le bambine alla pratica calcistica. E’ in programma l’istituzione di un torneo studentesco femminile amatoriale che avrà lo scopo di promuovere la disciplina anche nelle scuole. La necessaria attenzione sarà riservata alle società di calcio a 5 che danno vita ad una attività in grande espansione e costituiscono ormai una realtà consolidata del movimento dilettantistico regionale. Anche per i Dirigenti Federali del calcio a 5, a livello regionale e provinciale, sarà assicurata la giusta visibilità e considerazione da parte del Comitato. Sarà istituzionalizzata la “Final Four” di Coppa Italia, la cui finale si disputerà insieme a quella femminile il 6 gennaio di ogni anno. C'è anche l'impegno a rivedere il meccanismo dei play-off e play-out e conseguentemente quello delle retrocessioni.

Sportello del Credito Sportivo - Per le necessità di tutti i Comuni o degli Enti proprietari degli impianti sportivi calcistici sarà proposto al Credito Sportivo l’apertura di uno sportello presso la nuova sede del Comitato regionale in Via Pende n° 23. Le Società e gli Amministratori potranno settimanalmente incontrare un Funzionario Commerciale del Credito Sportivo per tutte le problematiche inerenti i finanziamenti e tutte le attività relative alla costruzione di impianti o realizzazione di campi in erba artificiale.

Ambulatorio di Medicina dello Sport - D’intesa con l’Istituto di Medicina dello Sport di Bari è allo studio la possibilità di creare un vero e proprio ambulatorio riservato esclusivamente ai tesserati della F.I.G.C. per l’attività di prevenzione, consultazione e monitoraggio a disposizione dei tesserati. L'ambulatorio sarà realizzato nei locali sottostanti gli uffici della nuova sede federale. Inoltre sarà elaborato un modello di convenzione da proporre all’Istituto di Medicina delle Sport per creare un canale privilegiato con l’opportunità di stabilire alcune giornate riservate ai tesserati F.I.G.C. per le visite mediche in modo da evitare le lunghe attese.

Corsi di aggiornamento per dirigenti - “Il Comitato – ha detto Tiscisarà sempre al servizio delle società. E’ mia intenzione riprendere, insieme alla Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia, l’aggiornamento dei corsi per dirigenti sportivi che perfezioneranno la preparazione di tutti i partecipanti con particolare riferimento alle nuove normative in vigore ed allo sviluppo di tutte le problematiche gestionali, organizzative, amministrative e regolamentari”.
D’intesa con il Comitato Regionale Arbitri Puglia saranno programmati alcuni incontri a livello provinciale o anche nelle sedi delle società che avranno come tema “Lo studio e la conoscenza delle regole del gioco del Calcio", a cui seguirà un dibattito tra i partecipanti, i dirigenti arbitrali e federali.

Osservatorio regionale - Per un controllo più preciso di tutte le problematiche di ordine pubblico e di impiantistica sportiva, il Comitato istituirà un Osservatorio regionale, composto da esperti in materia, che provvederà a valutare la particolare peculiarità di ogni singola gara e segnalare alle autorità preposte partite a rischio o impianti non in grado di recepire uno straordinario accesso di pubblico.

Title sponsor per l'Eccellenza - Il massimo campionato regionale avrà, su autorizzazione della Lega Nazionale Dilettanti, un “Title Sponsor” sul modello fornito dalla Serie A con la “TIM” o da altri grandi eventi sportivi. Un’azienda di portata regionale potrebbe trovare conveniente legare il proprio marchio al più importante torneo regionale che riesce ad attirare l’interesse, grandi consensi e notevole “audience”. Anche in questo caso i proventi, come per i diritti televisivi, saranno suddivisi fra tutte le Società partecipanti al campionato.

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