di Ferdinando Garramone
Un Brindisi Calcio rimaneggiato per via delle assenze e sfortunato nelle rare conclusioni verso la porta avversaria esce sconfitto dal manto erboso in sintetico del Comunale di Mesagne per 2-0 al termine dell’importante scontro diretto con il Massafra di Mr. Pettinicchio (nella foto), complesso quadrato e parso nel complesso più cinico dei biancoazzurri, salito a quota 30 in classifica per effetto di questo successo esterno, colto in occasione del penultimo turno infrasettimanale -valido per la 23° Giornata (6° di Ritorno)- del campionato di Eccellenza.
La partita contro l’undici giallorosso jonico, decisa dalle reti siglate al 43’ del primo tempo da Morelli con un tiro dalla distanza finito in rete dopo aver attraversato una selva di gambe ed al 10’ della ripresa da Dragone in contropiede (con il Brindisi sbilanciato in avanti alla ricerca del pari e, peraltro, in inferiorità numerica per l’espulsione di Di Nota decretata per doppia ammonizione, ndr.) avrebbe potuto rappresentare una svolta per la giovane compagine di Mr. Conte (ancora in cerca della prima vittoria dal suo avvento in panchina, ndr.) ma, a conti fatti, si è rivelata più difficile del previsto, sancendo di fatto il quarto stop consecutivo ed aggravando ulteriormente - anche alla luce dei risultati maturati sugli altri campi - la posizione già deficitaria in graduatoria della squadra, ferma a quota 20 e terzultima.
Aria pesante, naturalmente, negli spogliatoi e poca voglia di parlare in casa adriatica, pur con la consapevolezza delle difficoltà insite in una stagione finora caratterizzata da ritmi incessanti e con la possibilità di un riscatto già a partire da domenica prossima, essendo previsto un altro match sulla carta alla portata dei volenterosi Boys brindisini, attesi infatti dalla delicata trasferta contro il Castellana, appaiato al momento in classifica dopo il rinvio a data da destinarsi perimpraticabilità del campo dell’incontro con l’Ostuni.
BOYS B. CALCIO
Laguardia, Di Nota, Greco A. (Scozia), Frascaro,Fraticelli, Vatalaro, Palano(Fiasco), De Virgilio (Lonoce), Carbone, Amadu,Barca. A disp: Putignano, Greco G., Gallù, Eleni.
ACD MASSAFRA
Di Candia, Speciale, Taurino (Nazaro), Morelli, Ricci, Zaccaro, Candita, Montecasino, Dragone (Forte), Lops, Palmisano (Ciaurro). A disp: De Marco, Montanaro, Perrone, Ferrara.
La partita contro l’undici giallorosso jonico, decisa dalle reti siglate al 43’ del primo tempo da Morelli con un tiro dalla distanza finito in rete dopo aver attraversato una selva di gambe ed al 10’ della ripresa da Dragone in contropiede (con il Brindisi sbilanciato in avanti alla ricerca del pari e, peraltro, in inferiorità numerica per l’espulsione di Di Nota decretata per doppia ammonizione, ndr.) avrebbe potuto rappresentare una svolta per la giovane compagine di Mr. Conte (ancora in cerca della prima vittoria dal suo avvento in panchina, ndr.) ma, a conti fatti, si è rivelata più difficile del previsto, sancendo di fatto il quarto stop consecutivo ed aggravando ulteriormente - anche alla luce dei risultati maturati sugli altri campi - la posizione già deficitaria in graduatoria della squadra, ferma a quota 20 e terzultima.
Aria pesante, naturalmente, negli spogliatoi e poca voglia di parlare in casa adriatica, pur con la consapevolezza delle difficoltà insite in una stagione finora caratterizzata da ritmi incessanti e con la possibilità di un riscatto già a partire da domenica prossima, essendo previsto un altro match sulla carta alla portata dei volenterosi Boys brindisini, attesi infatti dalla delicata trasferta contro il Castellana, appaiato al momento in classifica dopo il rinvio a data da destinarsi perimpraticabilità del campo dell’incontro con l’Ostuni.
BOYS B. CALCIO
Laguardia, Di Nota, Greco A. (Scozia), Frascaro,Fraticelli, Vatalaro, Palano(Fiasco), De Virgilio (Lonoce), Carbone, Amadu,Barca. A disp: Putignano, Greco G., Gallù, Eleni.
ACD MASSAFRA
Di Candia, Speciale, Taurino (Nazaro), Morelli, Ricci, Zaccaro, Candita, Montecasino, Dragone (Forte), Lops, Palmisano (Ciaurro). A disp: De Marco, Montanaro, Perrone, Ferrara.
1 commento:
SEMPRE FORZA MASSAFRA
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