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Asd Liberty: La voce del neo acquisto Parente

18 dicembre 2008
da Libertycalcio.com

Domenica scorsa, nella partita contro il Bisceglie ha esordito il neoacquisto del Liberty, il centrocampista Alessandro Parente (foto d'archivio).
Salernitano di nascita, classe 1981, è cresciuto nelle giovanili di Torino e Juventus. Ha proseguito la sua esperienza calcistica in tre squadre del Nord Italia, Pro Vercelli e Pavia in C2 e Canavese tra i Dilettanti, prima di approdare in Puglia dove ha vestito le maglie del Manduria in D e Nardò e Casarano in Eccellenza.
Quest'anno aveva iniziato la stagione nell'Ostuni, ma nel calciomercato di Dicembre, il Presidente Canonico l'ha voluto portare qui a Bari, un acquisto importante per il prosieguo della stagione.

Parente, c'erano parecchie squadre che ti seguivano, ma alla fine hai scelto il Liberty, cosa ti ha convinto?
Avevo sentito parlar bene di questa squadra e di questa società. Poi i colloqui che ho avuto in particolare col Presidente Canonico e col Direttore Generale Di Rella, mi hanno convinto ad accettare la loro proposta. Il progetto Liberty mi ha affascinato e ora sono qui.

Com'è stato il primo approccio con i nuovi compagni, il primo impatto con questa nuova realtà?
Ottimo. Ho trovato un gruppo molto unito. Non conoscevo nessuno, ma nonostante la mia timidezza iniziale, i compagni e il resto della società mi hanno accolto molto bene e mi hanno fatto sentire subito a mio agio. Sono contento.

Infine, progetti e obiettivi per il nuovo anno?
Fare bene qui al Liberty. Dimostrare alla società che mi ha voluto tutto il mio valore. Ho un contratto fino a Giugno, ma ora devo pensare solo a giocare bene. Di mio ci metterò il massimo impegno. Poi si vedrà...

1 commento:

Anonimo ha detto...

era il nostro perno di centrocampo,il nostro metromono,il nostro punto di riferimento più importante nello scheletro della squadra.i vostri soldi lo hanno convinto a cambiare maglia così da un giorno all'altro,rafforzando la nostra principale concorrente.complimenti! questo calcio mi fa schifo! l'ennesima stagione con queste vergognose rivoluzioni invernali.