da Sundayradio.it
Il Lucera perde la prima partita interna di campionato, e l'imbattibilità del suo campo che durava da un anno, per mano di un Casarano tecnicamente superiore e deciso a rimanere in testa alla classifica.
Di fronte, al Comunale di Lucera, l'attacco più prolifico, quello biancoceleste, e la difesa meno perforata, quella rossoblù (foto: Fernando Stefanelli). Il Lucera scende in campo con due diciassettenni, Barisciani e Cardone, e un diciottenne, Vacca; squadra giovane contro una delle due prime in classifica, compagine costruita per vincere il campionato.
Parte la gara e il Lucera è subito sotto pressione; il Casarano, infatti, assume il comando delle operazioni, arrivando con decisione dalle parti di Curci.
Al 2', Sanguinetti, ben servito in profondità, si fionda in area e, strattonato, finisce a terra, ma l'arbitro, Scatigna di Taranto, lascia correre. Proteste in campo e dalla panchina salentina.
La supremazia degli ospiti a centrocampo è evidente, questo permette al Casarano di dettare i tempi della partita con una certa facilità e di recuperare palloni.
Al 6', Rollo, servito sulla destra, si invola verso l'area avversaria e trafigge Curci, in uscita, con un preciso rasoterra; esplode la curva dove hanno preso posto i numerosi supporters rossoblù.
La reazione del Lucera, almeno sul piano emotivo, c'è; Salinno, all'8', con una calibrata punizione dalla sinistra, quasi un calcio d'angolo, costringe Leopizzi all'uscita di pugni.
Il Casarano, però, si muove sicuro, chiude gli spazi; relega Cannarozzi in un limbo dal quale il bomber stenta a districarsi; e lancia Aragao verso la porta di Curci, Mascia smorza il tiro dell'attaccante, sventando il pericolo.
Rimessa veloce e Abbrescia tenta la conclusione dal limite, Leopizzi è sempre pronto a distendersi con sicurezza.
Il Lucera si spinge in avanti ancora con Salinno; al 20', il fantasista, dalla sinistra, si accentra, salta un paio di avversari, fionda a rete, ma la palla è fuori.
Risponde il Casarano, subito dopo, e Curci è protagonista di un vero e proprio miracolo su tiro ravvicinato di Aragao: il portiere smanaccia un pallone sulla linea di porta.
Il raddoppio degli ospiti giunge al 26' con Villa che, indisturbato di testa, sotto porta, anticipa tutti su cross da destra di Aragao. Sguaiata l'esultanza dell'attaccante salentino che, dopo essersi tolto la maglia, percorre mezzo campo quasi avesse segnato il goal della vittoria all'ultimo minuto di una finale mundial. Finito lo show, l'arbitro gli serve il dovuto cartellino giallo.
Sotto di due reti, il Lucera accusa il colpo; si spinge ancora in avanti con grande volontà e poche idee; da segnalare solo un colpo di testa di Cannarozzi per Cardone, al 48', che il giovane attaccante non aggancia da posizione favorevole.
Il Casarano, invece, dà modo a Curci di mettersi ancora in evidenza, al 28', su tiro di Sanguinetti da 35 metri e al 45', con un tentativo dal limite di Villa.
Il secondo tempo recita un copione per nulla diverso rispetto alla prima frazione di gioco; Lucera volenteroso ma prevedibile nella manovra, Casarano concentrato e pronto a colpire con rapidità.
Al 5', Aragao lancia in profondità Sanguinetti che, in area, si fa anticipare dall'uscita di Curci.
L'estremo di casa, al 10', però, su tiro di Rollo, alla fine di un contropiede, non blocca il pallone che Villa ribatte in rete. Pubblico ospite in visibilio, il Comunale risuona di cori inneggianti al Casarano. Intanto, cala la temperatura e sale la paura della goleada in tribuna.
Il Casarano, infatti, sfiora il quarto sigillo al 22' con Sanguinetti che da destra, appena entrato l'area, manda sul palo un diagonale maligno, sugli sviluppi di una punizione dal limite di Marchi.
Il Lucera, generosamente, continua a puntare l'area avversaria ma non riesce ad essere pericoloso; ostacolo insormontabile questo Casarano, che trova ancora il modo di strappare l'applauso al 27' con un fraseggio di Villa e Sanguinetti, il cui tiro è di poco fuori.
Negli ultimi minuti della partita, col Casarano ormai pago, Salinno, al 34', impegna Leopizzi con un bel tiro da sinistra e, proprio un attimo prima del fischio finale, un velleitario colpo di testa di Cannarozzi, in mischia, lascia pensare al goal della bandiera.
Il Casarano è uscito dal campo salutato dall'applauso del pubblico locale, anche il gruppo Ultras, in coro, ha tributato alla capolista gli onori della vittoria. Il Lucera ha affrontato a viso aperto e con generosità una squadra di altro livello. Domenica prossima, trasferta a Nardò.
LUCERA CALCIO
Curci, Mascia (30' Piazzolla), Rizzi, Abbrescia (66' Da Bellonio), Palumbo, Vacca, Barisciani (46' Zoila), Raffaello, Cannarozzi, Salinno, Cardone A. A disp: Giacobbe, Lambiase, Trotta, Pellegrino.
VIRTUS CASARANO
Leopizzi, Tacchio, Palma, Marchi, Nicolini, Calabro, Rollo (83' Mosti), Rosciglione, Villa (85' Maraschio), Sanguinetti, Aragao (57' Rocco). A disp: Calò, De Icco, Seclì, Presicce.
Di fronte, al Comunale di Lucera, l'attacco più prolifico, quello biancoceleste, e la difesa meno perforata, quella rossoblù (foto: Fernando Stefanelli). Il Lucera scende in campo con due diciassettenni, Barisciani e Cardone, e un diciottenne, Vacca; squadra giovane contro una delle due prime in classifica, compagine costruita per vincere il campionato.
Parte la gara e il Lucera è subito sotto pressione; il Casarano, infatti, assume il comando delle operazioni, arrivando con decisione dalle parti di Curci.
Al 2', Sanguinetti, ben servito in profondità, si fionda in area e, strattonato, finisce a terra, ma l'arbitro, Scatigna di Taranto, lascia correre. Proteste in campo e dalla panchina salentina.
La supremazia degli ospiti a centrocampo è evidente, questo permette al Casarano di dettare i tempi della partita con una certa facilità e di recuperare palloni.
Al 6', Rollo, servito sulla destra, si invola verso l'area avversaria e trafigge Curci, in uscita, con un preciso rasoterra; esplode la curva dove hanno preso posto i numerosi supporters rossoblù.
La reazione del Lucera, almeno sul piano emotivo, c'è; Salinno, all'8', con una calibrata punizione dalla sinistra, quasi un calcio d'angolo, costringe Leopizzi all'uscita di pugni.
Il Casarano, però, si muove sicuro, chiude gli spazi; relega Cannarozzi in un limbo dal quale il bomber stenta a districarsi; e lancia Aragao verso la porta di Curci, Mascia smorza il tiro dell'attaccante, sventando il pericolo.
Rimessa veloce e Abbrescia tenta la conclusione dal limite, Leopizzi è sempre pronto a distendersi con sicurezza.
Il Lucera si spinge in avanti ancora con Salinno; al 20', il fantasista, dalla sinistra, si accentra, salta un paio di avversari, fionda a rete, ma la palla è fuori.
Risponde il Casarano, subito dopo, e Curci è protagonista di un vero e proprio miracolo su tiro ravvicinato di Aragao: il portiere smanaccia un pallone sulla linea di porta.
Il raddoppio degli ospiti giunge al 26' con Villa che, indisturbato di testa, sotto porta, anticipa tutti su cross da destra di Aragao. Sguaiata l'esultanza dell'attaccante salentino che, dopo essersi tolto la maglia, percorre mezzo campo quasi avesse segnato il goal della vittoria all'ultimo minuto di una finale mundial. Finito lo show, l'arbitro gli serve il dovuto cartellino giallo.
Sotto di due reti, il Lucera accusa il colpo; si spinge ancora in avanti con grande volontà e poche idee; da segnalare solo un colpo di testa di Cannarozzi per Cardone, al 48', che il giovane attaccante non aggancia da posizione favorevole.
Il Casarano, invece, dà modo a Curci di mettersi ancora in evidenza, al 28', su tiro di Sanguinetti da 35 metri e al 45', con un tentativo dal limite di Villa.
Il secondo tempo recita un copione per nulla diverso rispetto alla prima frazione di gioco; Lucera volenteroso ma prevedibile nella manovra, Casarano concentrato e pronto a colpire con rapidità.
Al 5', Aragao lancia in profondità Sanguinetti che, in area, si fa anticipare dall'uscita di Curci.
L'estremo di casa, al 10', però, su tiro di Rollo, alla fine di un contropiede, non blocca il pallone che Villa ribatte in rete. Pubblico ospite in visibilio, il Comunale risuona di cori inneggianti al Casarano. Intanto, cala la temperatura e sale la paura della goleada in tribuna.
Il Casarano, infatti, sfiora il quarto sigillo al 22' con Sanguinetti che da destra, appena entrato l'area, manda sul palo un diagonale maligno, sugli sviluppi di una punizione dal limite di Marchi.
Il Lucera, generosamente, continua a puntare l'area avversaria ma non riesce ad essere pericoloso; ostacolo insormontabile questo Casarano, che trova ancora il modo di strappare l'applauso al 27' con un fraseggio di Villa e Sanguinetti, il cui tiro è di poco fuori.
Negli ultimi minuti della partita, col Casarano ormai pago, Salinno, al 34', impegna Leopizzi con un bel tiro da sinistra e, proprio un attimo prima del fischio finale, un velleitario colpo di testa di Cannarozzi, in mischia, lascia pensare al goal della bandiera.
Il Casarano è uscito dal campo salutato dall'applauso del pubblico locale, anche il gruppo Ultras, in coro, ha tributato alla capolista gli onori della vittoria. Il Lucera ha affrontato a viso aperto e con generosità una squadra di altro livello. Domenica prossima, trasferta a Nardò.
LUCERA CALCIO
Curci, Mascia (30' Piazzolla), Rizzi, Abbrescia (66' Da Bellonio), Palumbo, Vacca, Barisciani (46' Zoila), Raffaello, Cannarozzi, Salinno, Cardone A. A disp: Giacobbe, Lambiase, Trotta, Pellegrino.
VIRTUS CASARANO
Leopizzi, Tacchio, Palma, Marchi, Nicolini, Calabro, Rollo (83' Mosti), Rosciglione, Villa (85' Maraschio), Sanguinetti, Aragao (57' Rocco). A disp: Calò, De Icco, Seclì, Presicce.
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