16 novembre 2008
da Sportmagazine.it+3.jpg)
E sono 9. Tanti i pareggi del Massafra nel campionato in corso, costellato da occasioni perse e da punti lasciati per strada. Contro lo Japigia Pettinicchio (foto: GF Communication) lo aveva definito un buon pari, non aveva invece parlato dopo lo 0-0 con il Locorotondo. Il 2-2 in casa del Castellana sono due punti persi.
Forti di un attacco migliore rispetto alle passate domeniche, con il rientro di Ivano Montanaro, i giallorossi si erano portati in vantaggio alla prima occasione possibile, con Piccolo pronto a ribadire in rete una respinta di Lacenere sul calcio di punizione di Montecasino. E' il minuto 14 quando il Massafra fa 1-0. Un viatico promettente, se si considera che l'unica reazione del Castellana arriva 3 minuti più tardi con un colpo di testa di Salvati su cross di Tunzi, che finisce alto di poco. Poi i padroni di casa si eclissano, lasciando spazio alla manovra giallorossa.
I massafresi non premono più di tanto sull'acceleratore, controllano, affondano quando possono, cercano di colpire su calcio piazzato alla mezz'ora, con Montecasino che spedisce alto.
Bisognerà attendere altri dieci minuti per assistere all'ennesima ghiotta occasione per il Massafra, che va vicinissima al raddoppio con Leo. Il centrocampista chiude alla perfezione la triangolazione assieme a Ricci e De Virgilio, colpendo di prima il buon cross di quest'ultimo. Sarebbe il 2-0 se Lacenere non rispondesse con un intervento provvidenziale che manda la palla in corner.
Nella ripresa la storia non cambia. Altri 6 minuti bastano ad impaurire la squadra di De Luca.
Il Castellana perde palla nell'area del Massafra, Piccolo innesta il contropiede e mette un cross millimetrico che finisce dall'altra parte del campo. De Virgilio si coordina come può, fa partire il tiro e prende in pieno il palo alla sinistra del numero uno di casa.
Gol ancora sfiorato al 18'. Questa volta la testa di Montanaro manca di un soffio il cross di Candita, con la palla che sfila a fondo campo. Il raddoppio è nell'area, e un piccolo aiuto lo dà al 19' Sportelli, che nel tentativo di fermare un dirompente Piccolo colpisce la caviglia dell'attaccante mentre guadagna metri in area. Il direttore di gara è ben appostato e concede il rigore, trasformato dallo stesso Piccolo.
E' il 20' del secondo tempo, e ai padroni di casa tocca fare due gol alla miglior difesa del campionato. Un'impresa che appare assai proibitiva, e basta guardare quello che accade in campo per averne la certezza.
Il Massafra sbaglia più volte il 3-0, prima con Montanaro, poi con De Virgilio al 27', quando sfiora il palo, poi ancora tocca a Montecasino e Piccolo. La porta di Lacenere di colpo diventa stregata, mentre quella difesa da Leone si spalanca sul tiro da fuori e senza troppe pretese di Mastellone. Il portiere ionico è coperto, non vede la palla arrivare e il ritardo costa al Massafra l'1-2 che riapre la gara a 5 minuti dal termine, che diventeranno 10 sommati a quelli concessi di recupero dal signor Sassanelli di Bari.
Il tempo passa, e quando manca meno di un minuto al fischio finale l'unica possibilità per i padroni di casa è trovare un colpo fortunato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione il tiro di Sigrisi in mischia colpisce il corpo di Montecasino. Deviazione fatale per Leone, che viene spiazzato e messo fuori causa, mentre la palla scivola in porta irriverente. 2-2 al 94', per la gioia del Castellana e la delusione del Massafra.
Play off sempre a portata di mano, ma il nono pareggio fa sbuffare tutti.
Io l'ho vista cosi'
di Pasquale Giancaspro
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Quando alcuni amici mi hanno salutato, lasciando delusi qualche minuto prima della fine della partita l’”Azzurri d’Italia”, il risultato era consolidato sul 2-0 a favore dei nostri avversari e nemmeno il più accanito dei tifosi castellanesi, bravi in ogni caso i nostri “ultras” a non far mancare mai il loro incitamento, avrebbe lontanamente immaginato che il risultato finale si sarebbe modificato. Neppure io, ad onor del vero, dopo che i tarantini avevano più volte fallito la terza rete, avrei potuto sognare un risultato diverso da quello che stava maturando in campo. Invece no, non è più un caso, adesso è ufficiale : le conclusioni di gara del Castellana sono vietate ai deboli di cuore. Si , dopo l’ennesimo finale-thriller, per la prima volta in questa stagione la nostra formazione è stata capace di modificare una sconfitta, che appariva già archiviata, in un pareggio per 2-2 con il sapore della vittoria, in particolare per la grandissima generosità, in primis, di Carletto Mastellone, a mio modo di vedere il migliore degli azzurri, di un indomabile Beppe Sigrisi (nella foto a sinistra) e di un impeccabile Antonio D’Ursi. Magari avessimo avuto la stessa determinazione e saputo fare altrettanto nelle precedenti gare,(le partite che non si possono vincere non bisogna perderle), un punto muove sempre la classifica, di questi tempi ne avremmo almeno tre in più ( vedi Liberty Bari, Bisceglie e Lucera), senza dimenticare Brindisi e Corato. Con le concomitanti assenze di ben 4 titolari, Maggipinto, Sgobba, Laporta e Carbonara, non si poteva certo pretendere di più dai nostri ragazzi ma non si può non rimarcare l’assenza atavica di un centrocampista centrale di ruolo, per intenderci un playmaker alla Rino Fanelli, perche troppo spesso i nostri difensori sono costretti al lancio lungo scavalcando sempre la zona mediana del campo, favorendo il gioco dei difensori avversari e costringendo i nostri attaccanti ad un grandissimo lavoro di ripiegamento, perdendo lucidità negli ultimi 16 metri. E’ auspicabile pertanto un rinforzo a centrocampo, per consentire a mister De Luca, di poter sfruttare al meglio il suo modulo 4-3-3. Domenica prossima nuovo appuntamento a Castellana per il derby contro il Locorotondo: d’obbligo auspicarsi la vittoria.
ASD CASTELLANA
Lacenere, Sigrisi, Viale (55' Acquaviva), Berne', D'Ursi, Sportelli (75' Antonicelli), Tunzi, Mastellone C., Salvati, Anelli, Lopriore (57' Garofalo). A disp: Gemmati, Gentile, Pascalicchio, Tortelli.
ACD MASSAFRA
Leone, Ricci, Lucarelli (84' Nazaro), Candida, Pascullo, Zaccaro, De Virgilio, Montecasino, Montanaro (82' Speciale), Leo (91' Ferrara), Piccolo. A disp: Cantore, Magno, Ciaurro, Russo.
da Sportmagazine.it
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E sono 9. Tanti i pareggi del Massafra nel campionato in corso, costellato da occasioni perse e da punti lasciati per strada. Contro lo Japigia Pettinicchio (foto: GF Communication) lo aveva definito un buon pari, non aveva invece parlato dopo lo 0-0 con il Locorotondo. Il 2-2 in casa del Castellana sono due punti persi.
Forti di un attacco migliore rispetto alle passate domeniche, con il rientro di Ivano Montanaro, i giallorossi si erano portati in vantaggio alla prima occasione possibile, con Piccolo pronto a ribadire in rete una respinta di Lacenere sul calcio di punizione di Montecasino. E' il minuto 14 quando il Massafra fa 1-0. Un viatico promettente, se si considera che l'unica reazione del Castellana arriva 3 minuti più tardi con un colpo di testa di Salvati su cross di Tunzi, che finisce alto di poco. Poi i padroni di casa si eclissano, lasciando spazio alla manovra giallorossa.
I massafresi non premono più di tanto sull'acceleratore, controllano, affondano quando possono, cercano di colpire su calcio piazzato alla mezz'ora, con Montecasino che spedisce alto.
Bisognerà attendere altri dieci minuti per assistere all'ennesima ghiotta occasione per il Massafra, che va vicinissima al raddoppio con Leo. Il centrocampista chiude alla perfezione la triangolazione assieme a Ricci e De Virgilio, colpendo di prima il buon cross di quest'ultimo. Sarebbe il 2-0 se Lacenere non rispondesse con un intervento provvidenziale che manda la palla in corner.
Nella ripresa la storia non cambia. Altri 6 minuti bastano ad impaurire la squadra di De Luca.
Il Castellana perde palla nell'area del Massafra, Piccolo innesta il contropiede e mette un cross millimetrico che finisce dall'altra parte del campo. De Virgilio si coordina come può, fa partire il tiro e prende in pieno il palo alla sinistra del numero uno di casa.
Gol ancora sfiorato al 18'. Questa volta la testa di Montanaro manca di un soffio il cross di Candita, con la palla che sfila a fondo campo. Il raddoppio è nell'area, e un piccolo aiuto lo dà al 19' Sportelli, che nel tentativo di fermare un dirompente Piccolo colpisce la caviglia dell'attaccante mentre guadagna metri in area. Il direttore di gara è ben appostato e concede il rigore, trasformato dallo stesso Piccolo.
E' il 20' del secondo tempo, e ai padroni di casa tocca fare due gol alla miglior difesa del campionato. Un'impresa che appare assai proibitiva, e basta guardare quello che accade in campo per averne la certezza.
Il Massafra sbaglia più volte il 3-0, prima con Montanaro, poi con De Virgilio al 27', quando sfiora il palo, poi ancora tocca a Montecasino e Piccolo. La porta di Lacenere di colpo diventa stregata, mentre quella difesa da Leone si spalanca sul tiro da fuori e senza troppe pretese di Mastellone. Il portiere ionico è coperto, non vede la palla arrivare e il ritardo costa al Massafra l'1-2 che riapre la gara a 5 minuti dal termine, che diventeranno 10 sommati a quelli concessi di recupero dal signor Sassanelli di Bari.
Il tempo passa, e quando manca meno di un minuto al fischio finale l'unica possibilità per i padroni di casa è trovare un colpo fortunato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione il tiro di Sigrisi in mischia colpisce il corpo di Montecasino. Deviazione fatale per Leone, che viene spiazzato e messo fuori causa, mentre la palla scivola in porta irriverente. 2-2 al 94', per la gioia del Castellana e la delusione del Massafra.
Play off sempre a portata di mano, ma il nono pareggio fa sbuffare tutti.
Io l'ho vista cosi'
di Pasquale Giancaspro
+piccola.jpg)
Quando alcuni amici mi hanno salutato, lasciando delusi qualche minuto prima della fine della partita l’”Azzurri d’Italia”, il risultato era consolidato sul 2-0 a favore dei nostri avversari e nemmeno il più accanito dei tifosi castellanesi, bravi in ogni caso i nostri “ultras” a non far mancare mai il loro incitamento, avrebbe lontanamente immaginato che il risultato finale si sarebbe modificato. Neppure io, ad onor del vero, dopo che i tarantini avevano più volte fallito la terza rete, avrei potuto sognare un risultato diverso da quello che stava maturando in campo. Invece no, non è più un caso, adesso è ufficiale : le conclusioni di gara del Castellana sono vietate ai deboli di cuore. Si , dopo l’ennesimo finale-thriller, per la prima volta in questa stagione la nostra formazione è stata capace di modificare una sconfitta, che appariva già archiviata, in un pareggio per 2-2 con il sapore della vittoria, in particolare per la grandissima generosità, in primis, di Carletto Mastellone, a mio modo di vedere il migliore degli azzurri, di un indomabile Beppe Sigrisi (nella foto a sinistra) e di un impeccabile Antonio D’Ursi. Magari avessimo avuto la stessa determinazione e saputo fare altrettanto nelle precedenti gare,(le partite che non si possono vincere non bisogna perderle), un punto muove sempre la classifica, di questi tempi ne avremmo almeno tre in più ( vedi Liberty Bari, Bisceglie e Lucera), senza dimenticare Brindisi e Corato. Con le concomitanti assenze di ben 4 titolari, Maggipinto, Sgobba, Laporta e Carbonara, non si poteva certo pretendere di più dai nostri ragazzi ma non si può non rimarcare l’assenza atavica di un centrocampista centrale di ruolo, per intenderci un playmaker alla Rino Fanelli, perche troppo spesso i nostri difensori sono costretti al lancio lungo scavalcando sempre la zona mediana del campo, favorendo il gioco dei difensori avversari e costringendo i nostri attaccanti ad un grandissimo lavoro di ripiegamento, perdendo lucidità negli ultimi 16 metri. E’ auspicabile pertanto un rinforzo a centrocampo, per consentire a mister De Luca, di poter sfruttare al meglio il suo modulo 4-3-3. Domenica prossima nuovo appuntamento a Castellana per il derby contro il Locorotondo: d’obbligo auspicarsi la vittoria.ASD CASTELLANA
Lacenere, Sigrisi, Viale (55' Acquaviva), Berne', D'Ursi, Sportelli (75' Antonicelli), Tunzi, Mastellone C., Salvati, Anelli, Lopriore (57' Garofalo). A disp: Gemmati, Gentile, Pascalicchio, Tortelli.
ACD MASSAFRA
Leone, Ricci, Lucarelli (84' Nazaro), Candida, Pascullo, Zaccaro, De Virgilio, Montecasino, Montanaro (82' Speciale), Leo (91' Ferrara), Piccolo. A disp: Cantore, Magno, Ciaurro, Russo.
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