di Alessandro Ciani Passeri
Pareggio beffardo quello subito questo oggi dal Bisceglie nel tredicesimo turno del campionato d'Eccellenza pugliese. Contro il Terlizzi, Di Pinto e soci, già in vantaggio di una rete per merito del goal messo a segno dal capitano stellato (nono sigillo) nel primo tempo, subiscono il goal del pareggio al 96'.30'', esattamente 30'' dopo il tempo di recupero assegnato dal fischietto abruzzese Ruotolo di Chieti. Palla in rete e fischio finale, con gioia per la panchina ospite e rabbia e amarezza per quella di casa. Il risultato del campo comunque, rappresenta fedelmente l'andamento della gara. Nei primi minuti della partita, entrambe le squadre hanno lottato su ogni pallone, chiudendosi a vicenda e non concedendo nulla. Alla distanza poi è riuscito a venir fuori il Bisceglie che, con il solito Di Pinto e con il giovane Porcelluzzi (quest'oggi comunque apparso sottotono foto:Forzabisceglie.it), sono andati in un paio di circostanze vicino alla marcatura. La rete del Bisceglie, giunta a pochi minuti dalla chiusura della prima frazione, è figlia di una pregevole iniziativa di Di Pinto, bravo a dribblare in area il suo diretto marcatore e a chiudere a rete con un preciso diagonale. Il cecchino nerazzurro, che così raggiunge quota nove centri nella classifica marcatori, conferma di essere l'uomo attualmente tra i più in forma degli stellati.
Nella seconda frazione, il Bisceglie scompare dal campo, lasciando spazio e campo agli ospiti. Bisceglie che si addormenta e, come successo in altre gare (vedi quella con lo Japigia), concede fin troppo agli avversari che però, pur non collezionando palle goal degne di nota, premono sull'accelleratore mettendo sotto pressione la difesa neroblù. Il Terlizzi, ben messo in campo dall'ex Caricola, si affida alle giocate dei suoi uomini migliori, Sangirardi e Roselli in primis, sfruttando soprattutto le fasce laterali. Gli assedi comunque non portano ai risultati sperati, complice la buona prova della difesa di casa, su tutti si registra quella di Angelico, nonchè da qualche clamoroso errore dell'avanti rossoblù Manzari.
Nella seconda frazione, il Bisceglie scompare dal campo, lasciando spazio e campo agli ospiti. Bisceglie che si addormenta e, come successo in altre gare (vedi quella con lo Japigia), concede fin troppo agli avversari che però, pur non collezionando palle goal degne di nota, premono sull'accelleratore mettendo sotto pressione la difesa neroblù. Il Terlizzi, ben messo in campo dall'ex Caricola, si affida alle giocate dei suoi uomini migliori, Sangirardi e Roselli in primis, sfruttando soprattutto le fasce laterali. Gli assedi comunque non portano ai risultati sperati, complice la buona prova della difesa di casa, su tutti si registra quella di Angelico, nonchè da qualche clamoroso errore dell'avanti rossoblù Manzari.
Superato il 90', l'arbitro concede ben 5 minuti di recupero (complici le sei sostituzioni effettuate e qualche fallo di troppo), recupero che però viene successivamente allungato dallo stesso di ulteriori 60'' per un infortunio accorso ad un difensore ospite. Il tempo scorre inspiegabilmente di ulteriori 30'' finchè un cross dalla destra di De Francesco si trasforma in assist prezioso per Manzari che svetta più in alto di tutti e infila Cagnazzo. Palla in rete e fischio finale.
Il Terlizzi gioisce per un pareggio raggiunto con merito dopo averci creduto fino all'ultimo, il Bisceglie si morde le mani per aver buttato al vento una vittoria che le avrebbe consentito, visti i concomitanti risultati, di consolidarsi da sola al quinto posto in graduatoria.
In fuga le prime quattro, e raggiunta in classifica anche dal Copertino, il cammino per il Bisceglie diventa più difficile. E domenica si fa visita alla capolista Casarano.
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