Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

As Bisceglie - Ucd Japigia 2-2

16 ottobre 2008
di Alessandro Ciani Passeri
FOTO Forzabisceglie.it

Con Balducci squalificato (per lui una sola giornata di squalifica dopo l'espulsione di Lucera) e Di Donna infortunato, Notariale si affida a Mennuni sulla corsia destra e Angelico al centro della difesa. La novità è rappresentata dall'impiego a sorpresa dal primo minuto di Giulio De Toma (nella foto a sinistra), finora mai impiegato in questa prima parte del campionato, al posto di Gaetano Malerba.
Pronti via e lo Japigia mette subito i brividi al Bisceglie con l'esperto Mastrolonardo il quale con un diagonale coglie l'incrocio dei pali, poi con Cisternino che sbaglia un goal praticamente già fatto a porta sguarnita.
Alla mezz'ora sempre i baresi pericolosi con un tiro di Faccitondo sporcato, da una deviazione, neutralizzato da Cagnazzo.
Tre minuti dopo è il Bisceglie a produrre la prima azione degna di nota: cross basso di Santoli ma Lestingi appostato sul dischetto dell'area piccola spreca tutto.
Al 37' è solitaria la progressione di Zagaria che impegna Cagnazzo in una deviazione bassa.
Al 38' giunge il goal dei nerazzurri: Porcelluzzi doma una palla sulla tre quarti e d'esterno destro serve in diagonale Di Pinto, bravo ad incrociare sul palo più lontano e a realizzare il vantaggio.
Al 40' ghiotta chance sulla testa di Porcelluzzi che però non riesce ad inzuccare a rete.
Nella ripresa il Bisceglie cerca il raddoppio e lo trova al 59' sempre con Amedeo Di Pinto bravo a finalizzare una bellissima azione personale sulla sinistra di Giulio De Toma.
Sul 2-0 però inspiegabilmente il Bisceglie si adagia e viene punito al 63' da Zagaria, bravo ad insaccare di testa una calibrata punizione di Mastrolonardo.
I baresi si galvanizzano e trovano persino il raddoppio nel giro di 6' sempre da calcio fermo: al 69' sugli sviluppi di un corner, Cagnazzo sbaglia l'uscita e per Mastrolonardo appostato poco fuori dall'area è un gioca da ragazzi trovare la rete con un tiro rasoterra che si infila nell'angolo basso.
La reazione nerazzurra seppur non organizzata non tarda ad arrivare: al 73' Angelico non trova l'attimo giusto sottoporta mentre all'82' su una velenosa punizione di Di Bari, il barese Iacovellis non provoca una clamorosa autorete.
L'azione insistita e rabbiosa dei nerazzurri viene però spezzata all'89' quando il barese Zagaria con un rapido contropiede solitario trova sul suo diagonale a botta sicura la respinta con uno stinco di Cagnazzo.
La gara finisce praticamente qui, con grande rammarico per i biscegliesi di aver buttato alle ortiche una vittoria che, visti gli altri risultati, sarebbe valso il secondo posto ad un punto dalla vetta.
Tra tre giorni insidiosissima trasferta sul campo del Massafra, quest'oggi corsaro a Corato, attualmente posizionato in classifica ad una sola lunghezza dai nerazzurri.

Nessun commento: