
Da: Calcioclub.nicholaus.it
Japigia sale sull’Aventino.
La protesta del club biancoverde, appena asceso in Eccellenza, è ferma. La questione è la solita: il campo di gioco.
Lo scorso anno, dopo il Bellavista (nella foto) e dopo Rutigliano, la squadra del quartiere a sud di Bari finì le peregrinazioni disputando le partite interne al San Paolo.
“Una situazione inaccettabile”, dicono, “per disputare un campionato importante come l’Eccellenza”.
“L’obiettivo” - è la posizione della Japigia - “era e resta ottenere in gestione l’impianto di Bellavista (in pieno quartiere, ndr) per un periodo tale da consentire investimenti ingenti per la sua ristrutturazione: il tappeto in erba sintetica e la realizzazione di una tribunetta opposta all’unica gradinata esistente”.
Il bando pubblico che il Comune ha elaborato, invece, riguarda una “normale” gestione biennale. La dirigenza garantirà l’iscrizione al campionato, corredandola della certificazione comunale della disponibilità del San Paolo, ma il malcontento è palese.
Le alternative potrebbero essere l’utilizzo dell’Arena della Vittoria, con costi e disagi correlati e certificati dal Liberty e prima ancora da San Paolo e Victoria oppure l’uso del “Matarrese”, di proprietà privata.
Nessun commento:
Posta un commento