A cura di: Francesco De Marinis
Soccerpuglia.it
Il Corato apre le danze del mercato d'Eccellenza anticipando di un sol giorno la Virtus Casarano, questa sera impegnata nella presentazione del suo progetto (con Bianchetti in panchina ndr).
Al Nicotel, complesso alberghiero che s'affaccia sullo stadio Comunale, vecchi amici e volti nuovi (foto: soccerpuglia.it) s'incontrano per illustrare a stampa e tifosi le linee guida di un disegno che affonda le sue origini fin nel 2005, anno zero del nuovo calcio coratino.
Il fenomeno Corato, che non si ferma ai playoff conquistati sul campo la scorsa stagione, è fatto soprattutto di serietà e lungimiranza, come conferma Vito Prigigallo, firma della Gazzetta del Mezzogiorno ed esperto del dilettantismo pugliese.
"Il Corato è ancora qui con lo stesso spirito con cui ha intrapreso questo lungo viaggio alcuni anni fa. In un periodo dove fare calcio è difficile e, spesso, bisogna affidarsi ai "mecenate" di turno, l'esempio neroverde ha notevole valore".
Dopo pochi minuti saranno presentati quattro nuovi soci, a sostegno di una tesi che vede nel Corato uno dei maggiori esponenti.
Il geom. Mario Modesti, il dott. Luigi Di Bisceglie, Roberto Bucci e l'ex calciatore e attuale direttore della Banca Popolare di Corato, Luigi Amorese, daranno una mano (economicamente e non) alla dirigenza per affrontare il campionato d'Eccellenza oramai alle porte.
In tarda serata arriva il momento di ufficializzare i primi tre acquisti della campagna di rafforzamento della compagine nordbarese.
Savio Sardella, reduce dalla festa-Francavilla, sarà il nuovo faro dei neroverdi a centrocampo. 32enne di Barletta, Sardella ha speso la sua carriera in ogni angolo della Puglia vestendo anche le casacche di Cerignola, Noci e Gallipoli.
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Poi tocca a Raimondo Pace (nella foto). L'ariete di Genzano (nato a Melfi il 18 Marzo 1984), era segnalato dai quotidiani lucani come oggetto del desiderio di molte squadre dopo la conquista dello scettro di capocannoniere dell'Eccellenza Lucana con 25 reti.
Infine è il momento di Angelo Lobascio, trattativa giunta in porto qualche minuto prima.
Al Nicotel, complesso alberghiero che s'affaccia sullo stadio Comunale, vecchi amici e volti nuovi (foto: soccerpuglia.it) s'incontrano per illustrare a stampa e tifosi le linee guida di un disegno che affonda le sue origini fin nel 2005, anno zero del nuovo calcio coratino.
Il fenomeno Corato, che non si ferma ai playoff conquistati sul campo la scorsa stagione, è fatto soprattutto di serietà e lungimiranza, come conferma Vito Prigigallo, firma della Gazzetta del Mezzogiorno ed esperto del dilettantismo pugliese.
"Il Corato è ancora qui con lo stesso spirito con cui ha intrapreso questo lungo viaggio alcuni anni fa. In un periodo dove fare calcio è difficile e, spesso, bisogna affidarsi ai "mecenate" di turno, l'esempio neroverde ha notevole valore".
Dopo pochi minuti saranno presentati quattro nuovi soci, a sostegno di una tesi che vede nel Corato uno dei maggiori esponenti.
Il geom. Mario Modesti, il dott. Luigi Di Bisceglie, Roberto Bucci e l'ex calciatore e attuale direttore della Banca Popolare di Corato, Luigi Amorese, daranno una mano (economicamente e non) alla dirigenza per affrontare il campionato d'Eccellenza oramai alle porte.
In tarda serata arriva il momento di ufficializzare i primi tre acquisti della campagna di rafforzamento della compagine nordbarese.
Savio Sardella, reduce dalla festa-Francavilla, sarà il nuovo faro dei neroverdi a centrocampo. 32enne di Barletta, Sardella ha speso la sua carriera in ogni angolo della Puglia vestendo anche le casacche di Cerignola, Noci e Gallipoli.
Poi tocca a Raimondo Pace (nella foto). L'ariete di Genzano (nato a Melfi il 18 Marzo 1984), era segnalato dai quotidiani lucani come oggetto del desiderio di molte squadre dopo la conquista dello scettro di capocannoniere dell'Eccellenza Lucana con 25 reti.Infine è il momento di Angelo Lobascio, trattativa giunta in porto qualche minuto prima.
Anche lui barlettano, Lobascio si è diviso nell'ultima stagione tra Molfetta e Massafra. Nel suo curriculum Manfredonia e Urbino, città dove a breve si laureerà.
L'arrivo di tre calciatori di valore alza il tiro sugli obiettivi che il Corato cercherà di agguantare la prossima stagione.
Svestiti i panni dell'outsider, la formazione di Michele Lotito dovrà dimostrare il proprio valore partendo sin da subito nel lotto delle favorite.
Il primo obiettivo, quello della gestione dello stadio Comunale è stato raggiunto e confermato dal sindaco Luigi Perrone, intervenuto anch'egli durante la conferenza stampa, elogiando l'operato di Luciano Rutigliano e soci.
"Loro rappresentano quello che facciamo noi quotidianamente. Ottimizzare le risorse per raggiungere l'obiettivo prefissato".
L'arrivo di tre calciatori di valore alza il tiro sugli obiettivi che il Corato cercherà di agguantare la prossima stagione.
Svestiti i panni dell'outsider, la formazione di Michele Lotito dovrà dimostrare il proprio valore partendo sin da subito nel lotto delle favorite.
Il primo obiettivo, quello della gestione dello stadio Comunale è stato raggiunto e confermato dal sindaco Luigi Perrone, intervenuto anch'egli durante la conferenza stampa, elogiando l'operato di Luciano Rutigliano e soci.
"Loro rappresentano quello che facciamo noi quotidianamente. Ottimizzare le risorse per raggiungere l'obiettivo prefissato".
Un successo "made in Corato".
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