A cura di: Aldo Guagliani
La Gazzetta del Mezzogiorno
Prende il via oggi, la 5ª edizione del Torneo «Città di Ostuni», manifestazione calcistica riservata a squadre Primavera di serie A e B.
È la più importante iniziativa riservata al calcio giovanile che si tiene nell’Italia Meridionale, paragonabile al Torneo di Carnevale di Viareggio.
Otto le formazioni che vi prendono parte: Juventus, Milan, Lecce, Bari, Taranto, Parma, Camberene (Senegal) e Napoli.
Otto le formazioni che vi prendono parte: Juventus, Milan, Lecce, Bari, Taranto, Parma, Camberene (Senegal) e Napoli.
Le partite si svolgeranno a Ostuni e in città limitrofe.
La manifestazione organizzata dalla Sport Event, con il patrocinio del Comune di Ostuni e Regione Puglia e la collaborazione dei Comuni di Brindisi, Carovigno, Francavilla, Taranto, Grottaglie, Fasano e Polignano a Mare, è stata presentata ieri nel corso di una cerimonia svoltasi presso l’auditorium dell’Istituto tecnico commerciale «J. Monnet» di Ostuni alla presenza di molte autorità (foto: retegialloblu.it).
Ha presentato Francesco Pecere. Ha introdotto il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e il presidente della Sport Event, Antonio Marzio.
Nell’occasione è stato consegnato il premio Leonardo Mondadori al direttore sportivo del Napoli Pier Paolo Marino; quello intitolato all’avv. Vincenzo Palma, al presidente del Gallipoli calcio, Vincenzo Barba; quello intitolato a Paolo Bianco, è stato attribuito alla carriera a Onofrio Lattarulo, ex arbitro e vice presidente Aia; il premio migliore allenatore primavera è andato a Vincenzo Chiarenza (Juve), Filippo Galli (Milan) e Vincenzo Tavarilli (Bari), mentre i premi speciali «Città di Ostuni» sono andati ad Antonio Conte, allenatore del Bari; alla carriera a Luigi Di Mitri, responsabile settore giovanile del Lecce calcio e all’allenatore del Camberene, Paolo Berrettini.
Il torneo inizierà stamani con la gara inaugurale che si svolgerà allo stadio comunale ostunese (alle ore 10.30) e che vedrà di fronte la Juve e il Camberene (Senegal).
Oltre che nella struttura sportiva della «Città Bianca», le gare si giocheranno sui campi di Taranto, Fasano, Francavilla Fontana, Grottaglie, Brindisi e Polignano.
Un evento di livello nazionale che presenta al pubblico di Ostuni come a quelli dei paesi vicini, i migliori giovani calciatori (diversi hanno già debuttato in serie A) con dirigenti e addetti ai lavori che seguiranno le promesse del calcio italiano.
La manifestazione organizzata dalla Sport Event, con il patrocinio del Comune di Ostuni e Regione Puglia e la collaborazione dei Comuni di Brindisi, Carovigno, Francavilla, Taranto, Grottaglie, Fasano e Polignano a Mare, è stata presentata ieri nel corso di una cerimonia svoltasi presso l’auditorium dell’Istituto tecnico commerciale «J. Monnet» di Ostuni alla presenza di molte autorità (foto: retegialloblu.it).
Ha presentato Francesco Pecere. Ha introdotto il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e il presidente della Sport Event, Antonio Marzio.
Nell’occasione è stato consegnato il premio Leonardo Mondadori al direttore sportivo del Napoli Pier Paolo Marino; quello intitolato all’avv. Vincenzo Palma, al presidente del Gallipoli calcio, Vincenzo Barba; quello intitolato a Paolo Bianco, è stato attribuito alla carriera a Onofrio Lattarulo, ex arbitro e vice presidente Aia; il premio migliore allenatore primavera è andato a Vincenzo Chiarenza (Juve), Filippo Galli (Milan) e Vincenzo Tavarilli (Bari), mentre i premi speciali «Città di Ostuni» sono andati ad Antonio Conte, allenatore del Bari; alla carriera a Luigi Di Mitri, responsabile settore giovanile del Lecce calcio e all’allenatore del Camberene, Paolo Berrettini.
Il torneo inizierà stamani con la gara inaugurale che si svolgerà allo stadio comunale ostunese (alle ore 10.30) e che vedrà di fronte la Juve e il Camberene (Senegal).
Oltre che nella struttura sportiva della «Città Bianca», le gare si giocheranno sui campi di Taranto, Fasano, Francavilla Fontana, Grottaglie, Brindisi e Polignano.
Un evento di livello nazionale che presenta al pubblico di Ostuni come a quelli dei paesi vicini, i migliori giovani calciatori (diversi hanno già debuttato in serie A) con dirigenti e addetti ai lavori che seguiranno le promesse del calcio italiano.
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