Da: Retegialloblu.it
Un Ostuni in evidente difficoltà va in scena sul campo della Leonessa Altamura (foto), Cenerentola del campionato ma soprattutto squadra simpatia a suon di reti subite con innegabile dignità.
Insomma la settimana terribile di Vantaggiato e compagni dovrebbe chiudersi con una boccata d’ossigeno che arriva al momento giusto dopo le sconfitte contro Francavilla e Locorotondo cui va ad aggiungersi quella col Bisceglie, giusto per completare un inizio di 2008 davvero traumatico.
Un bilancio in rosso non solo per la carestia di punti incamerati ma anche nella differenza reti con una difesa spesso ballerina ed un attacco apparso sterile, seppur contro difese ben organizzate. Nove reti subite e due realizzate in questo nuovo anno con la differenza reti inchiodata sullo zero e la premiata ditta Vantaggiato–Puca ferma ad una sola marcatura su rigore nella gara contro il Noci.
L’occasione quindi è di quelle ghiotte per incamerare agevolmente i tre punti e ritrovare goal e morale per una squadra che ne ha assolutamente bisogno prima di riprendere il percorso ad ostacoli ospitando il Casarano e rendendo visita alla capolista Corato.
Domare la Leonessa non dovrebbe rappresentare un compito particolarmente arduo per i ragazzi di Mister Carbonella che potrà sperimentare soluzioni alternative a quelle viste in stagione ed impiegare gli uomini meno utilizzati finora, dosando le forze, risparmiandole per i match che verranno.
I biancorossi sono al palo da inizio stagione e nell’ultimo periodo hanno subito l’accanimento delle “grandi” del campionato che non hanno lesinato impegno e reti contro i ragazzi di Mister Manicone. Doppia cifra di marcature subite contro Copertino, Nardò, Corato e Bisceglie che hanno colto l’occasione per mandare in rete i loro bomber e palma del killer più spietato al neretino Nobile con 8 reti, seguito dai vari Vicentin, Prisciandaro, De Benedictis.
Nella valanga di goal c’è stato spazio anche per loro, la mascotte del campionato, che sono riusciti a muovere il pallottoliere due volte, a Nardò con Ciccarone e a Corato con Incampo su rigore smuovendo lo zero da almeno una delle caselle della classifica, quella delle reti in trasferta.
Per la Leonessa quindi un obiettivo stimolante potrebbe essere la prima segnatura casalinga; per l’Ostuni quello di ritrovare vittoria e reti col minimo dispendio di energie fisiche e mentali, magari cogliendo l’occasione per lanciare qualche giovane in più.
Insomma la settimana terribile di Vantaggiato e compagni dovrebbe chiudersi con una boccata d’ossigeno che arriva al momento giusto dopo le sconfitte contro Francavilla e Locorotondo cui va ad aggiungersi quella col Bisceglie, giusto per completare un inizio di 2008 davvero traumatico.
Un bilancio in rosso non solo per la carestia di punti incamerati ma anche nella differenza reti con una difesa spesso ballerina ed un attacco apparso sterile, seppur contro difese ben organizzate. Nove reti subite e due realizzate in questo nuovo anno con la differenza reti inchiodata sullo zero e la premiata ditta Vantaggiato–Puca ferma ad una sola marcatura su rigore nella gara contro il Noci.
L’occasione quindi è di quelle ghiotte per incamerare agevolmente i tre punti e ritrovare goal e morale per una squadra che ne ha assolutamente bisogno prima di riprendere il percorso ad ostacoli ospitando il Casarano e rendendo visita alla capolista Corato.
Domare la Leonessa non dovrebbe rappresentare un compito particolarmente arduo per i ragazzi di Mister Carbonella che potrà sperimentare soluzioni alternative a quelle viste in stagione ed impiegare gli uomini meno utilizzati finora, dosando le forze, risparmiandole per i match che verranno.
I biancorossi sono al palo da inizio stagione e nell’ultimo periodo hanno subito l’accanimento delle “grandi” del campionato che non hanno lesinato impegno e reti contro i ragazzi di Mister Manicone. Doppia cifra di marcature subite contro Copertino, Nardò, Corato e Bisceglie che hanno colto l’occasione per mandare in rete i loro bomber e palma del killer più spietato al neretino Nobile con 8 reti, seguito dai vari Vicentin, Prisciandaro, De Benedictis.
Nella valanga di goal c’è stato spazio anche per loro, la mascotte del campionato, che sono riusciti a muovere il pallottoliere due volte, a Nardò con Ciccarone e a Corato con Incampo su rigore smuovendo lo zero da almeno una delle caselle della classifica, quella delle reti in trasferta.
Per la Leonessa quindi un obiettivo stimolante potrebbe essere la prima segnatura casalinga; per l’Ostuni quello di ritrovare vittoria e reti col minimo dispendio di energie fisiche e mentali, magari cogliendo l’occasione per lanciare qualche giovane in più.
Ovviamente la tentazione per alcuni potrebbe essere quella di non placare la propria vena realizzativa ma a fare scorpacciate si rischia l’indigestione. Meglio riservare qualche goal per le occasioni importanti…
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