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Bisceglie 1913 - Molfetta Calcio 1-0

20 gennaio 2008
Bisceglie: Cagnazzo, Lasalandra R. (43' Santoli), Modesto, Cuocci, Borrelli, Porro, Malerba (46' Carlucci), Moreo, Vicentin (60' Lasalandra L.), Di Bitetto, Di Pinto. A disp: Sardella, Pizzulli, Mazzone, Di Palma.
Molfetta: Musacco, Sigrisi, Cataldo, Luciani, Angelico, Baldassarre, D'Alessandro, Aloisio, Paparella, Fanfulla, Acquaviva (70' Lacavalla). A disp: Spadavecchia, Mezzina, Sciancalepore, Lieggi, Tesse, Pizzolorusso.

A cura di: Mino Dell'Orco
La Gazzetta del Mezzogiorno

Un penalty trasformato da Carlucci a metà ripresa regala l'atteso derby al Bisceglie, che colleziona il sesto successo interno di fila e riduce ad appena due punti il divario dalla vetta.
Il ricordo commosso a Giorgio Di Bari, ultimo capitano nerazzurro in serie C2, nel decennale della sua prematura scomparsa, anticipa una sfida anemica di contenuti tecnici e spettacolari.
Le scadenti condizioni del manto del "Ventura", associate all'apprensione di far risultato - per traguardi opposti - da parte delle antagoniste, producono un primo tempo ricco di sbadigli eccetto un destro al volo di Di Pinto dopo 2' (alto sulla traversa) ed un'improbabile rovesciata fallita da Vicentin in piena area al 43'.
E' forte la sensazione che il match possa sbloccarsi solo con un episodio su palla inattiva, così nell'intervallo mister Di Corato rimpiazza Malerba con Carlucci, la cui punizione dal limite all' 8' costringe Musacco a distendersi sulla sinistra per evitare la capitolazione.
Dopo il difensore La Salandra, il Bisceglie perde per infortunio anche l'ariete Vicentin, ma al 22' arriva l'episodio chiave: Cataldo "cintura" in area Modesto ed il teatino La Rovere indica senza esitazione il dischetto, dal quale lo specialista Carlucci spiazza Musacco per il gol-vittoria.
Una chance per parte nel finale: Porro incorna su angolo di Carlucci trovando l'opposizione in tuffo di Musacco (40'), mentre Paparella pizzica la base alta della traversa con un calcio piazzato dal limite (43').

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