06 gennaio 2008
Massafra: Leone, Schiavone, Lazzàro, Cornacchia, Ciccimarra, Krol, Mello (46' Ciaurro), Montecasino, Montanaro, Lobascio (71' Turi), Schettino (83' Luccarelli). A disp. Lucaselli, Sudosi, Macaluso, Notarangelo.
Real Altamura: De Blasio, Proscia, Esposito, Martimucci (83' Basile), Gesuito, Tafuni, Caputo, Novielli, Di Cecca (65' Bellante), Righetti, Gioielli. A disp. D’Elia, Maino, Loiudice, Netti, Maresca.
A cura di: Soccerpuglia.it
Il Massafra bagna il 2008 con una vittoria, centrando così un successo casalingo che mancava da quasi due mesi (2-1 al Casarano).

Massafra: Leone, Schiavone, Lazzàro, Cornacchia, Ciccimarra, Krol, Mello (46' Ciaurro), Montecasino, Montanaro, Lobascio (71' Turi), Schettino (83' Luccarelli). A disp. Lucaselli, Sudosi, Macaluso, Notarangelo.
Real Altamura: De Blasio, Proscia, Esposito, Martimucci (83' Basile), Gesuito, Tafuni, Caputo, Novielli, Di Cecca (65' Bellante), Righetti, Gioielli. A disp. D’Elia, Maino, Loiudice, Netti, Maresca.
A cura di: Soccerpuglia.it
Il Massafra bagna il 2008 con una vittoria, centrando così un successo casalingo che mancava da quasi due mesi (2-1 al Casarano).
Tre punti preziosi per i ragazzi di Enzo Maiuri che si assestano a metà classifica, allontando ulteriormente la minaccia delle inseguitrici.
L’assenza di Salvestroni per squalifica rilancia dal 1’ Krol, che fa coppia con Montecasino; i soliti guai alla schiena costringono Zaccaro ad un nuovo forfait, dando l’opportunità dell’esordio in casa al giovane Ciccimarra.
Tra gli ospiti altrettanto pesanti le defezioni del centrale difensivo Di Benedetto e del bomber Costa.
Prima di partire con la cronaca, iniziamo col dire che il terreno dello “Stadio Italia” oggi era un vero e proprio acquitrino: particolarmente piena di fango la fascia laterale davanti alle due panchine.
Dopo soli due minuti, la difesa ospite corre il primo pericolo: Schettino fa tutto bene, trovando lo spazio per la conclusione, che però risulta alta.
La risposta degli uomini di Tudisco è affidata a Caputo che scodella al centro un pallone invitante per Di Cecca, bruciato sull’anticipo da capitan Cornacchia, che chiude provvidenzialmente in corner.
Al 9’ Mello, in una delle sue rare incursioni odierne, mette al centro per l’accorrente Montanaro che scuote l’esterno della rete con un destro forte ma non abbastanza preciso.
Al 22’ spunto di Gioielli al limite, tiro deviato dalle gambe dei difensori giallorossi.
Al 28’ il Massafra passa in vantaggio: calcio piazzato di Montecasino al centro, la deviazione involontaria di un difensore biancorosso diventa un assist d’oro per il piattone destro di Ciccimarra, che sostituisce nel migliore dei modi il difensore-goleador Zaccaro, mettendo a segno il suo primo gol stagionale.
Oltre al gol subito, il Real si ritrova in inferiorità numerica al minuto numero 33, quando l’argentino Righetti (uno dei migliori) entra in tackle duro su Schettino beccandosi il secondo giallo.
Malgrado l’uomo in meno, Esposito e compagni non sfigurano: al 40’ Martimucci percorre metri di campo palla al piede, serve Di Cecca tutto solo in area, che viene chiuso con affanno dalla retroguardia locale.
Cinque minuti più tardi, Caputo fila via sull’out di destra e mette l’ennesimo pallone invitante per i suoi compagni, che non raccolgono l’invito.
Scampato il doppio pericolo, il Massafra capisce che è ora di chiudere i conti, per evitare un’altra beffa come quelle maturate contro Francavilla e Molfetta.
Il Real privo del “faro” Righetti, si sbilancia eccessivamente lasciando spazi per gli attacchi jonici.
Al 17’ dopo un contropiede sciupato dal nuovo entrato Ciaurro, Krol sradica a Martimucci un pallone d’oro in mezzo al campo, serve Schettino sulla fascia che a sua volta invita Montanaro, migliore in campo, al gol del raddoppio.
L’ex attaccante del Martina è scatenato: al 19’ serve un pregevole assist a Ciaurro che conclude malamente alto sulla traversa.
Dall’altra parte, alla mezz’ora di gioco, Gioielli assiste Bellante, ma il tiro al volo è impreciso. Al 34’ sugli sviluppi di un calcio piazzato di Montecasino, ci riprova Montanaro, non impensierendo De Blasio che blocca a terra.
L’appuntamento con la doppietta del bomber è rimandato solo di pochi minuti: al 43’ il neo entrato Turi serve il numero nove che supera De Blasio in uscita e chiude i conti.
C’è tempo per un magia di Turi nei minuti di recupero: cucchiaio delizioso a scavalcare l’estremo difensore e salvataggio provvidenziale di Proscia sulla linea che evita il poker.
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