
A cura di: Salvatore Manca
La Gazzetta del Mezzogiorno
Il Nardò ha ripreso ieri la preparazione di una settimana che si annuncia cruciale per il futuro di questa squadra.
Le due sconfitte di fila hanno lasciato il segno e l’ambiente inizia a manifestare segni di delusione per una stagione che si preannunciava diversa.
Le due sconfitte di fila hanno lasciato il segno e l’ambiente inizia a manifestare segni di delusione per una stagione che si preannunciava diversa.
Invece domenica prossima arriva la capolista Bisceglie ed il Nardò è chiamato alla vittoria per non vedersi staccare definitivamente dalla vetta. Sarà insomma quella di domenica la gara della svolta, in un senso o nell’altro, come del resto lo stesso tecnico granata Vito Sgobba ha dichiarato nella sua analisi della sconfitta di Lucera.
Non ci sono più alibi per nessuno. E i tifosi, anche domenica scorsa vicini alla squadra nella trasferta di Lucera, sembrano aver perso un po’ la pazienza, anche se restano ancora in fiduciosa attesa.
«Non abbiamo fatto grandi miglioramenti - dice Mimino Zizzari, tifoso da sempre ed ex dirigente - dopo gli acquisti di novembre. Anzi abbiamo avuto una involuzione come testimoniano le due sconfitte di fila. Non riusciamo poi ad avere un nostro gioco e ad imporlo agli avversari come conviene ad una squadra che punta al campionato. Ora aspettiamo una svolta confortante domenica prossima. Ma la voglia di rivincita deve partire da tutti, dalla società, dal tecnico dai giocatori. Ogni domenica a fine gara ci sentiamo dire dagli avversari che abbiamo una grande squadra. Ora vogliamo invece vedere la squadra vincere e raccogliere punti e lasciare agli altri ogni apprezzamento».
Cresce quindi l’attesa per il big-match di domenica prossima contro il Bisceglie che tre giorni fa ha riagganciato in vetta il Copertino.
Non ci sono più alibi per nessuno. E i tifosi, anche domenica scorsa vicini alla squadra nella trasferta di Lucera, sembrano aver perso un po’ la pazienza, anche se restano ancora in fiduciosa attesa.
«Non abbiamo fatto grandi miglioramenti - dice Mimino Zizzari, tifoso da sempre ed ex dirigente - dopo gli acquisti di novembre. Anzi abbiamo avuto una involuzione come testimoniano le due sconfitte di fila. Non riusciamo poi ad avere un nostro gioco e ad imporlo agli avversari come conviene ad una squadra che punta al campionato. Ora aspettiamo una svolta confortante domenica prossima. Ma la voglia di rivincita deve partire da tutti, dalla società, dal tecnico dai giocatori. Ogni domenica a fine gara ci sentiamo dire dagli avversari che abbiamo una grande squadra. Ora vogliamo invece vedere la squadra vincere e raccogliere punti e lasciare agli altri ogni apprezzamento».
Cresce quindi l’attesa per il big-match di domenica prossima contro il Bisceglie che tre giorni fa ha riagganciato in vetta il Copertino.
Nessun commento:
Posta un commento