
Bisceglie: Sardella, Lasalandra R., Borrelli, Cuocci, Campanella (46' Lasalandra L.), Porro, Piscopo, Moreo, Vicentin, Malerba, Di Pinto. A disp. Cagnazzo, Di Palma, Di Bitetto, Di Micco, Santoli, Padovano.
di: Alessandro Ciani Passeri
addetto stampa Bisceglie Calcio
Termina con un risultato bugiardo il big match della 13° giornata del campionato d'eccellenza tra Copertino e Bisceglie.
L'ha spuntata la squadra di casa, fortunata nel passare in vantaggio grazie ad una incomprensione tra Campanella e Sardella, e brava nel difendersi con tutti i suoi effettivi e nel ripartire in contropiede amministrando così il risultato.
Il Bisceglie dal canto suo, esce sconfitto ma assolutamente non ridimensionato da questa gara, dopo aver giocato alla grande per la prima mezz'ora di gioco, schiacciando gli avversari nella propria metà campo, colpendo un clamoroso palo con Piscopo e andando vicino alla rete con occasioni limpidissime in almeno 5 occasioni. Bisceglie che, quindi, subisce la prima sconfitta stagionale, con Sardella che vede terminare la propria imbattibilità nelle gare disputate in trasferta dopo circa 485'. Una sconfitta che comunque non pregiudica assolutamente nulla per i nerazzurri che domenica riceveranno in casa il rinato Noci del neo tecnico Ragno.
La cronaca: Alle ore 15.00 il fischio d'inizio dell'arbitro Lacalamita di Bari davanti ad una buona cornice di pubblico.
Nel piccolo stadio salentino, quasi 300 i supporters accorsi dalla Città dei Dolmen per sostenere Porro e compagni. In campo, mister Di Corato deve rinunciare agli squalificati Pizzulli e Carlucci e agli infortunati De Toma e Santoli, quest'ultimo non al meglio della condizione e presente in panchina.
Esordio come titolare per Gaetano Malerba, schierato sulla trequarti a sostegno del centrocampo e dell'ariete Vicentin, mentre Moreo viene inserito in mediana al fianco di Porro. Sugli esterni di difesa gli under Borrelli e Cuocci. Il neo acquisto Gigi Lasalandra parte inizialmente dalla panchina.
Nel Copertino unico assente il centrale difensivo Andrea De Benedictis, sostituito da Arcuti. Esordio dal primo minuto per gli ultimi arrivati Nanè e Petrachi.
Pronti via e il Bisceglie risulta subito intraprendente, sfiorando la rete al 3' con un tiro pericolosissimo di Piscopo.
Un minuto dopo è Malerba a strozzare l'urlo in gola ai tifosi nerazzurri con un tiro che lambisce il palo. In campo sembra esserci una sola squadra, con gli ospiti che schiacciano i locali nella propria metà campo.
Al 14' Piscopo si beve la difesa rossoverde entra in area e sfodera un cross perfetto per Vicentin che, tirato giù in area da Arcuti, riesce solo a sfiorare la palla di testa. Proteste ospiti ma per l'arbitro barese è tutto regolare.
Ancora Bisceglie al 24' con Piscopo che di testa manda incredibilmente alto un cross di Moreo. Il Bisceglie cerca la rete e ci va vicinissimo al 25' con l'imprendibile Piscopo che ricevuta palla in area e trovatosi a tu per tu con Aiardi, centra in pieno il palo con un potente tiro.
Dopo mezz'ora, il Copertino esce timidamente fuori dal guscio, con una punizione fuori misura di Tondo. Il calcio è imprevedibile e la prova lampante capita sul rettangolo verde di Copertino al 35'.
Dopo un dominio incontrastato dei nerazzurri, un' innocua rimessa laterale di De Padova, porta Campanella a cercare l'appoggio di testa per Sardella che, indeciso sull'uscita, non blocca il pallone, consentendo a De Benedictis di buttarsi sulla palla e spingerla in rete. L'incredibile vantaggio rossoverde porta ad un leggero black out dei nerazzurri che, si buttano confusionariamente in avanti.
Siamo al 38' quando sugli sviluppi di una punizione a proprio favore, i centrali stellati Campanella e Lasalandra salgono in area ospite, lasciando il solo Cuocci a protezione di Sardella.
Sul susseguente rinvio di Aiardi, un rapido contropiede avviato da Nanè, porta Tondo ad entrare in area e a trafiggere il numero uno ospite. Incredulità tra i nerazzurri in campo e sugli spalti. Dopo pochi minuti, l'arbitro fischia la fine della prima frazione.
Al rientro in campo, novità nelle fila nerazzurre, con Gigi Lasalandra inserito al posto di Campanella. Il neo acquisto si va a piazzare sulla trequarti con Piscopo e Di Pinto, con Malerba spostato sulla corsia destra di difesa e con Cuocci che va a fare il centrale con Roberto Lasalandra. Nemmeno un giro di lancette e il neo acquisto si presenta ai suoi nuovi tifosi con un tiro al volo di sinistro che costringe Aiardi alla presa in due tempi.
Al 61' Di Pinto tenta l'azione personale con una conclusione respinta da Aiardi con Piscopo che, avventatosi sulla sfera, manda incredibilmente a lato da favorevolissima posizione.
Con i nerazzurri constantemente sbilanciati in avanti, il Copertino cerca di farsi vivo su rimessa, e dopo un tiro senza pretese di Nanè, colpisce la traversa dalla lunga distanza con Petrachi. Il break dei locali spezza un predominio nerazzurro che continua al 68' con un colpo di testa di Vicentin bloccato da Aiardi.
Sul susseguente capovolgimento di fronte, Sardella si supera su una conclusione di Tondo. All'80, l'ennesima folata offensiva di Piscopo, lo vede cadere in area travolto da De Padova; per l'arbitro Lacalamita è ancora una volta tutto regolare.
Il muro issato da mister Mosca (ricordiamo che il Copertino ha subito solo 6 reti in questo campionato), subisce l'ultimo assalto al 93' con una azione personale di Porro bloccata da Aiardi. Dopo 5' di recupero, il fischio finale, con la festa in casa salentina e con i nerazzurri a ricevere i meritati applausi dai propri supporters, per una gara dominata per buona parte del match ma conclusasi con un risultato alquanto beffardo.
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