Ci voleva il derby con l’Ostuni per vedere finalmente il vero Francavilla e la prima vittoria stagionale. I biancazzurri del presidente Distante dissipano per ora delusioni e perplessità con un netto 2-0, con due reti di pregevole fattura e tante altre occasioni mancate. Ancora out Costanzo nel Francavilla, che deve fare a meno anche dello squalificato Caliano; nel 4-4-2 odierno, mister De Gregorio si affida a Di Punzio tra i pali, in difesa, da destra, Bartolomucci, Scorrano, Antico e Viterbo; a centrocampo Maiorino, Vanzetto, Di Bari e Lio, mentre le due punte sono Galeandro e D’Elia. L’Ostuni di Carbonella, dal canto suo, lamenta le assenze di Di Giorgio e degli attaccanti titolari Di Rocco e Lasalandra; davanti a Minno, la difesa vede De Cesare, Trovato, Arenoso e De Cristofaro; esperto terzetto di mediani composto da Zammillo, Abbrescia e Monaco, mentre in avanti l’unica punta è Barnaba, supportato da Ciaramitaro a sinistra e Botega a destra.
Fin dalle prime battute emerge chiara la giornata ispirata di Pasquale Maiorino: al 5’ il giovane tarantino va via sulla destra e mette in mezzo un cross basso che attraversa tutta la linea di porta senza che Galeandro riesca ad arrivare all’appuntamento col gol. Al 13’, dopo un triangolo corto con Galeandro, ancora Maiorino si incunea in area piccola da destra e trova la pronta uscita di Minno che lo chiude evitando guai peggiori. Sul seguente corner di Lio, sponda aerea di Galeandro e sinistro di prima del solito Maiorino, che trova la deviazione di un difensore a sfiorare l’autogol. Al 19’ cross teso di Lio da sinistra, Maiorino recupera dalla parte opposta e tocca corto per l’accorrente Di Bari: sventola dal limite e palla che sfiora la traversa. Minuto 24: apertura di Di Bari verso destra manco a dirlo per Maiorino, che supera in elegante dribbling De Cristofaro e spara un diagonale potentissimo su cui Minno è miracoloso a mandare in angolo sotto l’incrocio. L’Ostuni in avanti proprio non c’è e allora al 40’ il Francavilla riesce finalmente a scardinare la difesa ospite: su lancio di Di Bari da centrocampo, Galeandro tenta la sponda aerea contrastato da Arenoso; sulla sfera si fionda Maiorino, che inventa un meraviglioso destro al volo da 22 metri telecomandato sotto la traversa dove Minno non può arrivare. 1-0 ed eurogol per il baby prodigio tarantino. In pieno recupero, al 47’, Lio arpiona un pallone che sembrava perso sul settore sinistro dell’area e si gira chiamando Minno al tuffo all’angolino.
La ripresa si apre al 4’ con una doppia super chance consecutiva per il Francavilla: Viterbo serve un assist volante al bacio per Lio, che con un tocco morbido da sinistra scavalca Minno e centra in pieno il palo opposto. La palla termina tra i piedi di Galeandro, che da centro area spara di sinistro a colpo sicuro ma trova l’incredibile respinta sulla linea di Arenoso con la schiena. Al 15’ Maiorino da destra serve un cross al bacio per D’Elia, che impatta col piattone sul secondo palo ma trova l’ennesimo prodigio di super Minno che riesce a ribattere, non si sa come, un gol già fatto. Ancora Maiorino in evidenza al 27’, quando supera in dribbling De Cristofaro col destro e conclude di sinistro dal limite sfiorando il palo. Al 36’ lancio di Lio da sinistra per Galeandro che, tutto solo, perde forse una frazione di secondo di troppo e quando conclude col destro ravvicinato trova il solito superbo Minno a sbarrargli la strada. Azione quasi fotocopia al 40’, ma con esito ben diverso: Tony Lio, dal settore mancino, serve in verticale Gigi Galeandro, che entra in area, controlla col destro su De Cristofaro e piazza il sinistro di giustezza a battere Minno.
E’ il 2-0 che non cambierà più, ed è un successo legittimo e fin troppo stretto nelle proporzioni per il Francavilla. Una squadra apparsa in salute, compatta, perfetta in difesa, solida in mezzo al campo, ispirata sulle fasce e pungente in avanti. Sugli scudi, e non solo per le reti realizzate, i tarantini Maiorino, ragazzo dal futuro roseo nel calcio che conta se mantiene queste promesse, e Galeandro, autore di un lavoro oscuro e di sponda come forse nessun altro centravanti in Eccellenza. L’Ostuni ha potuto ben poco, limitato peraltro dalle pesanti assenze nel reparto offensivo. Giovedì si torna in campo per la seconda gara di coppa Italia: al “Giovanni Paolo II” ai biancazzurri servirà un’impresa o quasi per superare con almeno tre reti di scarto il Manduria.
Fonte: Asdfrancavillacalcio.com
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