Un Bisceglie sprecone ma grintoso e con un grande cuore riesce nell'impresa di ribaltare un inioziale svantaggio e di vincere una gara che vale la testa della classifica in condominio con il Casarano. Contro il Mesagne, i nerazzurri presentano dal primo minuto l'argentino Vicentin mentre devono fare a meno di Pizzulli (in panchina perchè non ancora al meglio) e Piscopo, ancora alle prese con problemi muscolari. Mister Di Corato opta per l'under Sardella in porta, mentre in attacco presenta De Toma - Carlucci e Di Pinto al fianco del già citato Vicentin. Nel Mesagne debutto dal primo minuto per il centrocampista di colore Amadou. Dopo appena 3 giri di lancette Carlucci scalda le mani del portiere ospite Napolitano con un diagonale da buona posizione. All’11’ assist di Carlucci per Di Pinto che prova il pallonetto alto sulla traversa. L'ottimo momento dei nerazzurri viene spaccato dall'inaspettato vantaggio ospite al 21': uno scambio ravvicinato tra Margiotta ed Escobar mette quest’ultimo nelle condizioni di infilarsi tra la difesa di casa beffando Sardella. La reazione del Bisceglie è veemente: al 35’ Vicentin stacca di testa su corner; al 40’ ancora il bomber argentino lanciato dalle retrovie da Lasalandra sbaglia un’incredibile occasione a tu per tu con Napolitano; al 42’ un cross di Santoli non ha fortuna poiché prima Vicentin e poi De Toma mancano la zampata vincente. Ultima occasione del primo tempo un colpo di testa di Vicentin di poco a lato. Nella ripresa il Bisceglie rientra in campo determinato e pronto a vender cara la pelle per ribaltare il risultato. Dopo una debole conclusione di Pasculli al 48’ arriva il pareggio siglato da Di Pinto su sponda del gigante Vicentin. Due minuti dopo una debole conclusione dell’oriundo Vicentin è il preludio al raddoppio nerazzurro sempre con Di Pinto, che ribadisce in rete una punizione battuta da Carlucci. Il Mesagne tramortito subisce anche l’espulsione di Morleo (somma di gialli) che lascia i suoi in dieci. Al 69’ annullato un goal a Vicentin ma un minuto più tardi la rete degli ospiti si gonfia per il goal di Mattia Pasculli (in foto) che chiude un dai e vai proprio con Vicentin. Una svista difensiva di Campanella consente all’82’ a Margiotta di accorciare le distanze; ma è un fuoco di paglia poiché i brindisini non si rendono più pericolosi anzi è Vicentin all’86’ a far la barba al palo dopo l’assist di Pasculli.
Fonte: Forzabisceglie.it
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