Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Coppa Italia nazionale: Il Nardo' si affida alla Dea bendata

08 aprile 2010
di GIUSEPPE GRANIERI
Sarà il sorteggio, che verrà effettuato domani mattina presso la segreteria della Lega Nazionale Dilettanti a Roma, a stabilire chi tra Nardò ed Ebolitana approderà ai quarti della fase nazionale della Coppa Italia d’Eccellenza.
La Fortis Murgia Irsina, infatti, è fuori per aver segnato meno (tre gol) mentre granata e campani posso vantare sei gol a testa. Complessivamente, è stato un girone equilibrato; ma è il Nardò che meriterebbe di andare avanti per ciò che ha fatto vedere sia a Eboli che ieri contro Delle Foglie e compagni.
E sarebbe bastato il 3-1 per andare avanti senza aspettare l’esito di palline o bussolotti vari…
Mister Longo, che deve fare a meno dello squalificato Raponi, manda in campo Bassi tra i pali, De Donno, Calabuig, De Padova e Contessa in difesa; a centrocampo il trio Ruggiero, Moreno e Irace con, in attacco, Di Rito sostenuto da Parlacino a destra e Montaldi a sinistra.


PRIMO TEMPO - Pronti via e la prima occasione, al settimo, è per i granata che battono un calcio di punizione con Ruggiero: palla tesa e centrale che sbatte sulla barriera.
Al decimo, risposta ospite con Grassani che vede il suo tiro terminare la corsa alto sulla traversa.
Al 15esimo, Delle Foglie di testa – su calcio d’angolo di Sardella – non impensierisce Bassi.
È un Nardò manovriero, che prende di petto la partita e cerca di condurla sin dal primo minuto.
La Fortis Murgia, invece, se ne sta rintanata nella propria metà campo e aspetta di ripartire in contropiede. E l’occasione per andare in gol arriva al 24': su un calcio da fermo per i granata gli uomini di Squicciarini sono lesti a ripartire con Chessa che serve alla perfezione Petruzzella che dopo venti metri di corsa entra in area palla al piede e spiazza l’incolpevole Bassi.
La risposta del padroni di casa arriva al 35esimo con Di Rito che dopo essersi liberato di due uomini tira in porta ma il suo destro termina alto sulla traversa.
Al 42', il meritato pareggio per De Padova e soci con una azione da manuale del gol: cross dalla sinistra di Irace, stop in area per Montaldi che serve Parlacino il quale, con un sinistro preciso e pieno di effetto, fredda Napolitano sul secondo palo.


SECONDO TEMPO - Nella ripresa è show granata, con occasioni gol a ripetizione e manovre ben disegnata da mister Longo.
Al’11esimo, slalom di De Benedictis in area e pallone che finisce tra i piedi di De Donno che di sinistro spara su Di Girolamo con palla che finisce in angolo.
Al 19esimo, un destro di De Benedictis impensierisce non poco l’under Napolitano che blocca in due tempi proprio sulla linea di porta.
Al 25', vantaggio e raddoppio dei neretini: De Benedictis entra in area, dal vertice destro, palla al piede e tira in porta: sulla traiettoria si inserisce Delle Foglie che devia il pallone nella propria porta. Due a uno per il Nardò, risultato capovolto, e vantaggio meritato.
Forze fresche in campo: entrano Veron per Di Rito tra le fila granata e mentre Ferragina rileva Martimucci. Ma il Nardò è un fiume in piena e produce occasioni da gol in serie: al 39esimo, De Benedictis coglie la traversa con un tiro dalla distanza ma l’occasione più ghiotta capita a Veron che, in pieno recupero, all’interno dell’area di rigore, coglie la palla al volo di destro ma Napolitano fa il miracolo.

POST GARA - “Era una partita a cui tenevamo molto – afferma mister Alessandro Longo - tra gli obiettivi stagionali c’era la vittoria della Coppa ma anche la prosecuzione del cammino in ambito nazionale. Ora aspettiamo il sorteggio ma non ho nessuna difficoltà ad affermare che, per quello che abbiamo fatto vedere nelle due partite, noi meritiamo di andare avanti. A Eboli abbiamo fatto molto bene, mentre oggi abbiamo strameritato giocando un ottimo calcio e producendo nitide palle gol in serie. È da tenere in conto anche che la Fortis Murgia Irsina non è una squadra facile da affrontare: guidano il loro girone in campionato, hanno tra le loro file giocatori che conoscono il calcio salentino e sono dotati di buona tecnica e di un allenatore che ha trascorsi in queste categorie”.

1 commento:

NOS. ha detto...

il sorteggio è andato a favore del Nardò... i quarti saranno Nardò-Rende..