di IVAN LUPO
Ancora nessuna notizia ufficiale dalla Liberty Molfetta per il successore di Enzo Del Rosso alla guida tecnica, ma le voci sui possibili sostituti si rincorrono a velocita' impressionante.
Sembrava ormai cosa fatta per l'arrivo di Vito Sgobba, contattato dalla dirigenza biancorossa nella giornata di ieri, ma l'incontro tenutosi in serata tra l'attuale Direttore tecnico del Castellana e gli alti dirigenti molfettesi non ha sortito gli effetti sperati tant'è che la trattativa pare si sia arenata definitivamente.
Ma ecco pronto subito un nuovo nome.
Ancora nessuna notizia ufficiale dalla Liberty Molfetta per il successore di Enzo Del Rosso alla guida tecnica, ma le voci sui possibili sostituti si rincorrono a velocita' impressionante.
Sembrava ormai cosa fatta per l'arrivo di Vito Sgobba, contattato dalla dirigenza biancorossa nella giornata di ieri, ma l'incontro tenutosi in serata tra l'attuale Direttore tecnico del Castellana e gli alti dirigenti molfettesi non ha sortito gli effetti sperati tant'è che la trattativa pare si sia arenata definitivamente.
Ma ecco pronto subito un nuovo nome.
Si tratta di Nicola Di Leo (nella foto), 50 anni compiuti lo scorso 7 gennaio ed un curriculum di tutto rispetto prima da calciatore (portiere) e successivamente come allenatore.
Di Leo nella sua lunga carriera agonistica ha vestito la maglia di diverse squadre professionistiche italiane, debuttando nel Trani, la squadra della sua città natale.
Di Leo nella sua lunga carriera agonistica ha vestito la maglia di diverse squadre professionistiche italiane, debuttando nel Trani, la squadra della sua città natale.
In seguito ha militato nell'Avellino in Serie A esordendo il 16 maggio 1982 in Inter-Avellino (2-1), per altro unica gara in cui venne chiamato in causa. Terminata la parentesi con la squadra campana, scende di categoria, militando nel Perugia e poi nella Sambenedettese.
Nel 1985 torna all'Avellino, dove stavolta viene impiegato con maggiore continuità: gioca in Irpinia per due stagioni di Serie A ed altrettante di Serie B.
Nel 1989 passa al Cosenza, in serie B, dove è sempre titolare, mentre la stagione successiva torna a difendere i pali del Perugia in Serie C1.
Chiude in bellezza la carriera da calciatore ad Udine, dove viene impiegato come secondo portiere nella stagione 1991-1992 (in B) e nella stagione 1992-1993 (in A).
Nel 1985 torna all'Avellino, dove stavolta viene impiegato con maggiore continuità: gioca in Irpinia per due stagioni di Serie A ed altrettante di Serie B.
Nel 1989 passa al Cosenza, in serie B, dove è sempre titolare, mentre la stagione successiva torna a difendere i pali del Perugia in Serie C1.
Chiude in bellezza la carriera da calciatore ad Udine, dove viene impiegato come secondo portiere nella stagione 1991-1992 (in B) e nella stagione 1992-1993 (in A).
E' qui che inizia la seconda fase della carriera sportiva di Nicola Di Leo, quella da allenatore. Si accasa a Perugia prima come allenatore dei portieri e poi come allenatore in seconda.
Nella stagione 2008-2009 ritorna nella sua Puglia come tecnico dell'Andria BAT in Seconda divisione, ma viene esonerato a febbraio.
In questa stagione ha piu' volte seguito le gare dei biancorossi dalla tribuna e, proprio quest'indizio, porterebbe al suo nome come prossimo tecnico della Liberty. Per avere la certezza, pero', bisognera' attendere il comunicato ufficiale della societa' di Nicola Canonico che potrebbe arrivare gia' in serata.
2 commenti:
E chi è? Da dove spunta fuori? E' una gabbia di matti...
caro Giorgio, mi sa che tu di calcio conosci solo l'Argentina, visto che non conosci Di Leo almeno come calciatore
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