22 ottobre 2009
di IVAN LUPO
E' proprio il caso di dirlo... l'amore per la propria squadra del cuore non conosce limiti e la tifoseria del Nardo' ne e' un esempio lampante.
Numeri da capogiro sia in casa che in trasferta per il popolo granata, numeri che nessuna squadra puo' vantare quest'anno in Eccellenza pugliese, nonostante realta' nobili e citta' anche piu' popolose rispetto ai circa 32.000 abitanti di Nardo'.
Ma la media di 2.500 - 3.000 spettatori delle gare casalinghe, sommata ai quasi mille delle trasferte in terra salentina sono di sicuro un ottimo biglietto da visita per la tifoseria granata.
Lo stendardo "Pacci pi lu Toru" ("pazzi per il Toro" per i non salentini) che accompagna le gare dei neretini e' un ottimo riassunto per spiegare le sensazioni che si respirano in citta'.
Ma c'è qualcuno, anzi qualcuna, che e' andata oltre...
Annalisa, 25 anni (a sinistra nella foto in alto) da sempre tifosissima granata e' stata per noi una bellissima scoperta, soprattutto perche' (da quel poco che ci siamo detti) incarna perfettamente il nostro ideale di tifoso, quello che seguirebbe la sua squadra in capo al mondo, quello che durante la settimana ha la testa rivolta alla domenica pomeriggio, quello che nonostante la categoria esiste solo la squadra della propria citta'.
Annalisa, dicevamo, non contenta di andare allo Stadio con sciarpa e cappellino tassativamente granata ("me l'ha regalato il massaggiatore del Nardo'" ci dice orgogliosa), assieme ad una sua amica che preferisce
identificarsi come Painting Love... by Vale ha progettato e realizzato qualcosa in piu': un paio di scarpe dedicate al suo Nardo' (nelle due foto a destra).
Sulla scarpa destra ci ha fatto mettere il logo del Nardo' Calcio, su quella sinistra il motto che accompagna la tifoseria granata "Tauro non bovi" che sta a sottolineare la fierezza e la forza del toro.
Fierezza che Annalisa ci ha trasmesso in pochi minuti di conversazione tanto da spingerci a dedicarle con piacere quest'articolo, sperando che tanti altri tifosi pugliesi possano prendere spunto da lei supportando la squadra della propria citta', facendo di essa il proprio orgoglio perche' e' anche cosi' che il calcio pugliese potra' recitare in un prossimo futuro un ruolo di primo piano. Grande Annalisa!
di IVAN LUPO

E' proprio il caso di dirlo... l'amore per la propria squadra del cuore non conosce limiti e la tifoseria del Nardo' ne e' un esempio lampante.
Numeri da capogiro sia in casa che in trasferta per il popolo granata, numeri che nessuna squadra puo' vantare quest'anno in Eccellenza pugliese, nonostante realta' nobili e citta' anche piu' popolose rispetto ai circa 32.000 abitanti di Nardo'.
Ma la media di 2.500 - 3.000 spettatori delle gare casalinghe, sommata ai quasi mille delle trasferte in terra salentina sono di sicuro un ottimo biglietto da visita per la tifoseria granata.
Lo stendardo "Pacci pi lu Toru" ("pazzi per il Toro" per i non salentini) che accompagna le gare dei neretini e' un ottimo riassunto per spiegare le sensazioni che si respirano in citta'.
Ma c'è qualcuno, anzi qualcuna, che e' andata oltre...
Annalisa, 25 anni (a sinistra nella foto in alto) da sempre tifosissima granata e' stata per noi una bellissima scoperta, soprattutto perche' (da quel poco che ci siamo detti) incarna perfettamente il nostro ideale di tifoso, quello che seguirebbe la sua squadra in capo al mondo, quello che durante la settimana ha la testa rivolta alla domenica pomeriggio, quello che nonostante la categoria esiste solo la squadra della propria citta'.
Annalisa, dicevamo, non contenta di andare allo Stadio con sciarpa e cappellino tassativamente granata ("me l'ha regalato il massaggiatore del Nardo'" ci dice orgogliosa), assieme ad una sua amica che preferisce

Sulla scarpa destra ci ha fatto mettere il logo del Nardo' Calcio, su quella sinistra il motto che accompagna la tifoseria granata "Tauro non bovi" che sta a sottolineare la fierezza e la forza del toro.
Fierezza che Annalisa ci ha trasmesso in pochi minuti di conversazione tanto da spingerci a dedicarle con piacere quest'articolo, sperando che tanti altri tifosi pugliesi possano prendere spunto da lei supportando la squadra della propria citta', facendo di essa il proprio orgoglio perche' e' anche cosi' che il calcio pugliese potra' recitare in un prossimo futuro un ruolo di primo piano. Grande Annalisa!
5 commenti:
Complimenti alle due tifosissime"Pacci pi lu toru". fORZA NARDO'
speriamo che salite voi e il molfetta salite in serie d. cosi qualcuno che ha speso tanti soldi quest anno si mette l anima in pace. auguri
annalisaaaaa...si la megghiu!!!
ho deciso,allo stadio ci vengo anch'io :-)
grazi per aver fatto in modo che si parlasse del mio piccolo lavoro,un bacio
complimenti ad annalisa e vale! bellissima idea, ottimo lavoro ;)
E IO SO PACC PU CASTDON (IO SONO PAZZO X IL CASTELLANA)
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