Dopo aver addomesticato per 3-1 il Lucera dieci giorni fa, i nerazzurri riservano lo stesso trattamento al Nardò imbottito di sudamericani e approdato a Bisceglie con uno score di quattro vittorie ed un pareggio.
Nel posticipo della sesta d’andata, la squadra del presidente Di Modugno regala ai suoi sostenitori una prestazione all’insegna del cinismo e della concretezza riscattando il passo falso del turno precedente ad Altamura. La doppietta del bomber Amedeo Di Pinto spiana la strada nella prima frazione al successo, quindi al 12’ della ripresa è il rientrante Beppe Ingrosso a chiudere i conti con una strepitosa punizione dai 20 metri che s’insacca nell’angolo basso alla sinistra di Bassi, che proprio a Bisceglie vede infrangersi l’inviolabilità della sua porta durata 455’.
«Volevamo con tutte le nostre forze questi tre punti e ci siamo riusciti grazie ad una prova attenta e determinata – commenta negli spogliatoi il tecnico Mimmo Di Corato (nella foto in alto) – nonostante le numerose defezioni nel reparto difensivo (Diliso, La Salandra e Bufi, tutti infortunati), il gruppo ha saputo interpretare al meglio la sfida contro la prima della classe. Il vantaggio in apertura ci ha aiutato nella gestione della gara, Di Pinto ha fatto appieno il suo dovere come al solito ma mi piace rimarcare anche il contributo di Ingrosso e quello di Rufini, impiegato nel ruolo di difensore centrale».
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