Copertino: Mister Castrignano' "Il risultato di Nardo' non ci rende giustizia"

01 settembre 2009

di ANTONIO CALO'
La pesante sconfitta per 3-0 subita a Nardò, nel derby di Coppa Italia, nel primo incontro ufficiale della stagione, non rende giustizia al Copertino, che ha tenuto dignitosamente il campo a lungo, prima di subire il secondo ed il terzo gol negli ultimissimi minuti della ripresa.
“Quando si perde non si può essere soddisfatti – dice l’allenatore rossoverde Gianfranco Castrignanò (foto: GDM) – Al di là di questa considerazione, però, a Nardò, il Copertino ha evidenziato aspetti positivi e negativi. Occorrerà fare leva sui primi onde eliminare pian piano i secondi".

"Abbiamo affrontato un complesso attrezzatissimo, che ha tutto per lottare al vertice della graduatoria del massimo torneo dilettantistico regionale, una compagine costruita con il dichiarato intento di primeggiare – aggiunge l’allenatore del club presieduto da Maurizio Fanuli –I nostri obiettivi sono differenti, in quanto ci affidiamo ad un gruppo di atleti navigati, intorno ai quali ruoteranno tanti giovani di belle speranze".

"Ebbene – prosegue Gianfranco Castrignanò – pur con queste premesse, abbiamo tenuto testa ai quotati avversari per lunghi tratti. Nel primo tempo abbiamo incassato un gol che si sarebbe potuto evitare con la giusta attenzione, ma poi abbiamo sfiorato il pareggio".
Castrignanò va oltre.
«Il Nardò ha dettato i ritmi del match con maggiore insistenza – sottolinea il trainer del Copertino - ma noi non siamo rimasti a guardare ed abbiamo cercato di giocare le nostre carte. Quando al termine della sfida mancavano una manciata di minuti, eravamo sotto di un solo gol. Nelle battute conclusive, purtroppo, abbiamo subito un calo vistoso, che ci è costato l’uno-due con il quale i granata si sono portati sul 3-0".

"Per noi, però, si è trattato di una punizione troppo severa – nota Castrignanò - Della prova sfoderata nel derby ci sono diverse cose da salvare, mentre nel chiuso dello spogliatoio analizzeremo gli aspetti che non sono andati. Sappiamo che c’è ancora da lavorare parecchio – conclude il tecnico rossoverde - ma siamo fiduciosi di potere crescere settimana dopo settimana, facendo la nostra parte in un torneo che, come accade da anni, sarà difficilissimo. Con la dirigenza, inoltre, valuteremo se apportare qualche ritocco al nostro organico, alla luce delle indicazioni sin qui emerse nelle amichevoli e nel derby di Coppa Italia».

(G.d.M.)