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Nel collaudato ritiro di Gubbio, dove in passato aveva già svolto la preparazione pre-campionato, il Grottaglie ha vissuto ieri la prima, intensa giornata di lavoro.
Al mattino, il gruppo biancazzurro ha iniziato ad immagazzinare energie cimentandosi nei percorsi boscosi prescelti dal professor Luigi D’Oria.
Nel pomeriggio, invece, la squadra si è dedicata al lavoro tecnico-tattico agli ordini di Enzo Pizzonìa, mentre Gaetano Saracino ha preso in consegna il trio di portieri composto da Laghezza, Annicchiarico e Carella.
Al gruppo biancazzurro si è unito anche l’esperto difensore Rocco Roberto Paris (nella foto), 30 anni, lo scorso anno in forza alla Liberty Bari ed in possesso di un curriculum calcistico di tutto rispetto anche nei professionisti tra Bari, Catania, Reggio Emilia, Lanciano, Martina Franca e Monopoli. Non c’è ancora l’ufficialità, ma quello di Paris potrebbe essere un rinforzo importante per la difesa biancazzurra, nell’ipotizzata coppia di centrali con Andrea Solidoro.
Questa mattina, i ventiquattro elementi che compongono la attuale rosa del Grottaglie inizieranno la due giorni dei test fisico-atletici. Verranno così acquisiti i dati necessari a comporre gruppi omogenei per calibrare i carichi di lavoro e le tipologie delle esercitazioni dei prossimi giorni.
Dopo l’accelerata sul fronte-squadra per assemblare un primo valido gruppo di calciatori, da ieri la società biancazzurra è tornata a seguire molto da vicino la vicenda del ripescaggio, che in settimana registrerà ancora qualche sviluppo.
Ieri pomeriggio, l’ufficio legale campano incaricato dal presidente Ciracì ha provveduto a richiedere al Comitato Interregionale tutti gli atti ufficiali relativi alla graduatoria dei ripescaggi.
In quella originaria, il Grottaglie figurava al terzo posto. Con la successiva rettifica, intervenuta a distanza di ben nove giorni, l’Elpidiense Cascinare si è vista assegnare un surplus di 4 punti per il settore giovanile ed è salita dalla quinta alla seconda posizione, portando la società ionica al quarto posto, fuori dall’area delle ripescabili.
Le indiscrezioni convergono nel sostenere che le certificazioni sull’attività giovanile dell’Elpidiense siano state prodotte oltre il termine perentorio del 6 luglio e, se si avrà certezza di questo, il Grottaglie potrà contare su un elemento importante per il proprio indispensabile e motivato ricorso.
Strettamente collegata a questa vicenda, c’è quella della Pistoiese che con il suo ricorso al Tar Lazio tiene ancora in sospeso il sesto posto per i ripescaggi in serie D. Nella giornata di ieri, la società amaranto si è vista negare dal presidente della terza sezione del Tar Lazio, Italo Riggio, la richiesta di sospensiva contro l'esclusione definitiva dagli organici della Seconda Divisione, decisa dal Consiglio Federale e confermata dall’Alta Corte del Coni.
Proprio in sede collegiale, giovedì 6 agosto il Tar Lazio esaminerà la pratica e si pronuncerà sul ricorso della Pistoiese.
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Nel collaudato ritiro di Gubbio, dove in passato aveva già svolto la preparazione pre-campionato, il Grottaglie ha vissuto ieri la prima, intensa giornata di lavoro.
Al mattino, il gruppo biancazzurro ha iniziato ad immagazzinare energie cimentandosi nei percorsi boscosi prescelti dal professor Luigi D’Oria.
Nel pomeriggio, invece, la squadra si è dedicata al lavoro tecnico-tattico agli ordini di Enzo Pizzonìa, mentre Gaetano Saracino ha preso in consegna il trio di portieri composto da Laghezza, Annicchiarico e Carella.
Al gruppo biancazzurro si è unito anche l’esperto difensore Rocco Roberto Paris (nella foto), 30 anni, lo scorso anno in forza alla Liberty Bari ed in possesso di un curriculum calcistico di tutto rispetto anche nei professionisti tra Bari, Catania, Reggio Emilia, Lanciano, Martina Franca e Monopoli. Non c’è ancora l’ufficialità, ma quello di Paris potrebbe essere un rinforzo importante per la difesa biancazzurra, nell’ipotizzata coppia di centrali con Andrea Solidoro.
Questa mattina, i ventiquattro elementi che compongono la attuale rosa del Grottaglie inizieranno la due giorni dei test fisico-atletici. Verranno così acquisiti i dati necessari a comporre gruppi omogenei per calibrare i carichi di lavoro e le tipologie delle esercitazioni dei prossimi giorni.
Dopo l’accelerata sul fronte-squadra per assemblare un primo valido gruppo di calciatori, da ieri la società biancazzurra è tornata a seguire molto da vicino la vicenda del ripescaggio, che in settimana registrerà ancora qualche sviluppo.
Ieri pomeriggio, l’ufficio legale campano incaricato dal presidente Ciracì ha provveduto a richiedere al Comitato Interregionale tutti gli atti ufficiali relativi alla graduatoria dei ripescaggi.
In quella originaria, il Grottaglie figurava al terzo posto. Con la successiva rettifica, intervenuta a distanza di ben nove giorni, l’Elpidiense Cascinare si è vista assegnare un surplus di 4 punti per il settore giovanile ed è salita dalla quinta alla seconda posizione, portando la società ionica al quarto posto, fuori dall’area delle ripescabili.
Le indiscrezioni convergono nel sostenere che le certificazioni sull’attività giovanile dell’Elpidiense siano state prodotte oltre il termine perentorio del 6 luglio e, se si avrà certezza di questo, il Grottaglie potrà contare su un elemento importante per il proprio indispensabile e motivato ricorso.
Strettamente collegata a questa vicenda, c’è quella della Pistoiese che con il suo ricorso al Tar Lazio tiene ancora in sospeso il sesto posto per i ripescaggi in serie D. Nella giornata di ieri, la società amaranto si è vista negare dal presidente della terza sezione del Tar Lazio, Italo Riggio, la richiesta di sospensiva contro l'esclusione definitiva dagli organici della Seconda Divisione, decisa dal Consiglio Federale e confermata dall’Alta Corte del Coni.
Proprio in sede collegiale, giovedì 6 agosto il Tar Lazio esaminerà la pratica e si pronuncerà sul ricorso della Pistoiese.
(C.d.G.)
1 commento:
ciao bella grottaglie ci dispiace ke siete retrocessi..ma siamo felici ke ci rivediamo:ultras loco..
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