da Sundayradio.it
Il Lucera chiude il girone di andata con una sconfitta casalinga, la seconda consecutiva, contro un buon Real Altamura. L'ultima vittoria al Comunale, quella sul Locorotondo, risale al 16 ottobre, nona di campionato. Da allora, i Biancocelesti hanno centrato due vittorie esterne, ma hanno anche visto impoverirsi la loro capacità offensiva. E, nelle ultime quattro giornate, addirittura, nessun goal per la squadra di Di Stefano, solo poche settimane fa, miglior attacco dell'Eccellenza. Monsignor Domenico Cornacchia, vescovo della diocesi Lucera-Troia, altamurano doc, è puntulamente giunto al Comunale per salutare la squadra della sua città. Ma, mentre lo scorso campionato la sua presenza portò bene ai padroni di casa, quest'anno, sono stati i giocatori murgiani ad agevolarsi della sua benedizione. Una volta ciascuno non fa male a nessuno, insomma.
Gli ospiti sono costretti a rinunciare a Righetti, che si infortuna durante il riscaldamento, e scendono in campo piuttosto abbottonati, ma non rinunciano alla grinta. Infatti, già al 2' Valdez si presenta davanti a Curci dopo una bella triangolazione con un compagno; il suo diagonale finisce di poco fuori.
Il Lucera appare contratto e stenta ad assumere il controllo della partita; subisce l'iniziativa dei giocatori biancorossi fino al 12', quando Salinno, dalla corsia di destra, imbecca l'accorrente Rizzi dalla parte opposta; il tiro dell'esterno sinistro attraversa tutto lo specchio della porta e finisce fuori.
La vivacità del Real Altamura non scema, ma il Lucera ha preso le misure ed esprime una buona capacità di contenimento, pur soffrendo l'affollato centrocampo predisposto da Denora; davanti, Cannarozzi, marcato a uomo, riceve pochi palloni.
Al 23', su angolo battuto da Salinno, Zoila, nella mischia, colpisce di testa, la palla fa la barba al palo alla sinistra di Portoghese.
E' chiaro che per battere il Real servirebbe un altro passo, maggiore velocità, più gioco sulle corsie laterali, invece, i Biancocelesti si inpelagano spesso nella fascia centrale del campo, dove gli ospiti sono bravi a serrare le maglie. Poche le occasioni pericolose che le due squadre riescono a costruire; la partita, comunque, è intensa con qualche fallo di troppo, l'Altamura sempre reattivo, il Lucera non rende per quello che potrebbe.
Al 36', tenta il colpaccio dalla lunga distanza Martimucci e la palla sfiora l'incrocio alla sinistra di Curci.
Il Lucera risponde con una discesa di Salinno sulla sinistra; il fantasista serve, al centro, Cannarozzi che prontamente tira, ma Portoghese neutralizza. Il bomber biancoceleste ha le polveri bagnate.
Al ritorno in campo, il Lucera sembra più lucido e determinato; Rizzi guadagna subito la scena, al 4', con una bella discesa sulla sinistra con conseguente cross che trova pronto al tiro Zoila; Portoghese, però, compie il miracolo, volando sotto l'incrocio dei pali.
Al 7', tutta la tribuna rischia l'infarto perchè Vacca, impeccabile in altre gare, effettua un incomprensibile retro passaggio verso Curci su cui si avventa Tranfa; l'attaccante, solo davanti all'estremo lucerino, riesce a sbagliare un goal già fatto.
Il Lucera denuncia un allarmante calo di concentrazione, nonostante la rabbia di Palumbo che, all'8', gira verso la rete avversaria un pallone calciato dal corner di destra; Portoghese è pronto nella risposta.
Il Real Altamura va in vantaggio tre minuti dopo, con l'attivissimo Tranfa che gira in rete un cross arrivato dalla sinistra (nella foto: l'attaccante festeggiato dai compagni).
Brutto colpo per i Biancocelesti; Di Stefano richiama Pellegrino e Zoila e manda dentro Raffaello e Cardone, spostando Salinno davanti per aumentare la potenza di fuoco, a cui partecipa anche Palumbo. I risultati sono, però, modesti; il fortino del Real resiste alle poche frequenti conclusioni dei padroni di casa.
Al 35', punizione di Salinno, testa di Cannarozzi, Portoghese mette in angolo. Dalla bandierina, Salinno imbecca Cardone, ma la palla è tristemente fuori.
Mentre il Lucera cerca di evitare la sconfitta, il Real Altamura eccede nello spezzettare il gioco per perdere tempo.
L'ultimo assalto biancoceleste vede tutti i ventidue giocatori in campo concentrati davanti alla porta biancorossa ed è Curci, che lasciati sguarniti i suoi pali, tenta il miracolo colpendo di testa su calcio d'angolo.
Non succede nulla, l'arbitro, il leccese Panarese, non certo brillante, manda tutti negli spogliatoi.
Il Real Altamura vince con merito; il Lucera pensa ai troppi punti persi in casa.
Domenica prossima, prima di ritorno, arriva il Copertino di Mosca, Riontino e Quaresimale. Servirà un altro Lucera.
LUCERA CALCIO
Curci, Piazzolla, Rizzi, Abbrescia, Palumbo, Vacca, Pellegrino (58' Cardone A.), Da Bellonio, Cannarozzi, Salinno, Zoila (58' Raffaello). A disp: Giacobbe, Cardone O., Mascia, Scarano, Pellegrino P.
REAL ALTAMURA
Portoghese, Loiudice D. (86' Loiudice B.), Proscia, Martimucci, Soto, Caputo, De Febbo, Vicenti, Tranfa, Maresca, Valdez. A disp: Losito, Salvi, Stolfa, Mazzilli.
Gli ospiti sono costretti a rinunciare a Righetti, che si infortuna durante il riscaldamento, e scendono in campo piuttosto abbottonati, ma non rinunciano alla grinta. Infatti, già al 2' Valdez si presenta davanti a Curci dopo una bella triangolazione con un compagno; il suo diagonale finisce di poco fuori.
Il Lucera appare contratto e stenta ad assumere il controllo della partita; subisce l'iniziativa dei giocatori biancorossi fino al 12', quando Salinno, dalla corsia di destra, imbecca l'accorrente Rizzi dalla parte opposta; il tiro dell'esterno sinistro attraversa tutto lo specchio della porta e finisce fuori.
La vivacità del Real Altamura non scema, ma il Lucera ha preso le misure ed esprime una buona capacità di contenimento, pur soffrendo l'affollato centrocampo predisposto da Denora; davanti, Cannarozzi, marcato a uomo, riceve pochi palloni.
Al 23', su angolo battuto da Salinno, Zoila, nella mischia, colpisce di testa, la palla fa la barba al palo alla sinistra di Portoghese.
E' chiaro che per battere il Real servirebbe un altro passo, maggiore velocità, più gioco sulle corsie laterali, invece, i Biancocelesti si inpelagano spesso nella fascia centrale del campo, dove gli ospiti sono bravi a serrare le maglie. Poche le occasioni pericolose che le due squadre riescono a costruire; la partita, comunque, è intensa con qualche fallo di troppo, l'Altamura sempre reattivo, il Lucera non rende per quello che potrebbe.
Al 36', tenta il colpaccio dalla lunga distanza Martimucci e la palla sfiora l'incrocio alla sinistra di Curci.
Il Lucera risponde con una discesa di Salinno sulla sinistra; il fantasista serve, al centro, Cannarozzi che prontamente tira, ma Portoghese neutralizza. Il bomber biancoceleste ha le polveri bagnate.
Al ritorno in campo, il Lucera sembra più lucido e determinato; Rizzi guadagna subito la scena, al 4', con una bella discesa sulla sinistra con conseguente cross che trova pronto al tiro Zoila; Portoghese, però, compie il miracolo, volando sotto l'incrocio dei pali.
Al 7', tutta la tribuna rischia l'infarto perchè Vacca, impeccabile in altre gare, effettua un incomprensibile retro passaggio verso Curci su cui si avventa Tranfa; l'attaccante, solo davanti all'estremo lucerino, riesce a sbagliare un goal già fatto.
Il Lucera denuncia un allarmante calo di concentrazione, nonostante la rabbia di Palumbo che, all'8', gira verso la rete avversaria un pallone calciato dal corner di destra; Portoghese è pronto nella risposta.
Il Real Altamura va in vantaggio tre minuti dopo, con l'attivissimo Tranfa che gira in rete un cross arrivato dalla sinistra (nella foto: l'attaccante festeggiato dai compagni).
Brutto colpo per i Biancocelesti; Di Stefano richiama Pellegrino e Zoila e manda dentro Raffaello e Cardone, spostando Salinno davanti per aumentare la potenza di fuoco, a cui partecipa anche Palumbo. I risultati sono, però, modesti; il fortino del Real resiste alle poche frequenti conclusioni dei padroni di casa.
Al 35', punizione di Salinno, testa di Cannarozzi, Portoghese mette in angolo. Dalla bandierina, Salinno imbecca Cardone, ma la palla è tristemente fuori.
Mentre il Lucera cerca di evitare la sconfitta, il Real Altamura eccede nello spezzettare il gioco per perdere tempo.
L'ultimo assalto biancoceleste vede tutti i ventidue giocatori in campo concentrati davanti alla porta biancorossa ed è Curci, che lasciati sguarniti i suoi pali, tenta il miracolo colpendo di testa su calcio d'angolo.
Non succede nulla, l'arbitro, il leccese Panarese, non certo brillante, manda tutti negli spogliatoi.
Il Real Altamura vince con merito; il Lucera pensa ai troppi punti persi in casa.
Domenica prossima, prima di ritorno, arriva il Copertino di Mosca, Riontino e Quaresimale. Servirà un altro Lucera.
LUCERA CALCIO
Curci, Piazzolla, Rizzi, Abbrescia, Palumbo, Vacca, Pellegrino (58' Cardone A.), Da Bellonio, Cannarozzi, Salinno, Zoila (58' Raffaello). A disp: Giacobbe, Cardone O., Mascia, Scarano, Pellegrino P.
REAL ALTAMURA
Portoghese, Loiudice D. (86' Loiudice B.), Proscia, Martimucci, Soto, Caputo, De Febbo, Vicenti, Tranfa, Maresca, Valdez. A disp: Losito, Salvi, Stolfa, Mazzilli.
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