da Retegialloblu.it

Seconda trasferta stagionale per l’Ostuni, impegnato nuovamente in terra barese, dopo l’impegno di domenica scorsa contro il Bisceglie sul neutro di Molfetta.
Stavolta ad ospitare i gialloblu sarà una delle due formazioni del capoluogo, il neopromosso Japigia, squadra nata dall’iniziativa del tecnico Nicola Quarto alla sua quinta stagione nel calcio dilettantistico regionale.
Il team neroverde è reduce da un’entusiasmante serie di successi dopo i trionfi consecutivi in Terza, Seconda e Prima categoria e con l’ultima perla rappresentata dalla promozione in Eccellenza, ottenuta nella scorsa stagione dopo i playoff del girone A di Promozione.
Sul piano organizzativo, squadra che vince non si cambia, con la conferma pressoché completa dell’ organigramma societario così come di Mister Boccasile, artefice dell’ultima promozione.
Le prime giornate hanno visto i baresi conquistare due punti in classifica, frutto dei due pareggi con Real Altamura, all’esordio e Copertino, mentre nell’ultimo turno il Liberty ha avuto la meglio nel derby del capoluogo con un sonoro 4-0, risultato che la dice tutta su una gara senza storia.
Nel bilancio di queste prime tre gare vanno registrate le buone risposte offerte dal reparto difensivo, almeno fino alla gara contro il Liberty dove il portiere Leleuso ha cancellato in un solo colpo quanto di buono dimostrato nella sfida contro il Copertino. Sua la leggerezza sulla punizione di Loseto, costata il doppio svantaggio che, di fatto, ha chiuso la gara.
Ma a far perdere il sonno a Mister Boccasile è senz’altro l’attacco, unico del girone ancora al palo con zero reti in tre partite. Nonostante gli innesti dei vari Tenzone (nella foto in alto), Zagaria e Chiodo, la formazione barese non è riuscita a gonfiare la rete avversaria, risultando pericolosa sporadicamente e solo grazie ai calci piazzati.
Il modulo con un’unica punta, sia essa Zagaria o Chiodo e un trequartista, Tenzone, proposto per contrastare la trazione anteriore di Copertino e Liberty, non ha sortito gli effetti sperati soprattutto per l’isolamento cui sono costretti gli avanti neroverdi.
Un tabù inaspettato se si pensa agli sforzi effettuati per allestire un reparto avanzato all’altezza della categoria e che garantisse un bottino di reti utile alla causa salvezza.
Da Mola è arrivato Francesco Tenzone, stesso ruolo del fratello Alfredo (nella foto a sinistra), uno dei punti di forza della formazione gialloblu di quest’anno.
Il team neroverde è reduce da un’entusiasmante serie di successi dopo i trionfi consecutivi in Terza, Seconda e Prima categoria e con l’ultima perla rappresentata dalla promozione in Eccellenza, ottenuta nella scorsa stagione dopo i playoff del girone A di Promozione.
Sul piano organizzativo, squadra che vince non si cambia, con la conferma pressoché completa dell’ organigramma societario così come di Mister Boccasile, artefice dell’ultima promozione.
Le prime giornate hanno visto i baresi conquistare due punti in classifica, frutto dei due pareggi con Real Altamura, all’esordio e Copertino, mentre nell’ultimo turno il Liberty ha avuto la meglio nel derby del capoluogo con un sonoro 4-0, risultato che la dice tutta su una gara senza storia.
Nel bilancio di queste prime tre gare vanno registrate le buone risposte offerte dal reparto difensivo, almeno fino alla gara contro il Liberty dove il portiere Leleuso ha cancellato in un solo colpo quanto di buono dimostrato nella sfida contro il Copertino. Sua la leggerezza sulla punizione di Loseto, costata il doppio svantaggio che, di fatto, ha chiuso la gara.
Ma a far perdere il sonno a Mister Boccasile è senz’altro l’attacco, unico del girone ancora al palo con zero reti in tre partite. Nonostante gli innesti dei vari Tenzone (nella foto in alto), Zagaria e Chiodo, la formazione barese non è riuscita a gonfiare la rete avversaria, risultando pericolosa sporadicamente e solo grazie ai calci piazzati.
Il modulo con un’unica punta, sia essa Zagaria o Chiodo e un trequartista, Tenzone, proposto per contrastare la trazione anteriore di Copertino e Liberty, non ha sortito gli effetti sperati soprattutto per l’isolamento cui sono costretti gli avanti neroverdi.
Un tabù inaspettato se si pensa agli sforzi effettuati per allestire un reparto avanzato all’altezza della categoria e che garantisse un bottino di reti utile alla causa salvezza.
Da Mola è arrivato Francesco Tenzone, stesso ruolo del fratello Alfredo (nella foto a sinistra), uno dei punti di forza della formazione gialloblu di quest’anno.Altro innesto importante è quello di Antonio Zagaria, 29enne attaccante barlettano con un passato tra Barletta, Lesina, Mola (22 reti in 27 gare) e Canosa (16 reti in 25 gare), con l’ultima stagione chiusa a Nardò con 4 reti. A completare il reparto è arrivato anche Michele Chiodo attaccante ventiseienne con ben 9 stagioni alle spalle con la maglia del Capurso.
Per l’Ostuni un avversario ostico, che vorrà far valere il fattore campo per ottenere i primi tre punti nel nuovo campionato.
Per l’Ostuni un avversario ostico, che vorrà far valere il fattore campo per ottenere i primi tre punti nel nuovo campionato.
Sfida nella sfida quella tra i fratelli Tenzone.
Fischio di inizio alle ore 15:30 allo Stadio Comunale "San Paolo" di Bari (in erba artificiale).
Fischio di inizio alle ore 15:30 allo Stadio Comunale "San Paolo" di Bari (in erba artificiale).
Nessun commento:
Posta un commento