da Barilive.it
Che fosse un impegno non probante era immaginabile, che finisse con i 22 in campo a fare melina per i 5 minuti finali senza l’impianto di illuminazione no (nella foto).
Il Liberty supera in maniera fin troppo agevole il Soccer Modugno nella prima uscita ufficiale valevole per la Coppa Italia dilettanti con un risultato a cui è inutile aggiungere qualsiasi commento : 7-0.
Troppo il divario, sia tecnico che fisico, fra gli uomini di Catalano, che da domenica prossima inizieranno il loro campionato di Eccellenza, e la squadra modugnese impegnata in Promozione e venuta all’Arena della Vittoria soltanto per dovere di calendario.
Nonostante l’impossibilità di esprimere giudizi sui nuovi arrivi della compagine biancazzurra, vista l’impalpabilità dell’avversario, un elemento è emerso in modo palese : Raphael Barros de Oliveira Carminati ha già incantato. L’attaccante brasiliano classe ’85, proveniente dal Tricase ed ultimo arrivato alla corte di Catalano, ha espresso un bagaglio tecnico di eccellente caratura, una facilità di corsa impressionante ed una capacità di vedere la porta elevatissima. Il numero 10 biancazzurro ha siglato 3 delle 7 reti messe a referto dal Liberty ed ha aggiunto ad esse giocate a ripetizione che ne fanno, probabilmente assieme a Bitetto, assente quest’oggi, la stella della squadra barese.
Nonostante l’impossibilità di esprimere giudizi sui nuovi arrivi della compagine biancazzurra, vista l’impalpabilità dell’avversario, un elemento è emerso in modo palese : Raphael Barros de Oliveira Carminati ha già incantato. L’attaccante brasiliano classe ’85, proveniente dal Tricase ed ultimo arrivato alla corte di Catalano, ha espresso un bagaglio tecnico di eccellente caratura, una facilità di corsa impressionante ed una capacità di vedere la porta elevatissima. Il numero 10 biancazzurro ha siglato 3 delle 7 reti messe a referto dal Liberty ed ha aggiunto ad esse giocate a ripetizione che ne fanno, probabilmente assieme a Bitetto, assente quest’oggi, la stella della squadra barese.
Ovviamente non dimentichiamo, come già accennato sopra, che il test a cui è stato sottoposto il Liberty non è un banco di prova attendibile ma Carminati è sembrato, nonostante il piccolo trotto con il quale ha giocato per gran parte del match, avere un passo diverso anche rispetto ai suoi compagni di squadra.
Sarebbe, però, ingiusto non citare anche le discrete prove degli altri nuovi arrivati come Menga, De Santis, Piarulli, Suarez, Palazzo e via discorrendo con gli ultimi due che mettono la loro griffe nel tabellino dei marcatori una volta a testa.
Sarebbe, però, ingiusto non citare anche le discrete prove degli altri nuovi arrivati come Menga, De Santis, Piarulli, Suarez, Palazzo e via discorrendo con gli ultimi due che mettono la loro griffe nel tabellino dei marcatori una volta a testa.
La scorpacciata biancazzurra viene conclusa dalle reti di due dello zoccolo duro della compagine di Catalano: il bomber della passata stagione Corrado Uva, che segna su rigore, ed il capitano Costantino, vero e proprio trascinatore della squadra. In realtà il gol del difensore centrale è stato, al 12’ del primo tempo, quello che ha aperto la goleada che è proseguita con la prima rete di Carminati e il gol di Palazzo che, alla mezz’ora, avevano già chiuso la partita.
Nella ripresa, poi, è andato in onda il Carminati-show con le altre 2 reti dell’attaccante brasiliano precedute dal rigore di Uva e dalla segnatura dell’ariete Suarez a cui si può imputare, volendo trovare il pelo nell’uovo, un’eccessivo nervosismo assolutamente ingiustificato.
I ritmi e l’aria di calcio estivo hanno, poi, contagiato l’impianto di illuminazione dell’Arena che ha iniziato a fare le bizze : ad inizio ripresa, infatti, sull’intero stadio è calata l’oscurità e si è dovuto aspettare un quarto d’ora prima di riaccendere i fari dell’impianto di illuminazione e far riprendere il gioco.
Nella ripresa, poi, è andato in onda il Carminati-show con le altre 2 reti dell’attaccante brasiliano precedute dal rigore di Uva e dalla segnatura dell’ariete Suarez a cui si può imputare, volendo trovare il pelo nell’uovo, un’eccessivo nervosismo assolutamente ingiustificato.
I ritmi e l’aria di calcio estivo hanno, poi, contagiato l’impianto di illuminazione dell’Arena che ha iniziato a fare le bizze : ad inizio ripresa, infatti, sull’intero stadio è calata l’oscurità e si è dovuto aspettare un quarto d’ora prima di riaccendere i fari dell’impianto di illuminazione e far riprendere il gioco.
Il grottesco, però, si è toccato quando mancavano 7 minuti alla fine della partita : i riflettori dell’Arena hanno nuovamente deciso di scioperare e, dopo 5 minuti di attesa, l’arbitro ha deciso di far continuare la partita nella semi-oscurità, rotta solo dalla fioca illuminazione delle luci di emergenza.
A quel punto i 22 in campo, ridotti a sagome per gli spettatori impossibilitati a vedere un’acca sul terreno di gioco, hanno occupato il rettangolo verde facendo melina con il solo scopo di far trascorrere gli ultimi minuti prima del tanto agognato fischio finale. Ovviamente esclusa la possibilità di un qualche ricorso del Soccer Modugno, per fortuna a partire da domenica prossima le amichevoli, o quasi, del Liberty saranno terminate e si inizierà a vedere del buon calcio, quello vero.
Nessun commento:
Posta un commento