A cura di: Salvatore Manca
La Gazzetta del Mezzogiorno
Andrea De Gregorio non ha perso tempo e dopo aver raggiunto martedì pomeriggio l’accordo con Luigi Proto, massimo rappresentante della Nuova Nardò calcio, si è messo subito al lavoro per formare la nuova rosa.
De Gregorio lo scorso anno aveva iniziato la stagione alla guida del Francavilla. Poi, però, a metà campionato sulla panchina brindisina è arrivato Mimmo Francioso che tra l’altro ha rivoluzionato molto la squadra di partenza. Squadra che poi ha vinto il campionato.
Ma Andrea De Gregorio è un tecnico giovane che pratica un buon calcio e che ora ha la possibilità di dimostrare il suo valore su una panchina tradizionalmente importante come quella granata e davanti ad una tifoseria che aspetta da anni di vivere una stagione ricca di soddisfazioni. Diversi i calciatori contattati della passata stagione e che dovrebbero essere riconfermati.
Ma tra questi al momento sembra non ci sia Cosimo Nobile (nella foto in alto), il capitano del Nardò lo scorso anno. Nei giorni scorsi infatti l’attaccante di Copertino aveva detto di essere pronto a giocare ancora a Nardò, ma purchè si stringessero i tempi e aveva dato mercoledì come giorno di attesa ultimo. Ma dopo la risoluzione della crisi, di martedì mattina, Nobile non ha avuto nessuna chiamata. Per cui al momento c'è da pensare che il giocatore non rientra forse nei piani del nuovo tecnico.
Nobile non nasconde una certa delusione: «Finora nessuno si è fatto vivo con me - dice - e
questo potrebbe significare che non rientro nei piani del Nardò. Come capitano ho aspettato, ho dato la mia disponibilità prima di fare altre scelte. Ma credo che forse una telefonata l’avrei meritata, ed è questa la cosa che più mi è dispiaciuta. Ho dato tanto al Nardò in questi due anni, anche se lo scorso anno ho avuto non pochi problemi fisici. Sono dispiaciuto e delu.jpg)
so per come si è chiusa questa storia ».
Chi invece dovrebbe continuare la sua avventura in maglia granata è Alfredo Tenzone (nella foto a destra) che nei prossimi giorni, comunque in settimana, si incontrerà con il presidente Proto.
«Ho aspettato che si chiarissero le cose a Nardò - dice Tenzone - so che Andrea De Gregorio sarà l’allenatore e nei prossimi giorni ci incontreremo con il presidente. Da parte mia c'è la ferma volontà di continuare a giocare con la maglia granata».
Ma Andrea De Gregorio è un tecnico giovane che pratica un buon calcio e che ora ha la possibilità di dimostrare il suo valore su una panchina tradizionalmente importante come quella granata e davanti ad una tifoseria che aspetta da anni di vivere una stagione ricca di soddisfazioni. Diversi i calciatori contattati della passata stagione e che dovrebbero essere riconfermati.
Ma tra questi al momento sembra non ci sia Cosimo Nobile (nella foto in alto), il capitano del Nardò lo scorso anno. Nei giorni scorsi infatti l’attaccante di Copertino aveva detto di essere pronto a giocare ancora a Nardò, ma purchè si stringessero i tempi e aveva dato mercoledì come giorno di attesa ultimo. Ma dopo la risoluzione della crisi, di martedì mattina, Nobile non ha avuto nessuna chiamata. Per cui al momento c'è da pensare che il giocatore non rientra forse nei piani del nuovo tecnico.
Nobile non nasconde una certa delusione: «Finora nessuno si è fatto vivo con me - dice - e
questo potrebbe significare che non rientro nei piani del Nardò. Come capitano ho aspettato, ho dato la mia disponibilità prima di fare altre scelte. Ma credo che forse una telefonata l’avrei meritata, ed è questa la cosa che più mi è dispiaciuta. Ho dato tanto al Nardò in questi due anni, anche se lo scorso anno ho avuto non pochi problemi fisici. Sono dispiaciuto e delu
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so per come si è chiusa questa storia ».Chi invece dovrebbe continuare la sua avventura in maglia granata è Alfredo Tenzone (nella foto a destra) che nei prossimi giorni, comunque in settimana, si incontrerà con il presidente Proto.
«Ho aspettato che si chiarissero le cose a Nardò - dice Tenzone - so che Andrea De Gregorio sarà l’allenatore e nei prossimi giorni ci incontreremo con il presidente. Da parte mia c'è la ferma volontà di continuare a giocare con la maglia granata».
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