
A cura di: Salvatore Manca
La Gazzetta del Mezzogiorno
Non c'è ancora molta chiarezza sul futuro della Nuova Nardò calcio, dopo che il massimo responsabile granata Luigi Proto ha preso tempo prima di decidere se continuare o meno.
E dopo l’incontro di venerdì scorso con il sindaco Antonio Vaglio, ieri si attendevano indicazioni più precise da parte dell’amministrazione comunale in merito all’affidamento in gestione alla Nuova Nardò calcio dello stadio comunale. Ma la riunione di maggioranza non aveva all’ordine del giorno la vicenda sportiva, ma altre questioni.
La riunione ci sarà, ma nei prossimi giorni.
Così un nutrito gruppo di tifosi (foto: nardocalcio.com) che aspettava all’ingresso di palazzo Personè per sapere gli sviluppi di questa ennesima “crisi estiva” è rimasto deluso quando ha saputo del rinvio.
Il primo cittadino ha ricevuto poi una piccola rappresentanza della tifoseria per spiegare qual è la posizione dell’amministrazione comunale nei confronti della Nuova Nardò calcio:
«I tifosi - ha detto Vaglio - devono sapere che noi non stiamo affatto trascurando la questione che riguarda il calcio. Stiamo facendo tutto il possibile per arrivare ad una soluzione. Purtroppo da alcuni anni a questa parte ogni fine campionato si ripropone questo problema».
«I tifosi - ha detto Vaglio - devono sapere che noi non stiamo affatto trascurando la questione che riguarda il calcio. Stiamo facendo tutto il possibile per arrivare ad una soluzione. Purtroppo da alcuni anni a questa parte ogni fine campionato si ripropone questo problema».
Poi a proposito del presidente Luigi Proto, il sindaco ha voluto lanciare un messaggio molto chiaro: «Se lui vuole continuare a fare il presidente va bene, noi siamo pronti a dare una mano. La società avrà in gestione l’impianto sportivo e tutto il nostro sostegno, ma l’amministrazione comunale non può sostituirsi alla società sportiva. Quello che noi potremo fare lo faremo, ma poi spetta alla società e al presidente occuparsi della squadra. Proto dica cosa vuole fare. Se i problemi più importanti riguardano le strutture noi faremo la nostra parte».
Poi sono stati gli stessi tifosi a ribadire al sindaco la posizione della tifoseria granata: «Noi non vogliamo e non saremo strumentalizzati da nessuno. Ci teniamo solo al Nardò e vogliamo che si chiarisca quanto prima ogni cosa sia da parte dell’amministrazione che da parte della società sportiva».
Poi sono stati gli stessi tifosi a ribadire al sindaco la posizione della tifoseria granata: «Noi non vogliamo e non saremo strumentalizzati da nessuno. Ci teniamo solo al Nardò e vogliamo che si chiarisca quanto prima ogni cosa sia da parte dell’amministrazione che da parte della società sportiva».
Intanto nei giorni scorsi sono stati appaltati i lavori di ristrutturazione del polivalente della zona 167. Le previsioni più ottimistiche di consegna della struttura sono di circa sei mesi.
Nessun commento:
Posta un commento