
Mesagne: Doria, Di Nota, Pinca (75' Scazzi), Frascaro, Edjekpan, Potì, Minelli (60' Carbone), Amadu, Buccolieri, Disantantonio, Koffi. A disp: Marzo, Di Giorgio, Stifani, Vasta, Martina.
Molfetta: Musacco, Magrone, Cataldo, Lucani, Angelico, Baldassarre, D'Alessandro (90' Mezzana), Di Bari, Tesse (70' Lacavalla), Fanfulla, Aloisio. A disp: Spadavecchia, Scorcia, Liegi, Pizzolorusso, Acquaviva.
Da: Asdmesagne.com
Il Mesagne non riesce a vincere nell'importante sfida contro il Molfetta, e si vede ora allontanare il sogno di una possibile salvezza senza passare dalla lotteria dei play-out. Con questa importante e meritata vittoria, infatti, il Molfetta si allontana a 9 punti dai giallo-blù, e con il contemporaneo pareggio del Real Altamura (che dista dai mesagnesi 7 punti) a Casarano, mette una serie ipoteca sulla sua salvezza diretta.
Nonostante tutto il Mesagne gioca un buon primo tempo, crea tante occasioni, ma la concretezza è poca. Nel calcio, si sa, chi sbaglia paga, e il Molfetta porta a casa, grazie alla sua maggiore concretezza in attacco, l'intera posta in palio dal "Comunale" di Via Sasso. Da evidenziare anche un minuto di silenzio in memoria dei due fratellini di Gravina Ciccio e Tore, per il quale i tifosi mesagnesi espongono uno striscione commemorativo. Ma passiamo alla cronaca della partita.
Mister Marangio schiera in campo fin dall'inizio il tridente Koffi-Buccolieri-Minelli, con da supporto la mezzapunta Fabio Di Santantonio. Questa mossa dà i suoi frutti, e i primi 30 minuti sono tutti di marca giallo-blù. Il numero di occasioni per il Mesagne inizia dal primo minuto, quando Musacco in tuffo para su un tiro di Di Santantonio. Al 3° minuto un buon tiro del centrocampista Amadu sfiora lo specchio della porta. Altra occasione d'oro per i giallo-blù con l'attaccante Ivoriano Koffi, che al 10' conclude sul palo esterno una bella azione del reparto avanzato. Ancora Mesagne al 20' con Edjekpan, che da una buona posizione spara alto sopra la traversa. A questo punto si inizia a vedere il Molfetta, che fino alla mezz'ora del primo tempo aveva sofferto gli attacchi mesagnesi. La prima occasione bianco-rossa arriva al 30', quando Fanfulla libera un tiro dal limite che Uccio Doria riesce a parare in tuffo. Ancora Molfetta al 33' con Fanfulla, che prova un diagonale per Tesse che il portiere Doria riesce a parare in due tempi. Prima del fischio finale del primo tempo c'è da registrare una grande occasione per il Mesagne; Di Santantonio crossa per il centrocampista Amadu, che passa la palla a Buccolieri che spreca da buona posizione tirando un tiro debole che si spegne fuori.
Nel secondo tempo esce prepotentemente il Molfetta, che al 50' riesce a passare con il suo attaccante Aolisio, ritenuto però in questa azione in fuorigioco da tutta la difesa mesagnese. Ma a nulla valgono le proteste dei giocatori giallo-blù. L'arbitro convalida la rete e il Molfetta passa in vantaggio. Il Mesagne reagisce con poca convizione al vantaggio ospite, anche se al 58' Di Santantonio, su punizione, colpisce clamorosamente la traversa. Altra occasione al 78' per il Mesagne, che con il neo-entrato Carbone manca il pareggio con un diagonale dalla sinistra che finisce fuori. Ma è al 88' ad arrivare la doccia fredda per il Mesagne, con Fanfulla che con un contropiede salta prima Scazzi, e poi batte Doria portando la sua squadra sul 2-0. A questo punto finisce la partita e per il Mesagne non c'è più speranza di rimonta. Dopo 4' di recupero, quindi, il signor Meleti di Lecce fischia la fine della partita e manda tutti negli spogliatoi. Una partita che per il Mesagne sarebbe potuta finire certamente in altro modo se solo avesse avuto quella concretezza in più che serve a poter finalizzare al meglio le tante occasioni avute nel primo tempo. Prossimo impegno nel difficile campo di Lucera, contro la 3a forza di questo campionato.
Molfetta: Musacco, Magrone, Cataldo, Lucani, Angelico, Baldassarre, D'Alessandro (90' Mezzana), Di Bari, Tesse (70' Lacavalla), Fanfulla, Aloisio. A disp: Spadavecchia, Scorcia, Liegi, Pizzolorusso, Acquaviva.
Da: Asdmesagne.com
Il Mesagne non riesce a vincere nell'importante sfida contro il Molfetta, e si vede ora allontanare il sogno di una possibile salvezza senza passare dalla lotteria dei play-out. Con questa importante e meritata vittoria, infatti, il Molfetta si allontana a 9 punti dai giallo-blù, e con il contemporaneo pareggio del Real Altamura (che dista dai mesagnesi 7 punti) a Casarano, mette una serie ipoteca sulla sua salvezza diretta.
Nonostante tutto il Mesagne gioca un buon primo tempo, crea tante occasioni, ma la concretezza è poca. Nel calcio, si sa, chi sbaglia paga, e il Molfetta porta a casa, grazie alla sua maggiore concretezza in attacco, l'intera posta in palio dal "Comunale" di Via Sasso. Da evidenziare anche un minuto di silenzio in memoria dei due fratellini di Gravina Ciccio e Tore, per il quale i tifosi mesagnesi espongono uno striscione commemorativo. Ma passiamo alla cronaca della partita.
Mister Marangio schiera in campo fin dall'inizio il tridente Koffi-Buccolieri-Minelli, con da supporto la mezzapunta Fabio Di Santantonio. Questa mossa dà i suoi frutti, e i primi 30 minuti sono tutti di marca giallo-blù. Il numero di occasioni per il Mesagne inizia dal primo minuto, quando Musacco in tuffo para su un tiro di Di Santantonio. Al 3° minuto un buon tiro del centrocampista Amadu sfiora lo specchio della porta. Altra occasione d'oro per i giallo-blù con l'attaccante Ivoriano Koffi, che al 10' conclude sul palo esterno una bella azione del reparto avanzato. Ancora Mesagne al 20' con Edjekpan, che da una buona posizione spara alto sopra la traversa. A questo punto si inizia a vedere il Molfetta, che fino alla mezz'ora del primo tempo aveva sofferto gli attacchi mesagnesi. La prima occasione bianco-rossa arriva al 30', quando Fanfulla libera un tiro dal limite che Uccio Doria riesce a parare in tuffo. Ancora Molfetta al 33' con Fanfulla, che prova un diagonale per Tesse che il portiere Doria riesce a parare in due tempi. Prima del fischio finale del primo tempo c'è da registrare una grande occasione per il Mesagne; Di Santantonio crossa per il centrocampista Amadu, che passa la palla a Buccolieri che spreca da buona posizione tirando un tiro debole che si spegne fuori.
Nel secondo tempo esce prepotentemente il Molfetta, che al 50' riesce a passare con il suo attaccante Aolisio, ritenuto però in questa azione in fuorigioco da tutta la difesa mesagnese. Ma a nulla valgono le proteste dei giocatori giallo-blù. L'arbitro convalida la rete e il Molfetta passa in vantaggio. Il Mesagne reagisce con poca convizione al vantaggio ospite, anche se al 58' Di Santantonio, su punizione, colpisce clamorosamente la traversa. Altra occasione al 78' per il Mesagne, che con il neo-entrato Carbone manca il pareggio con un diagonale dalla sinistra che finisce fuori. Ma è al 88' ad arrivare la doccia fredda per il Mesagne, con Fanfulla che con un contropiede salta prima Scazzi, e poi batte Doria portando la sua squadra sul 2-0. A questo punto finisce la partita e per il Mesagne non c'è più speranza di rimonta. Dopo 4' di recupero, quindi, il signor Meleti di Lecce fischia la fine della partita e manda tutti negli spogliatoi. Una partita che per il Mesagne sarebbe potuta finire certamente in altro modo se solo avesse avuto quella concretezza in più che serve a poter finalizzare al meglio le tante occasioni avute nel primo tempo. Prossimo impegno nel difficile campo di Lucera, contro la 3a forza di questo campionato.
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