Da: La Gazzetta del Mezzogiorno
«Abbiamo conquistato tre punti importanti, era da un po’ che non vincevamo in casa. Quindi ci possiamo ritenere soddisfatti».
Così ha detto David Trovato ripensando al derby di domenica contro il Mesagne vinto grazie al gol di Vito Di Giorgio.
«È stato un derby equilibrato - ha proseguito il bravo difensore ostunese -. Abbiamo trovato un Mesagne agguerrito che si è difeso bene anche dopo essere rimasto in dieci. Siamo stati bravi e anche un pò fortunati a trovare il gol con Di Giorgio».
«Ho visto un buon Mesagne, tonico, venuto ad Ostuni a giocarsi la gara alla pari con noi» ha detto dal canto suo l’allenatore Enzo Carbonella (nella foto) che non ha voluto commentare le polemiche sull’arbitraggio del derby all’indomani della vittoria ottenuta.
«Se dobbiamo recriminare con gli arbitri - ha chiarito l’allenatore ostunese - potrei fare un lungo elenco, incominciando dalla prima gare del girone di ritorno, senza contare le partite giocate all’andata. Ho avuto un’espulsione a Bisceglie di un mio giocatore che è intervenuto sulla palla; non mi è stato dato un rigore al 90° per aver tolto a Vantaggiato la palla con le mani sul 3-2; con il Francavilla, su un’azione di Puca almeno doveva essere fischiato il fallo e non è stato sanzionato nulla; anzi, è stato ammonito il mio giocatore. A Corato non avete idee di cosa sia successo per tutto il secondo tempo. Purtroppo questo è il calcio, noi siamo dilettanti e anche gli arbitri commettono degli errori come li commettiamo noi. Dobbiamo essere bravi a cercare di evitare che succedano queste cose. Io cerco di far capire ai miei giocatori come si devono comportare».
Il pensiero è già rivolto alla trasferta di Molfetta, ma si guarda ai problemi interni che hanno visto la scorsa settimana, fuori, per una fastidiosa influenza, Vantaggiato. Sono stati schierati nel derby Trovato, Zammillo, Ciaramitaro e De Cesare.
«Se noi dovessimo parlare di tutto quello che ci è accaduto ogni domenica - ha proseguito mister Carbonella - staremmo veramente a fare un poema. Per cui ritengo che dobbiamo essere soddisfatti per quello che i giocatori hanno dato e su questa via bisogna continuare a lavorare».
Sarà necessario un Ostuni di carattere, determinato, concentrato, reattivo e pronto a chiudere i varchi in difesa per evitare di subire gli affondi dei pericolosi attaccanti del Molfetta.
Come avvenuto per tutti gli altri incontri, l’Ostuni che si reca in terra barese, non si tirerà indietro e giocherà la sua partita per cercare di ottenere un risultato positivo.
«È stato un derby equilibrato - ha proseguito il bravo difensore ostunese -. Abbiamo trovato un Mesagne agguerrito che si è difeso bene anche dopo essere rimasto in dieci. Siamo stati bravi e anche un pò fortunati a trovare il gol con Di Giorgio».
«Ho visto un buon Mesagne, tonico, venuto ad Ostuni a giocarsi la gara alla pari con noi» ha detto dal canto suo l’allenatore Enzo Carbonella (nella foto) che non ha voluto commentare le polemiche sull’arbitraggio del derby all’indomani della vittoria ottenuta.
«Se dobbiamo recriminare con gli arbitri - ha chiarito l’allenatore ostunese - potrei fare un lungo elenco, incominciando dalla prima gare del girone di ritorno, senza contare le partite giocate all’andata. Ho avuto un’espulsione a Bisceglie di un mio giocatore che è intervenuto sulla palla; non mi è stato dato un rigore al 90° per aver tolto a Vantaggiato la palla con le mani sul 3-2; con il Francavilla, su un’azione di Puca almeno doveva essere fischiato il fallo e non è stato sanzionato nulla; anzi, è stato ammonito il mio giocatore. A Corato non avete idee di cosa sia successo per tutto il secondo tempo. Purtroppo questo è il calcio, noi siamo dilettanti e anche gli arbitri commettono degli errori come li commettiamo noi. Dobbiamo essere bravi a cercare di evitare che succedano queste cose. Io cerco di far capire ai miei giocatori come si devono comportare».
Il pensiero è già rivolto alla trasferta di Molfetta, ma si guarda ai problemi interni che hanno visto la scorsa settimana, fuori, per una fastidiosa influenza, Vantaggiato. Sono stati schierati nel derby Trovato, Zammillo, Ciaramitaro e De Cesare.
«Se noi dovessimo parlare di tutto quello che ci è accaduto ogni domenica - ha proseguito mister Carbonella - staremmo veramente a fare un poema. Per cui ritengo che dobbiamo essere soddisfatti per quello che i giocatori hanno dato e su questa via bisogna continuare a lavorare».
Sarà necessario un Ostuni di carattere, determinato, concentrato, reattivo e pronto a chiudere i varchi in difesa per evitare di subire gli affondi dei pericolosi attaccanti del Molfetta.
Come avvenuto per tutti gli altri incontri, l’Ostuni che si reca in terra barese, non si tirerà indietro e giocherà la sua partita per cercare di ottenere un risultato positivo.
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