
A cura di: Ivan Lupo
Amarezza e perplessità nella tifoseria casaranese all'indomani della sconfitta rimediata in quel di Massafra. Sentimenti condivisi appieno anche dalla dirigenza rossoazzurra.
La gara dello "Stadio Italia" doveva essere il banco di prova definitivo per le aspirazioni casaranesi, ma si è trasformata in una totale dèbacle con i circa 300 tifosi rossoazzurri che hanno assistito impotenti ad una gara che ha evidenziato ancora una volta la mancanza di grinta e l'eccessiva leziosità dei, forse, troppo osannati nomi della Virtus.
Al ritorno da Massafra alcuni tifosi hanno atteso l'arrivo dei loro "beniamini" nei pressi dello stadio Capozza ed a loro ed al patron De Masi (anch'egli particolarmente rammaricato) hanno espresso civilmente tutto il disappunto nel vedere una squadra che dovrebbe essere ai vertici della classifica ed invece annaspa puntualmente in zona playoff, anzi stando alla classifica odierna sarebbe addirittura tagliata fuori.
I tifosi hanno sottolineato, in particolare, il pessimo ruolino di marcia della Virtus in trasferta e la mancanza di una figura importante come quella di un direttore sportivo.
La società, al momento, sembra impotente davanti ad una situazione del tutto inaspettata e l'unico provvedimento adottato nell'immediato è quella di un mini-ritiro di una settimana che è stato comunicato attraverso il sito ufficiale: la squadra sarà, infatti, radunata in un luogo non comunicato sino all'immediata vigilia della gara interna col Toma Maglie in programma domenica prossima al Capozza.
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