
A cura di: Redazione
Terminate le gare dell'ottava giornata, alle 18.30 si potrà assistere al "posticipo" del campionato, quello per intenderci che metterà di fronte il Mesagne di Marangio e l'Ostuni di Carbonella, in un derby dal sapore antico che verrà disputato sul neutro di Francavilla Fontana (foto: forzanardo.blogs.ie). L'incontro sarà diretto dal sig. Del Rosso di Molfetta coadiuvato dai sigg. Bottalico e Scoppetta della sezione di Bari.
Di seguito gli articoli riguardanti le due formazioni riportati da Medania.com e Soccerpuglia.it.
> MESAGNE: SI CERCA LA PRIMA VITTORIA CASALINGA
Dopo l’entusiasmante vittoria in casa della capolista Corato, gli uomini allenati da mister Marangio si preparano ad affrontare il derby in notturna contro l’Ostuni,una sfida che manca dal campionato di promozione del 1993-1994.
Derby che si giocherà nuovamente in campo neutro per la non disponibilità dei due impianti sportivi mesagnesi, il via Sasso e il nuovo stadio in contrada Tagliata.
Questa volta, infatti, la sede dell’incontro non sarà più lo stadio “Fanuzzi” di Brindisi (che è stato abbandonato per problemi di manutenzione), ma lo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana.
Questa volta, infatti, la sede dell’incontro non sarà più lo stadio “Fanuzzi” di Brindisi (che è stato abbandonato per problemi di manutenzione), ma lo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana.
L’orario dell’incontro è stato fissato per le ore 18:30 poiché nel pomeriggio si giocherà una partita di calcio femminile.
Ritornando alla partita, l’undici mesagnese avrà di fronte un avversario ostico che certamente sarà concorrente diretto per la salvezza. La squadra ostunese, allenata dall’esperto tecnico Enzo Carbonella, è reduce da 2 sfide consecutive casalinghe contro Corato e Nardò rispettivamente finite con una sconfitta e un pareggio. Squadra, quella giallo-blu, che è stata costruita negli ultimi giorni di mercato, con giocatori relativamente molto giovani, ma che hanno dato filo da torcere a squadre molto attrezzate come Casarano e Nardò.
Ritornando alla partita, l’undici mesagnese avrà di fronte un avversario ostico che certamente sarà concorrente diretto per la salvezza. La squadra ostunese, allenata dall’esperto tecnico Enzo Carbonella, è reduce da 2 sfide consecutive casalinghe contro Corato e Nardò rispettivamente finite con una sconfitta e un pareggio. Squadra, quella giallo-blu, che è stata costruita negli ultimi giorni di mercato, con giocatori relativamente molto giovani, ma che hanno dato filo da torcere a squadre molto attrezzate come Casarano e Nardò.
Hanno, infatti, come punto di riferimento l’ottimo capitano Di Giorgio e la buona coppia d’attacco, Lasalandra-Di Rocco, che ha messo a segno rispettivamente 3 e 5 goal.
Gli unici assenti saranno Monaco, che è stato fermato dal giudice sportivo, e molto probabilmente Zammillo.
Partita tutt’altro che facile, quindi, per la squadra del patron Todisco, che è reduce dalla bellissima vittoria di domenica scorsa contro il Corato e che vuole così continuare la sua serie positiva di risultati, centrando magari la sua prima vittoria nelle mura “casalinghe”.
Squadra che sarà priva del difensore Potì, infortunatosi a Corato e che quindi salterà questo importante match, creando emergenza nel reparto difensivo, dove mister Marangio schiererà molto probabilmente i due terzini under con i centrali Attanasi e Fraticelli.
La sfida con l’Ostuni avrà un sapore speciale per Daniel Escobar, ex di turno e residente nella Città Bianca: “Sarà una partita molto particolare anche se tutte le partite vanno affrontate allo stesso modo. L’importante è portare a casa i tre punti e noi ce la metteremo tutta per riuscirci. Partite contro le dirette concorrenti non si possono sbagliare.”
Squadra che sarà priva del difensore Potì, infortunatosi a Corato e che quindi salterà questo importante match, creando emergenza nel reparto difensivo, dove mister Marangio schiererà molto probabilmente i due terzini under con i centrali Attanasi e Fraticelli.
La sfida con l’Ostuni avrà un sapore speciale per Daniel Escobar, ex di turno e residente nella Città Bianca: “Sarà una partita molto particolare anche se tutte le partite vanno affrontate allo stesso modo. L’importante è portare a casa i tre punti e noi ce la metteremo tutta per riuscirci. Partite contro le dirette concorrenti non si possono sbagliare.”
Fonte: Medania.com
> OSTUNI: UN DERBY AMARCORD
Il secondo derby stagionale mette di fronte Mesagne ed Ostuni sul campo di Francavilla Fontana, per l’indisponibilità del Comunale della cittadina messapica.
Le due compagini arrivano alla sfida dopo aver ottenuto domenica scorsa due buoni risultati, con gli ostunesi che hanno impattato fra le mura amiche contro il forte Nardò, ed il Mesagne che è andato a vincere in casa della capolista Corato.
Per quanto riguarda gli schieramenti, Carbonella deve rinunciare a Monaco che deve scontare ancora un turno di squalifica e all’infortunato Arenoso, mentre recupera in attacco il centravanti Di Rocco che dovrebbe affiancare Lasalandra, a meno di clamorose esclusioni. Difesa e centrocampo potrebbero essere le stesse della gara contro il Nardò con Zammillo che sta recuperando dall’infortunio di domenica.
La società sta sondando il mercato novembrino alla ricerca di qualche elemento che potrebbe essere utile alla causa gialloblù, infatti nella prossima gara di campionato del 28 ottobre si potranno utilizzare eventuali acquisti da sottoscrivere dal giorno 26.
Quella contro i cugini mesagnesi non è una sfida usuale in quanto negli ultimi anni le due formazioni hanno giocato in campionati diversi.
Per lo spazio dedicato all’amarcord, sottolineo la partita giocata nel Campionato Interregionale 1984-85: a Mesagne era la quinta giornata del girone di andata di un raggruppamento difficilissimo per via della presenza di un esercito di squadre campane agguerritissime. Finì 1-1 con il gol di Orlandi per l’Ostuni e di Caputo per i padroni di casa. Alla fine del torneo gli ostunesi si piazzarono al terzo posto, che poi diventò secondo per una decisione del giudice sportivo che retrocesse in coda alla classifica il Giugliano per illecito sportivo. Il campionato fu vinto dal Nola e a guidare la società ostunese c’era anche un giovane imprenditore con le mansioni di vice presidente: rispondeva al nome di Giovanni Epifani che ora capeggia il gruppo alla guida dell’attuale sodalizio.
Anche il Mesagne quell’anno disputò un ottimo campionato piazzandosi a metà classifica; era un gruppo composto da calciatori di grande forza come Caputo, Stella, Gallizia, Mastronardi e Simone per citarne solo alcuni.
Quella contro i cugini mesagnesi non è una sfida usuale in quanto negli ultimi anni le due formazioni hanno giocato in campionati diversi.
Per lo spazio dedicato all’amarcord, sottolineo la partita giocata nel Campionato Interregionale 1984-85: a Mesagne era la quinta giornata del girone di andata di un raggruppamento difficilissimo per via della presenza di un esercito di squadre campane agguerritissime. Finì 1-1 con il gol di Orlandi per l’Ostuni e di Caputo per i padroni di casa. Alla fine del torneo gli ostunesi si piazzarono al terzo posto, che poi diventò secondo per una decisione del giudice sportivo che retrocesse in coda alla classifica il Giugliano per illecito sportivo. Il campionato fu vinto dal Nola e a guidare la società ostunese c’era anche un giovane imprenditore con le mansioni di vice presidente: rispondeva al nome di Giovanni Epifani che ora capeggia il gruppo alla guida dell’attuale sodalizio.
Anche il Mesagne quell’anno disputò un ottimo campionato piazzandosi a metà classifica; era un gruppo composto da calciatori di grande forza come Caputo, Stella, Gallizia, Mastronardi e Simone per citarne solo alcuni.
Fonte: Soccerpuglia.it
Probabili formazioni
ASD MESAGNE: Coppola, Attanasi, Scazzi, Amadou, Fraticelli, Pinca, Longo, Vasta, Escobar,Carlucci, Minelli
OSTUNI SPORT: Minno; Marchetti; De Cristoforis; Abbrescia; De Cesare; Trovato; Golia; Di Giorgio; Lasalandra; Di Rocco; Ciaramitaro.
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