di PINO CARDONE
Il Locorotondo ha disputato una buona partita a Cerignola, avrebbe meritato qualcosa di piu', ma sappiamo che la legge del calcio e' spietata e non ammette sconti e accettiamo il risultato del campo.
Ma quello che e' successo al nostro arrivo al Monterisi di Cerignola e' un' altra cosa, non ha che fare con lo sport del calcio.
"Siamo alla prestoria - ha sostenuto l' accompagnatore ufficiale del Victoria Locorotondo - siamo scesi dal pulman hanno tentato di intimorirci, dicendo qui dovete perdere oggi, non entro nei particolari perche' non vogliamo creare un caso".
Alle istituzioni la societa' del Locorotondo chiede piu' controlli, piu' commissari di campo, non possiamo e non dobbiamo dimenticare che una squadra di calcio d' eccellenza ogni domenica porta con se' diversi minorenni in lista.
"Il passato non va dimenticato, va raccontato!! Mi riferisco alle tante societa' che hanno in passato disputato campionati blasonati, il presente e' quello che conta, una societa' a disagio nel disputare campionati minori non crede nel valore dello sport, quindi non merita di essere iscritta a nessun campionato. Mi scuso pubblicamente con i nostri tesserati minori per quello che hanno assistito domenica, la bella Cerignola non merita questi individui".
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