Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Mesagne:Ok Disantantonio; probabili partenze

31 ottobre 2007
Calcio nella bufera. La sconfitta (0-1) contro il Nardò subita domenica scorsa sul campo neutro di Erchie ha lasciato strascichi sul morale dei giocatori, della tifoseria e di tutto l’ambiente calcistico mesagnese.
Nel corso della partita i tifosi mesagnesi hanno contestato il centravanti Escobar al punto da indurre mister Gioacchino Marangio a rispondere per le rime per difendere il suo giocatore.
L’argentino ieri avrebbe fatto sapere in società di non voler più tornare a Mesagne.
Anche il centrocampista Francesco Morleo avrebbe espresso la volontà di cambiare aria. Morleo domenica è rimasto in tribuna perchè squalificato. I tifosi non gli avrebbero perdonato di aver lasciato in 10 i suoi compagni contro l’Ostuni e, di conseguenza, la sua assenza contro il Nardò.
Intanto, la società ha ingaggiato Fabio Disantantonio (foto: asdfrancavillacalcio.com), centrocampista.
Il giocatore, che lo scorso anno era stato uno dei protagonisti dell’esaltante stagione del Mesagne, si era accasato con il Francavilla Fontana.
Ora, la decisione di far ritorno a Mesagne. E già da domani potrebbe essere in campo.
Intanto, la società sta lavorando per rinforzare la squadra dopo l’allontanamento, forse troppo precipitoso, di quattro giocatori (Amato, De Filippi, Margiotta e Quercia).
Domani a Locorotondo dove è in programma la decima giornata di campionato, potrebbe esordire il difensore Ettore Greco.
Questione campo sportivo: Ieri c’è stata una decisa accelerazione per risolvere il problema che èsulla bocca di tutti diventando un caso in tutta la Puglia. Su interessamento del prefetto di Brindisi, dott. Mario Tafaro, il Commissario del Comune di Mesagne, dott.ssa Erminia Pasqua Cicoria ha dato disposizione all’ufficio tecnico comunale di attivarsi per definire alcuni dettagli e di procedere alla verifica dei lavori presso il nuovo stadio di contrada «La Tagliata» e sul campo sportivo di via Sasso che dovrebbe continuare ad essere utilizzato dalle formazioni minori.
Il pellegrinare sui campi della provincia ha determinato la scarsa tranquillità della squadra, ha
provocato continui infortuni ai giocatori, enormi perdite economiche per la società, ed una classifica che se il Mesagne avesse usufruito del suo impianto sarebbe stata quasi certamente piùadeguata al reale valore della squadra.
Qualcosa finalmente si sta muovendo e forse tra due settimane il Mesagne potrebbe finalmente debuttare sul nuovo campo in erba sintetica scrivendo la parola fine ad una commedia iniziata
la scorsa stagione quando la squadra fu costretta a giocare in campo neutro la partitissima con
il Casarano.
Calendario alla mano, quindi, il Mesagne potrebbe debuttare in casa l’11 novembre contro il Lucera o il 25 novembre contro il Real Altamura, diretta concorrente nella lotta per la salvezza.
Giudice permettendo, però, dopo gli incidenti avvenuti negli spogliatoi domenica scorsa al termine della partita contro il Nardò.

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno

V. Casarano: Arriva un centrocampista

31 ottobre 2007
A cura di: Redazione

La società Virtus Casarano, in mattinata, ha comunicato di aver tesserato il centrocampista Riccardo Cusano, proveniente dalla Viribus Unitis (serie D).

Il diciannovenne giocatore napoletano è una vecchia conoscenza di mister Rizzo che lo ha già allenato nella Primavera del Lecce nel 2005/2006.
Oltre all'erba del "Via del Mare" il centrocampista ha calcato i terreni di Quarto, Pianura (Eccellenza Campana), e Noicattaro.

Noci: Via Tomeo e Ucciero, arriva Amato

31 ottobre 2007
Tonino Tomeo è andato via.
Con lui Marco Ucciero.
E' arrivato, dal Mesagne, il difensore centrale Amato.
Sono le prime mosse del mercato di riparazione. "Ucciero - ha precisato il direttore sportivo Nicola Pacucci - ha chiesto di poter andare via. Questioni di lavoro. E poi giocherà in Campania, la sua terra, in Promozione.
Per Tomeo c'è stato il passaggio al Gaeta, squadra dell'Eccellenza laziale. Sono contento per lui.
Marco Amato, nato a maggio dell'80 a Zurigo, proviene dal Mesagne.
La scorsa stagione ha giocato nell'Ostuni. E' calciatore di grande affidabilità ed esperienza. Un ulteriore supporto per la difesa di Notariale.
Tomeo, tre gol, un rigore sbagliato, la stagione scorsa era stato uno dei protagonisti nella cavalcata vincente del Fasano verso la serie D.

Fonte: Nocicalcio.it

Francavilla: Rivoluzione totale

31 ottobre 2007
Gente che va, gente che viene.
Dopo la partenza del trio calabrese Lio-Scorrano-Vanzetto e dell’attaccante veneto Giulio Spader, sono stati svincolati nella serata di ieri il laterale Fabio Di Santantonio (classe 1983), il mediano Graziano Tartaglia (classe 1980) e l’attaccante Patrizio Pascucci (classe 1985).
Come contropartita sono stati integrati nella rosa tre elementi di indiscusso valore tecnico.

Dal Lavello (serie D) arriva Antonio Lentini, brevilineo mediano d’interdizione, nato a Copertino nel 1983 e residente a San Pietro in Lama (Le). La scorsa stagione ha vestito la casacca del Grottaglie, conquistando il terzo posto nel girone H del campionato nazionale dilettanti; in precedenza ha calcato i campi di Manduria, Copertino, Potenza e Galatina. Dall’Alghero (serie D) arriva l’esperto difensore Andrea Paglialunga, nato a Galatina nel 1980 e conosciuto nell’intero panorama dilettantistico pugliese per aver militato a Nardò, Taranto, Casarano, Locorotondo e Galatina.

Da Altamura, sponda Real, arriva Beppe Colacicco (foto: asdfrancavilla.com), jolly di centrocampo nato a Putignano nel 1981. Nonostante la sua non veneranda età ha vestito casacche di diverse compagini di serie C, come Savona, Sant’Anastasia e Avellino. Nell’ultima stagione ha militato in Toscana nel Figline Val D’Arno (serie D).
Ennesima rivoluzione, dunque, in casa Francavilla, che come nella passata stagione, nel mese di novembre, rivoluziona del tutto l’organico.

La società del patron Mino Distante non conosce pace e tranquillità. Al suo arrivo il tecnico Mino Francioso aveva preannunciato uno sfoltimento della rosa per poter lavorare con più serenità, ma a dire il vero questa totale rivoluzione se l’aspettavano in ben pochi.

Non finisce qui, nelle prossime ore sono in programma ulteriori movimenti, sia in entrata che in uscita. Il presidente Mino Distante, molto amareggiato dall’ennesimo avvio di stagione deludente, ha voluto lanciare un appello pesante al popolo biancoceleste.
“Nelle ultime giornate ho assistito a polemiche e critiche nei miei confronti – afferma il patron - riguardo le scelte della società da parte di una frangia di tifoseria, che fra l’altro è presente solo in casa al fine di criticare e distruggere quanto facciamo. Invito costoro ad andare altrove la domenica. Stimo profondamente coloro, che conoscendo la maniera in cui opero, mi danno fiducia e sono accanto alla squadra, soprattutto nei momenti difficili”.

Real Altamura - Nardò: Si gioca a Polignano


A cura di: Redazione


Stando alle disposizioni del giudice sportivo Angelo Maria Romano che, nella seduta del 23 ottobre scorso ha squalificato per due turni lo stadio del Real Altamura, la prossima gara casalinga della formazione murgiana si disputerà sul terreno in erba artificiale di Polignano a Mare (foto) giovedì 1 novembre nel turno infrasettimanale.

A scontrarsi con i biancorossi sarà il Nardò di mister Sgobba.

Calcio d'inizio fissato alle 14.30.

N. Polisportiva Noci: Preso Amato

30 ottobre 2007
Gran colpo del Noci che si assicura le prestazioni del forte centrale difensivo Marco Amato.
Il calciatore, che voci di mercato hanno dato vicino prima al Bisceglie poi al Mesagne, ha firmato con la società del presidente Ritella grazie anche all'intermediazione di "Sport e consulenza" di Enzo Pulpito.
Il difensore ha vestito nelle ultime stagioni le casacche di Ostuni e Mesagne.

Fonte: Soccerpuglia.it

Bisceglie - V. Casarano: inizio ore 18

30 ottobre 2007
di: Alessandro Ciani Passeri
addetto stampa Bisceglie Calcio

Si giocherà sotto i riflettori della stadio "Ventura" il big match della 10° giornata d'eccellenza pugliese tra A.S. Bisceglie Calcio e Virtus Casarano, in programma Giovedì 1 Novembre alle ore 18.00.

La richiesta della società nerazzurra di posticipare il match è stata accolta dalla società salentina e dal Comitato Puglia.

I riflettori dello stadio nerazzurro ritornano ad accendersi dopo quasi due anni. L'ultimo match disputato sotto le luci artificiali risale infatti al campionato 2005/2006, gara Bisceglie-Noci, conclusasi con la vittoria dei nerazzurri per 3-0.

Un motivo in più quindi per gremire gli spalti dello stadio biscegliese, per assistere al big match tra due delle candidate principali alla vittoria finale del campionato.

Maglie: Va via il nuovo ct Renna

30 ottobre 2007
Luca Renna non è più il trainer della Toma Maglie.
E' lo stesso allenatore di Lecce a spiegare perchè ieri non è nemmeno partito con la squadra alla volta di Noci, dove i giallorossi hanno perso in maniera netta.
«Martedì ho raggiunto l'intesa verbale con i dirigenti magliesi - dice Renna - Mi sarei aspettato che si provvedesse a regolarizzare la mia posizione prima della trasferta di Noci, con la regolare sottoscrizione del contratto previsto dalla federazione ».
«Ho effettuato regolarmente tutte le sedute di allenamento sino a quella di sabato - aggiunge Luca Renna - Poi, quando mi sono reso conto che la società non era intenzionata ad inviare immediatamente agli organi competenti la documentazione riguardante l'accordo, ho deciso di non andare in panchina a Noci».
«Il tutto, senza alcuna polemica nei confronti della dirigenza del Maglie, con la quale avrei collaborato volentieri» - conclude Renna.
Stante questa vicenda, ad oggi, il complesso giallorosso non ha alla sua guida alcun tecnico, anche se la società pare si sia mossa già nella serata di ieri, al ritorno da Noci, per tentare di sbloccare la situazione.
A quanto si vocifera, i responsabili del sodalizio magliese avevano l'intenzione di contattare l'ex campione del mondo Pedro Pablo Pasculli, che ha seguito dalla tribuna la prestazione di Pierpaolo Cezza e compagni in occasione della sconfitta interna subita contro il Copertino, nell'ottavo turno.
Dopo la sesta sconfitta di fila patita a Noci, del resto, non è più possibile sbagliare.

Fonte: Maglieweb.it

La voce dei protagonisti

ATLETICO CORATO - LUCERA CALCIO

Michele Quinto (team manager Corato) : Peccato di come sia finita questa gara perché per oltre un’ora, siamo riusciti a controllare il gioco e a segnare due belle reti. Purtroppo ancora una volta siamo stati beffati nel finale da una disattenzione che però ci è costato il bottino pieno. Non credo che il problema siano state le assenze, perché anche chi è sceso in campo lo ha fatto avendo in testa solo un risultato da raggiungere, la vittoria. Naturalmente la società si sta anche guardando attorno per portare a Corato qualche elemento che possa far aumentare la nostra rosa che alcuni infortuni hanno ridotto. Io credo che questo è il momento più delicato del campionato ed è necessario che tutte le sue componenti facciano quadrato e ci fa piacere apprendere che il gruppo dei tifosi organizzati, il Vecchio Commando, si è dissociato dalle voci isolate di qualche legittimo contestatore che, comunque, se ha pagato il biglietto è giusto che faccia sentire la sua disapprovazione.

Gianni Pitta (patron Lucera) : Oggi avevamo mezza squadra con grosse difficoltà fisiche, fuori Quaresimale, Salinno e De Stasio infortunati, e Lambiase non al meglio della condizione, ciò nonostante i ragazzi hanno stretto i denti e ci hanno creduto fino in fondo, un pareggio che è soprattutto una grande prova di carattere. Il calcio non ha regole, domenica scorsa potevamo fare bottino pieno contro il Casarano se solo non avessimo fallito quella ghiotta occasione con De Vito a pochi minuti dalla fine, oggi i minuti finali ci hanno consentito di recuperare un risultato in cui pochi credevano. Siamo una squadra giovane ma con la forza e la mentalità di una grande squadra, sopratutto abbiamo un attacco formidabile, due calciatori, Ricci e Cannarozzi, in testa alla classifica marcatori, siamo una squadra a trazione anteriore, ma sopratutto stiamo imparando a credere nelle nostre possibilità.

BISCEGLIE 1913 - ACD MASSAFRA

Mimmo Di Corato (all. Bisceglie) : Dobbiamo ritrovare in tempi brevi la serenità perduta. Sono il primo ad essere deluso per la gara dei miei ragazzi, avrei desiderato un approccio più aggressivo, invece abbiamo concesso troppi spazi al Massafra. Soprattutto nel primo tempo la manovra non è stata all’altezza. Siamo una squadra dal potenziale tecnico indiscutibile, ma dobbiamo tenere sempre a mente che occorre tanta cattiveria agonistica per portare a casa la vittoria. Nella ripresa, anche con l’inserimento di Pizzulli al posto di uno spento Piscopo, abbiamo cercato i tre punti con maggiore convinzione. Purtroppo il nostro vantaggio è stato subito vanificato da un episodio sfortunato, anche nel finale la sorte ci ha voltato le spalle sulle due occasioni capitate a Di Pinto. Riconosco che lo spettacolo non sia stato il massimo, tuttavia l’ambiente sta avvertendo
qualche pressione eccessiva e questo non giova al morale e alla crescita della squadra. Sarebbe
opportuno un po’ più di tranquillità da parte di tutti, il campionato è appena alla nona giornata e ci sono ampi margini di miglioramento. Direi che la partita di giovedì al “Ventura” con il Casarano capita a "fagiolo" per ritrovare la fiducia dei nostri sostenitori. Per quanto riguarda l'organico è arrivato Borrelli, il terzino sinistro che attendevamo. Per il resto non abbiamo bisogno di nulla, l’organico è stato ben allestito nei tempi giusti.

Enzo Maiuri (all. Massafra) : Abbiamo disputato una buona partita al cospetto di una compagine importante. Abbiamo giocato senza timore, in maniera compatta ed equilibrata, cercando di portar via l’intera posta. Sono rimasto positivamente sorpreso dalla reazione avuta dai ragazzi, specie dopo il vantaggio del Bisceglie. Un gol che avrebbe potuto creare nervosismo all’interno del gruppo, invece, siamo stati bravi nel rimanere uniti e colpire nel momento giusto. Sono soddisfatto della mentalità mostrata dalla squadra. Quanto di buono si fa ogni domenica non è frutto del caso. C'è una continuità, accompagnata da una crescita significante. Di positivo c'è che riusciamo a giocare alla pari con tutti. Inoltre, c'è da dire che questa squadra subisce davvero poco. E questo, certamente, non può passare in secondo piano.

ASD COPERTINO - VICTORIA LOCOROTONDO

Maurizio Fanuli (patron Copertino) : La nostra soddisfazione è enorme. Senza effettuare voli pindarici, ci godiamo la fase fantastica che stiamo vivendo, che ci ripaga delle delusioni delle due precedenti stagioni. I ragazzi dimostrano un cuore enorme, si sacrificano, si aiutano l’uno con l’altro. Insomma, sono una vera squadra. Questo aspetto è stato tanto più importante in un match difficile come quello vinto per 1-0 contro il Locorotondo, un team che si è confermato assai temibile, che non si è arreso mai e che ci ha fatto soffrire parecchio.

FRANCAVILLA CALCIO - LIBERTY BARI

Mino Francioso (all. Francavilla) : Abbiamo perso una partita senza subire un solo tiro in porta da parte degli avversari: è questo che più mi rammarica. Poi il rigore molto dubbio col quale loro sono passati in vantaggio ci può stare, sono sviste che succedono in una partita, ma noi dovevamo fare la nostra parte. I ragazzi hanno reagito solo dopo il gol, e questo non va bene, perché la partita va giocata dal primo all’ultimo minuto di gioco.

LEONESSA ALTAMURA - REAL ALTAMURA

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ASD MESAGNE - NARDò CALCIO

Gioacchino Marangio (all. Mesagne) : Non mi sento di condannare i miei ragazzi che hanno dato tutto, non mollando mai. Purtroppo però nel calcio vince chi mette la palla dentro. E noi, obiettivamente, in avanti siamo stati sterili. Il loro gol è stato viziato da una irregolarità in quanto la rimessa laterale, avvenuta ad un metro dalla mia panchina, era nostra. Invece l’arbitro l’ha invertita e da quella azione è nata la rete che ha deciso l’incontro.

Vito Sgobba (all. Nardò) : Avevamo bisogno dei tre punti e ci siamo riusciti, senza peraltro mai soffrire gli avversari. Siamo andati in gol abbastanza presto e su quella rete abbiamo costruito la nostra gara. Il lato positivo è che la squadra ha saputo controllare il match per tutti i 90 minuti senza mai rischiare nulla. Quello negativo è che non riusciamo ancora a chiudere la partita ed evitare poi di rischiare nel finale come è successo a Ostuni. In ogni caso una vittoria che ci consente di affrontare nella maniera migliore la seconda trasferta consecutiva, quella di giovedì prossimo ad Altamura. La classifica sicuramente è provvisoria e molto corta e a mio giudizio lo resterà sino alla fine. Complimenti al Copertino che sta facendo un ottimo campionato e un gran lavoro di gruppo.

N. POLISPORTIVA NOCI - TOMA MAGLIE

Luca Renna (all? Maglie) : Martedì ho raggiunto l’intesa verbale con i dirigenti magliesi. Mi sarei aspettato che si provvedesse a regolarizzare la mia posizione prima della trasferta di Noci, con la regolare sottoscrizione del contratto previsto dalla federazione. Ho effettuato regolarmente tutte le sedute di allenamento sino a quella di sabato, poi quando mi sono reso conto che la società non era intenzionata ad inviare immediatamente agli organi competenti la documentazione riguardante l’accordo, ho deciso di non andare in panchina a Noci. Il tutto, senza alcuna polemica
nei confronti della dirigenza del Maglie, con la quale avrei collaborato volentieri.

OSTUNI SPORT - MOLFETTA CALCIO

Nicola Ciaramitaro (centr. Ostuni) : Il gol che ho fatto è stato bello però è stato il mister che ci ha messo bene in campo e abbiamo lottato sino alla fine. Una punizione studiata in allenamento e così concretizzata. Il Molfetta poi, sotto di un gol, ha messo una punta in più e quindi è stato difficile per noi.

Gianluca Maraschio (att. Ostuni) : Cercavo il gol da un sacco di tempo e, nelle partite precedenti sono stato sfortunato perché i portieri hanno compiuto delle belle parate. Il merito, comunque, è della squadra perché abbiamo lavorato molto duramente in settimana. Il campionato nostro iniziava contro il Mesagne e abbiamo ottenuto due belle vittorie: speriamo di continuare anche giovedì a Copertino.

Marchetti ( dif. Ostuni) : È stata una gioia immensa segnare perché, in quegli ultimi minuti, stavamo soffrendo parecchio e quel gol ci ha permesso di chiudere la partita. Appena sono entrato avevo voglia di tirare e appena ho avuto la palla ho visto il portiere che ha fatto un passo indietro: ho tirato immediatamente cogliendolo di sorpresa. Una partita che abbiamo giocato bene. Nel primo tempo abbiamo controllato il Molfetta e li abbiamo tenuti a bada col gol di Ciaramitaro mentre, nella ripresa, gli ospiti hanno avuto più iniziativa perché dovevano recuperare, si sono sbilanciati e noi abbiamo fatto due gol.

Peppino De Nicolò (vicepres. Molfetta) : Vado via; dopo quanto accaduto ho preso la decisione di interrompere il rapporto con la Molfetta Calcio.

Giovanni Spadavecchia (port. Molfetta) : Voglio solo esprimere la più profonda solidarietà da parte del gruppo a De Nicolò per l’ingiusta contestazione subita nonostante i tanti sacrifici sostenuti in questi anni per il bene della Molfetta Calcio e dei suoi tifosi. Allo stesso tempo condanniamo i modi ed i contenuti della contestazione messa in atto dai tifosi molfettesi ad Ostuni e pertanto chiediamo a De Nicolò di tornare sui suoi passi e di continuare insieme questa avventura.

VIRTUS CASARANO - AUDACE CERIGNOLA

Roberto Rizzo (all. Casarano) : Ho visto la squadra di carattere, quella che rispetta le consegne. Peraltro, l’avversario era di quelli coriacei che aveva imbastito una trincea. Se, comunque, avessimo vinto con un punteggio superiore nessuno avrebbe potuto dir nulla. Il serrate finale era previsto: come avete potuto notare non hanno fatto neppure un tiro in porta. Il nostro portiere è rimasto inoperoso per tutta la partita. Ora, però, bisogna mettere da parte questa gara e pensare a quella infrasettimanale col Bisceglie. Sarà una battaglia molto dura. Spero di poter recuperare qualche altro ragazzo.

Davide Taurino (att. Casarano) : Ho mantenuto la promess. Peccato che non mi si è presentata l’occasione per raddoppiare. Il gol lo dedico al tecnico che ha avuto fiducia. Se abbiamo sofferto? Neppure a pensarlo. Il serrate finale era previsto ed abbiamo chiuso tutti i varchi. Diciamo che avremmo potuto segnare almeno altri due gol. Uno di Mortari andato sul legno e l’altro di D’Anna che il portiere ha respinto col corpo con tanta fortuna. Se a Bisceglie mi si presenterà l’occasione state tranquilli che non mancherò.

V. Locorotondo: Arriva Landi

29 ottobre 2007
A cura di: Redazione

Il Victoria Locorotondo ha annunciato l'acquisto del difensore ex Monopoli Antonio Landi.
La ventinovenne ala sinistra, nato a Trinitapoli (FG), è un profondo conoscitore della categoria ed in passato aveva già vestito le maglie di Bisceglie e Cerignola.
Nella stagione in corso Landi ha militato fino ad oggi nelle fila del Polimnia Polignano, formazione militante nel campionato di Promozione pugliese girone A.

Lucera: Marcone in prestito alla Turris

29 ottobre 2007

La società U.S.D. Lucera Calcio comunica di aver ceduto con la formula del prestito il calciatore Francesco Marcone alla società Turris di Santa Croce di Magliano, squadra allenata da Teodoro Torre che milita nel campionato di Promozione molisana.

Fonte: Usluceracalcio.it

Francavilla: Lio e Vanzetto rescindono

29 ottobre 2007

Il Francavilla Calcio, per andare incontro alle richieste dei giocatori, ha rescisso consensualmente gli accordi con il capitano Tony Lio e il mediano Leo Vanzetto (foto: asdfrancavillacalcio.com).
Agli atleti va l’in bocca al lupo da parte della società per il prosieguo della loro attività agonistica.

Fonte: Asdfrancavillacalcio.com

Molfetta: De Nicolò lascia

29 ottobre 2007
Nona giornata di campionato amara per la Molfetta Calcio che torna dalla trasferta di Ostuni con una sconfitta ma, soprattutto, con una brutta tegola in seno alla società che rischia di causare ripercussioni sugli equilibri dirigenziali.
Si è infatti dimesso nella serata di ieri, a causa della pesante ed allo stesso tempo ingiusta ed ingenerosa contestazione riservatagli da alcuni tifosi molfettesi presenti ad Ostuni, l’ex presidente Peppino De Nicolò, attualmente vice di Nino Spezzacatena.
Poche ma decise le parole dell’ex patron biancorosso che amaramente dichiara:
“Vado via; dopo quanto accaduto ho preso la decisione di interrompere il rapporto con la Molfetta Calcio”.
Un fulmine a ciel sereno che non ha lasciato indifferente l’ambiente biancorosso ed in primis l’intera squadra che per voce del portiere Giovanni Spadavecchia ha espresso “la più profonda solidarietà da parte del gruppo a De Nicolò per l’ingiusta contestazione subita nonostante i tanti sacrifici sostenuti in questi anni per il bene della Molfetta Calcio e dei suoi tifosi. Allo stesso tempo condanniamo i modi ed i contenuti della contestazione messa in atto dai tifosi molfettesi ad Ostuni e pertanto chiediamo a De Nicolò di tornare sui suoi passi e di continuare insieme questa avventura”.
A fianco della squadra anche il tecnico molfettese Riccardo di Giovanni che si schiera dalla parte di Peppino De Nicolò reputando inadeguato l’atteggiamento ostile nei suoi confronti. Anche l’attuale presidente della Molfetta Calcio, Nino Spezzacatena, appena appresa la decisione di De Nicolò ha espresso il proprio rammarico e ha dichiarato di voler fare di tutto per far si che vengano ritirate le dimissioni.
Quindi uno spiraglio sembra esserci e si spera che Peppino De Nicolò possa avere a freddo un ripensamento perchè dopo i tanti anni trascorsi alla guida della Molfetta Calcio, dopo le due promozioni che hanno portato la squadra in Eccellenza e dopo le tante difficoltà superate, quello delle dimissioni non può e non deve essere il capitolo conclusivo di un rapporto a tratti conflittuale ma ad ogni modo ricco di emozioni e soddisfazioni che vanno oltre una semplice contestazione.

Fonte: Laltramolfetta.it

Ostuni Sport - Molfetta 3-1

29 ottobre 2007
Ostuni: Minno, De Cristofaro, Ciaramitaro, Monaco, De Cesare, Trovato, Di Rocco, Di Giorgio, Kreshpa (75’, Maraschio), Lasalandra (62’, Zammillo), Golia (64’, Marchetti). A disp. Minelli, Arenoso, Schiamone, Nobile.
Molfetta : Spadavecchia, Sigrisi, Acquaviva, Lucani, Angelico (67’, Fanfulla), Baldassarre, D’Alessandro II, D’Alessandro I (73’, Di Bari), Paparella, D’Aloia, Lobascio. A disp. Spadavecchia, Capuano, Sciancalepore, Aloisio, Scorcia.


La Molfetta Calcio esce dal “Comunale” di Ostuni con una sconfitta pesante ma che non esprime nel risultato il vero tenore dell’incontro.
Sono infatti i biancorossi a partire con maggiore convinzione e già nei primi minuti di gioco si porta dalle parti della parta ostunese. Un predominio territoriale che però, come sta accedendo spesso in questa stagione, non trova il giusto epilogo in fase di realizzazione.
E così al 20’ il primo affondo dei padroni di casa si tramuta con freddezza nel vantaggio firmato da Ciaramitaro che con una precisa punizione dalla distanza supera Sergio Spadavecchia.
I biancorossi di Riccardo di Giovanni non si scompongono ed al 26’ vanno vicinissimi al pareggio prima con D’Aloja, sul cui tiro Minno respinge compiendo un autentico miracolo, e poi con Paparella che non riesce a ribadire in rete a causa dell’intervento ancora decisivo dell’estremo difensore ospite.
Trascorrono pochi minuti ed ancora il Molfetta sfiora il gol: punizione di D’Aloja dalla distanza ed intervento maldestro di un difensore gialloblu che per poco non insacca nella propria porta. L’Ostuni cerca di spezzare il ritmo e si concentra sulla fase difensiva affidandosi a contropiedi che la retroguardia molfettese riesce a controllare senza grossi affanni.
Intorno al 40’ i biancorossi trovavano il pareggio con Sigrisi abile a colpire di testa su suggerimento di D’Aloja ma, l’assistente del direttore di gara fa annullare la marcatura per un dubbio fuorigioco del difensore molfettese.
Il primo tempo termina in pratica con questo episodio.
Nella ripresa i biancorossi cercano di riorganizzare l’assalto alla porta ostunese ma, sono i padroni di casa al 61’ a sfiorare il raddoppio con un diagonale di Trovato che viene deviato in calcio d’angolo.
Paparella e compagni non subiscono più di tanto il gioco dei gialloblu ma, purtroppo non riescono ad essere pericolosi dalle parti di Minno fino al 78’ quando D’Aloja su calcio di punizione manda di poco alto sulla traversa.
Lo sbilanciamento offensivo dei biancorossi causa però all’ 82’ il raddoppio dell’Ostuni che con una rapida azione di rimessa realizza il 2 a 0 grazie alla rete di Maraschio.
Il Molfetta non si arrende e grazie anche agli ingressi in campo di Di Bari e Fanfulla sembra guadagnarci in incisività tanto che all’ 86’ è proprio la giovane punta ex Noci ad effettuare dal fondo un bel cross teso per Paparella che anticipa il proprio marcatore e dimezza così lo svantaggio.
I biancorossi mettono i brividi ai padroni di casa anche perché sembrano in grado di completare la rimonta.
Quasi allo scadere è Fanfulla ad avere l’occasione per realizzare il pareggio ma, l’attaccante biancorosso a causa del precario equilibrio non riesce a centrare il bersaglio.
Al terzo minuto di recupero, con il Molfetta totalmente all’attacco, l’Ostuni con il più classico dei contropiede innescato da una punizione battuta a sorpresa, realizza il terzo gol con Marchetti che mette il sigillo al match.

Fonte: Laltramolfetta.it

Leonessa A. - Real Altamura 0-7

29 ottobre 2007
Leonessa A. : Losito, Kalaj, Roncone, Valente, Papangelo, Martelli, Giampetruzzi, De Iacovo, Ciccarone, Incampo, Serra (46' Santomasi). A disp. -
Real A. : Moramarco, Proscia, Loiudice, Martimucci (46' Novielli), Tafuni, Esposito, Caputo (46'
Netti), Gesuito, Saracino (55' Dicecca), Righetti, Costa. A disp. Disabato, Maino, Maresca, Zerbo.


Derby snobbato dal pubblico e dal risultato scontato tra le due formazioni altamurane.
Il realino Tudisco, senza gli squalificati De Blasio e Di Benedetto, mette dentro Esposito nell’inconsueto ruolo di centrale difensivo e conferma il duo d’attacco Costa-Saracino.
La Leonessa, dal canto suo, in attesa di novità nell’immediato futuro, scende in campo con i soliti ragazzini che ci mettono tanta voglia, ma poco più.
Al 4' il Real passa in vantaggio grazie ad un autogol di Valente sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Al 26' Costa coglie in pieno la traversa su servizio di Proscia.
Passa un minuto e gli ospiti raddoppiano: Righetti smarca Saracino, che appena dentro l’area batte Losito sul primo palo.
Ancora 60” e Costa finalmente si sblocca deviando di testa un preciso cross di Caputo.
Al 39' quarto gol realino: Gesuito per Costa, che al volo coglie il palo, raccoglie Caputo che serve Saracino, il quale realizza di testa.
Al 43' gloria per Righetti che, ben servito in velocità da Gesuito, dribbla Losito e deposita in rete.
La ripresa è pura accademia, con il Real che smette di giocare e non infierisce contro i cugini, cogliendo l’occasione di rispolverare dopo un lungo infortunio l’attaccante Dicecca.
Al 15' Righetti insacca con un preciso tiro dal limite dell’area e al 18' Costa fa sette con una
grande conclusione dai venti metri su cui nulla puòl’incolpevole Losito.
Per i restanti trenta minuti le due squadre non fanno altro che attendere il triplice fischio
del sig. Sassanelli.

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno

N.Pol. Noci - Toma Maglie 4-1

29 ottobre 2007
Noci: Castelletti, Blonda, Clementini, Delle Foglie, Pascullo, Romito (81' Conteduca), Palmisano (88' Recchia), Formica, Prete, Morea (83' M. Brigante), Sardella. A disp. Grondona, Di Donato, Leonsini, Apa.
Maglie : Potenza, Maruccio, R. Brigante (67' Signorile), Luperto, De Zan, Carecci, Mancini, Cezza (54' Conte), Nuzzaci, Striano, Palma (83' Rausa). A disp. Calò, Leggio, Fai, Palermo.


Meritava una migliore cornice il “Mino Brigante day”.
A salutare il ritorno in campo e al gol dell’attaccante nocese a otto mesi dal grave infortunio, sugli spalti del “De Luca Resta” c'erano i soliti pochi intimi. Gli assenti hanno perso una piacevole partita, con il Noci finalmente incisivo in attacco, e il Maglie autogestito (Luca Renna, designato a sostituire in panchina Sandro Morello non ha ancora sciolto la riserva: questione di ore per i dirigenti salentini) sbarazzino nel ribattere colpo su colpo.
Gara subito in discesa per i biancoverdi: al primo affondo, Palmisano lavora bene sulla destra, guadagna il fondo e invita Prete, nell’area piccola, alla deviazione vincente.
Il Maglie tarda a reagire e gli uomini di Notariale ne approfittano: poco prima della mezz'ora Palmisano concede il bis, stavolta tocca a Morea gonfiare la rete.
Il doppio svantaggio scuote finalmente Luperto e compagni: provvidenziale un salvataggio sulla
linea di testa dell’onnipresente Delle Foglie al 42'.
Il gol che potrebbe riaprire il match arriva comunque prima del break: De Zan svetta più in alto di tutti su angolo.
Un altro corner, però, chiude al 13' della ripresa le speranze giallorosse: assist di Delle Foglie e tap-in di Prete.
Sul 3-1 Notariale non ha più remore per il rientro di Mino Brigante: è Morea a fargli posto tra la standing ovation dei tifosi e gli abbracci dei compagni.
Copione ripetuto 9’ dopo: Brigante raccoglie un traversone da destra e con il sinistro ritrova a
distanza di otto mesi il feeling con il gol.

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno

Bisceglie1913 - Acd Massafra 1-1

29 ottobre 2007
Bisceglie: Sardella, Lasalandra, Borrelli, Santoli (68' Pasculli), Campanella, Moreo (75' Petruzzella), Piscopo (46' Pizzulli), De Toma, Vicentin, Carlucci, Di Pinto. A disp: Cagnazzo, Malerba, Di Bitetto, Cuocci.
Massafra: Leone, Schiavone, Lazzaro, Cornacchia, Zaccaro, Salvestroni, Macaluso (78' Krol), Montecasino, Montanaro, Turi (70' Shkjezi), Mello (60' Ciaurro). A disp: Lucaselli, Ciccimarra, Luccarelli, Sudosi.


A cura di: Emanuele Galantino

Che il Bisceglie non fosse in forma ultimamente lo si era capito da qualche domenica, ma la pareggite che ha colpito i biscegliesi negli ultimi match di campionato sta iniziando a creare malumori e malcontenti nell’ambiente, consapevole dell’inizio di una crisi tecnico-tattica.
Quanto sottolineato in premessa è la sintesi dello scialbo pareggio tra Bisceglie e Massafra, il terzo consecutivo per i neroblu di casa.
Ennesimo pareggio ed ennesima delusione per i tanti tifosi di fede biscegliese presenti allo stadio. Il Bisceglie di domenica pomeriggio sembra un lontano parente del Bisceglie ammirato a inizio stagione. Di Corato sembra aver perso un attimo la bussola di una squadra che va per conto suo.
Di fronte, il Bisceglie ha avuto un cinico e sorprendente Massafra, autentica sorpresa del campionato.
Il leit motiv della contesa ha visto un gran possesso palla biscegliese e un Massafra arroccato in difesa pronto a ripartire in contropiede.
Primo tempo molto noioso che si spegne su ritmi lenti.
Solo tre palle gol sono da registrare nei primi 45’ minuti, due del Massafra con il velocissimo Macaluso e una del Bisceglie con l’ottimo Amedeo Di Pinto.
Nella ripresa la partita si anima grazie al Bisceglie, volenteroso di segnare per portarsi a casa la vittoria.
I biscegliesi alzano il ritmo e dopo diverse sortite offensive riescono a passare in vantaggio, vantaggio maturato su rigore dopo l’atterramento in area massafrese di Carlucci.
Il penalty viene trasformato dall’argentino Vicentin che angola bene.
Una volta passato in vantaggio il Bisceglie inizia a controllare la partita per amministrare il vantaggio.
Nessuno avrebbe pronosticato una riscossa del Massafra e invece i tarantini di Maiuri, alzando il baricentro, riescono a pervenire al pareggio.
In un’innoqua azione di rimessa del Bisceglie, il centrale biscegliese Campanella tenta di sfuggire al pressing avversario con un’inutile dribbling, dribbling mal riuscito che consegna la palla a Montanaro, il quale senza pensarci due volte incrocia un tiro mettendo la palla oltre l’estremo difensore di casa Sardella.
Il pareggio carica gli ospiti, i quali fino al termine della gara riescono a contenere le ultime sortite offensive dei biscegliesi, pericolosi con un colpo di testa di Vicentin e un palo di Di Pinto.
Dopo queste ultime due occasioni non succede più nulla.
Il triplice fischio finale sancisce la fine delle ostilità e le due squadre raggiungono gli spogliatoi accompagnate dai fischi del pubblico.
Bisceglie bocciato: Mister Di Corato dovrà lavorare molto per la partita di giovedi con il Casarano.
Massafra invece può sorridere: La squadra di Maiuri ha confermato il suo stato di forma e può guardare avanti con tranquillità e felicità.
Migliori in campo: Di Pinto, Vicentin e Carlucci per il Bisceglie; Macaluso, Montanaro e Kras per il Massafra.

Asd Mesagne - Nardò Calcio 0-1

28 ottobre 2007
Mesagne: Coppola, Dinota, Pinca, Attanasi, Fraticelli,Amadou, Carlucci, Marini, Escobar, Bruno, Carbone (73' Scazzi) A disp: Marzo, Leuzzi, Greco, Potì, Vasta, Minelli.
Nardò: Di Marco, De Noto, Malerba, Millan, Lenti,Modesto, Nanè (81' Angelini), Sisalli, Nobile, Formisano (90' Calabuig), Cillo (65' Speciale) A disp: Bassi, Montefusco, Ricciato, Presicce.

A cura di: Davide D'Aloisio

In un match che è stato tirato da ambo le parti, il Nardò riesce a superare il Mesagne, per 1 rete a 0, sfruttando un' incompresione della retroguardia messapica.
Da notare l'esordio del neo-tesserato Ernesto Bruno, attaccante ex Racale e Novoli, e in panchina spicca la presenza del nuovo acquisto Ettore Greco, difensore classe1983 ex Taurisano.
La partita ha visto un primo tempo frizzante, che ha saputo regalare molte emozioni, infatti abbiamo assistito a continui ribaltamenti del fronte offensivo.
I canarini gialloblu cercano subito di infiammare la partita e al3' Carlucci scatta sulla sinistra, cerca la porta ma la palla è a lato.
Al 6' è proprio Bruno che cattura la sfera e prova a concludere a rete, ma la conclusione sfila fuori.
Gli ospiti non si fanno intimorire e anche se soffrono nelle retrovie appena hanno la possibilità di ripartire si rendono molto pericolosi sotto porta.
Arriva l' 8' quando a metà campo c'è Sisalli che stoppa il pallone e mette palla in mezzo a cercare l'uomo, in area c'è Cillo che aggancia e mette in rete, sfruttando un errore difensivo.
I messapici provano a rispondere ma la fortuna non è dalla loro.
Infatti al 15' Carbone cerca il sinistro a sfondare, sulla punizione di seconda dal limite, ma la barriera respinge.
Al 23' Bruno apre per Carlucci, quest'ultimo serve Escobar che non riesce ad inquadrare la porta.
Sul finale i granata di Nardò, si fanno sentire con Sisalli. Prima, al 24', cerca il tiro dal limite, ma il GK mesagnese, Coppola, devia in angolo il velenoso tiro.
Dopo, al 37', cerca la porta dal calcio da fermo dalla destra, ma l'estremo difensore gialloblu agguanta prontamente.
Nella ripresa il ritmo di gioco si abbassa notevolmente, difatti sono poche le azioni che il taccuino presenta.
Il Nardò si chiude dietro e cerca di mantenere il risultato, mentre il Mesagne, in più occasioni si produce con decisione in avanti, ma non riesce a trovare il pareggio.
Le uniche scintille di gioco che vengono prodotte vedono protagonista la compagine messapica, infatti al 52' Bruno arpiona la palla in area, e arrivato al limite dell'area piccola scocca il tiro, ma le colonne difensive granata si proteggono in angolo.
Al 75' Escobar prova la diagonale bassa, ma la sfera esce costeggiando il montante.
In pieno recupero c'è un ritorno di fiamma da parte del Nardò. Millan aggancia sul calcio di punizione, cerca la porta, ma la conclusione è morbida e la palla sfila fuori.
Da segnalare nel finale, all'89', l'espulsione per doppia ammonizione di Carlucci.
In sintesi una gara che sarebbe potuta finire in parità senza nulla da ridire, ma i messapici pagano caro la scarsa concretezza mostrata sotto porta.

Copertino - V.Locorotondo 1-0

28 ottobre 2007
COPERTINO: Aiardi, Carrino M., Calasso, Branà, De Benedictis Andrea, Carrino G., Martina (80' Lupo), Urbano,De Benedictis Angelo, Frisenda (85' De Padova), Tondo (81' Montefrancesco). A disp: Epifani, Arcuti,Mastria, Romano
LOCOROTONDO: Portoghese, Palmisano, Landi, Maurelli, Covertini, De Blasio, Serri, Cassano (76' Beltrame), Brescia, De Tommaso, Rana (54' Calabretto). A disp: Maggi, Lisi, Convertini D., Cardone, Pascazio


A cura di: Jonathan Greco

Sesta vittoria in campionato e terza consecutiva per gli uomini di mister Mosca , questa volta la vittima è il quotato Locorotondo di Angelo Columbo che si presenta in casa dei rossoverdi reduce dall’ottimo pareggio ottenuto sul campo del Nardò.
Veniamo alla cronaca della partita: partono bene i locali con un buon possesso palla a centrocampo, ma il primo pericolo lo creano gli ospiti, al 25’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo la difesa rossoverde respinge fuori area, si precipita sulla sfera De Blasio che lascia partire un gran tiro di sinistro e colpisce la base del palo con Aiardi battuto.
Però la risposta del Copertino non tarda ad arrivare e quattro minuti dopo Tondo approfitta di un disimpegno sbagliato da parte di Landi e lascia partire un bolide che sfiora il palo alla sinistra del portiere.
Ci credono i rossoverdi e dopo appena un minuto arriva il gol e che gol : Branà porta palla sulla destra cross in piena area per l’accorrente Angelo De Benedictis che con un gran colpo di testa incrociato sul secondo palo batte l’incolpevole Portoghese.
Dopo di che i locali si limitano a gestire il possesso palla fino alla fine del primo tempo.
Nella ripresa gli ospiti sembrano più determinati ; al 10’ un rimpallo favorisce Serri che giunto sulla linea di fondo mette al centro per Brescia che dal dischetto del rigore spedisce incredibilmente a lato.
Al 14’ è ancora Brescia a vanificare un buon contropiede tirando alto e non servendo Serri ben appostato.
Al 17’ il Copertino reagisce con Urbano che ci prova da lontano sfiorando la traversa.
Al 24’ è De Tommaso a calciare alto da buona posizione.
Al 34’ la più limpida occasione da gol la crea il bomber Angelo De Benedictis che con un gran diagonale dal limite colpisce il palo pieno con Portoghese battuto.
Poi è il Locorotondo a prendere le redini del gioco ma gli attacchi confusi degli ospiti creano solo delle mischie che l’insuperabile Andrea De Benedictis non ha difficoltà a risolvere.
Finisce così una bella partita che lancia il Copertino sempre più solo in vetta e conferma la forza indiscussa del Locorotondo.
Da segnalare infine l’ottimo arbitragio del signor Viola.

V. Casarano - A. Cerignola 1-0

28 ottobre 2007
Casarano: Russo, De Braco, Perrone, Oliva, De Icco, Parente (65' Mitri), Mortari, Rosciglione, Taurino (86' Caggianelli), Andrisani (64' Cursi), D'Anna. A disp. Sardelli, Romano, Schito, Papa.
Cerignola: Marinacci, Ielluzzi (54' Valentino), Matera, Colangione, Loseto (55' Ferrante), Luceri, Bove, Piscitelli, Pedalino, Bagnara (68' D'Ambrosio), Georges. A disp. Bruno, Ignomirello, Pasculli, Cardinale.

Il Casarano allunga la serie positiva.
Battendo l’ Audace Cerignola, conquista la seconda piazza in classifica a pochi punti dalla vetta. Solo tre.
I padroni di casa, si presentano con la migliore formazione possibile. All’appello mancano in pochi. Lo schieramento è il solito. La difesa è collaudatissima.
In cabina di regia: Andrisani. A supportarlo Parente e Rosciglione. Taurino è il terminale offensivo con alle spalle D’Anna e Mortari, pronti a ripartire.
Il Cerignola si presenta con uno schieramento accorto. Mediana folta, difesa robusta, attacco basso e veloce.
Il terreno pesante e la minaccia di pioggia rendono meno agevole il compito della Virtus che vanta, da subito, un predominio territoriale.
L’inizio è però povero di idee ed emozioni, ma i rossoazzurri sono cinici e passano con Taurino, lesto a battere con un preciso diagonale Marinacci.
La gara, per i padroni di casa, si indirizza sul binario giusto.
Le occasioni per raddoppiare arrivano con Taurino (blocca Marinacci), D’Anna (tiro respinto dalla difesa ospite) Parente (conclusione vicina al pal).
Il Cerignola prova a controbattere senza creare grossi problemi alla retroguardia casaranese. La ripresa presenta gli stessi ventidue che hanno concluso il primo tempo.
Dopo pochi minuti arrivano le prime sostituzioni. Il Cerignola alza il proprio baricentro e il Casarano trova spazi invitanti.
Mortari, colpisce il palo. Rosciglione reclama per un fallo in area.
Rizzo decide che è il momento di cambiare: doppia sostituzione, entrano Cursi e Mitri per Andrisani e Parente.
Il ritorno di Orazio Mitri, dopo un mese di assenza, potrebbe diventare trionfale: il suo calcio di punizione sfiora il palo con Marinacci battuto.
L’Audace, ci prova. Le azione ospiti creano scompiglio nella retroguardia casaranese che regge bene con la coppia Oliva – De Icco.
La Virtus stringe i denti, non molla, lotta e si difende. Questo è il difficile torneo di Eccellenza.
I minuti finali sono intensissimi. Ma questa vittoria è troppo importante per la squadra di casa. Il triplice fischio arbitrale è una liberazione. La rincorsa, continua.

Fonte: Virtuscasarano.it

Francavilla - Liberty Bari 1-2

28 ottobre 2007

Prima vittoria in trasferta per il Liberty Bari che raggiunge quota 13 punti.
La formazione di Terracenere batte 2-1 il Francavilla e torna alla vittoria dopo quattro pareggi consecutivi.
I tre punti, però, erano nell’aria da tempo: il gioco dei biancocelesti da qualche turno mostra notevoli miglioramenti per quanto riguarda possesso palla e movimenti in profondità. Dunque, ritmo elevato e gara bella fin dall’inizio.
I baresi, nonostante le squalifiche di Vicenti, Mastrolonardo e Cifani, controllano la partita senza troppi patemi. Si schierano con un 4-4-2, facilmente trasformabile in un 4-3-3 grazie alle incursioni dell’argentino Colusso.
E al 15’ il Liberty è già in gol: Uva trasforma dal dischetto un calcio di rigore, seguito ad un fallo di mano di un giocatore brindisino che ostacola un’acrobazia di Sansonetti in area.
Qualche minuto dopo ci riprova Carlucci su punizione, ma questa volta Meo riesce a salvare la propria porta.
Gli ospiti sono in giornata di grazia e riescono a capitalizzare il buon gioco mostrato fin qui: intorno alla mezz’ora, infatti, Sansonetti su calcio piazzato dal vertice di sinistra dell’area di rigore supera la barriera ed infila il portiere sul primo palo.
Sul 2-0 c’è la reazione del Francavilla, che, però, non riesce a impensierire il Liberty Bari: prima Maiorino con un cross che attraversa lo specchio della porta, poi, sempre sulla destra, Bartolomucci con un lancio sul secondo palo, dove la testa di Micieli incontra il volo di un grande Loporchio sull’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo i ritmi calano e il Liberty riparte quasi sempre di rimessa.
Le squadre si allungano un po’ e ciò consente a Colusso di mostrare in un paio di occasioni i numeri del suo repertorio di fantasista.
I padroni di casa, invece, tentano di accorciare le distanze con due punizioni di Di Bari: una al 60’, che non viene corretta in rete da Bartolomucci, e l’altra al 71’, ma c’è ancora una parata a terra dell’estremo difensore barese.
Il sospirato gol della bandiera arriva a cinque minuti dalla fine grazie ad un penalty, fischiato per un presunto fallo di mano di Rubini. Batte Galeandro, entrato nel secondo tempo, Loporchio sfiora la palla, ma non evita il gol.
Prima della fine c’è ancora tempo per una giocata di Colusso che lancia Uva tra due difensori, ma l’attaccante tira fuori a lato.
Meritata vittoria per mister Terracenere, che finalmente può sorridere: i suoi uomini si sono mostrati più compatti e hanno rischiato davvero poco.

Fonte: Barilive.it

Atletico Corato - Lucera 2-2

28 ottobre 2007
A. Corato: Mancini, Abbasciano, Schirone, Abruzzese, Rizzi,
Cacciapaglia, Tursi, Curci, Leonetti (86' De Masi), Tritta (89' Frascolla), D'Introno (66' Stramaglia). A disp. Di Vincenzo, Abbrescia, Lobascio, Grieco.
Lucera: Capobianco, Giannini, Carretto (58' Quaresimale), Riontino,

Palumbo, Amorese, Carrara, Lambiase (77' De Vito), Cannarozzi, Ricci, Rizzi. A disp. La Mura, Conte, Vacca, Scarano, Di Corcia.

Una squadra tutto cuore, grinta e determinazione porta a casa un punto importantissimo dal campo dell'Atletico Corato, dopo essersi trovata sotto di due gol.
Il Lucera si presenta in terra barese priva di Salinno e De Stasio per infortunio e con Quaresimale, dolorante ad un piede, che parte dalla panchina; spazio dunque a Carrara (esordio da titolare in campionato per lui), con Carretto terzino sinistro e Rizzi avanzato sulla linea dei centrocampisti.
Il primo tempo vede la supremazia territoriale dei padroni di casa, reduci da tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa; i neroverdi macinano gioco e creano qualche problema alla retroguardia biancoceleste.
Atletico Corato in vantaggio al 37': Tritta vince fortunosamente un rimpallo con Carretto e ne approfitta per battere Capobianco.
In avvio di ripresa, al 49', arriva il gol del raddoppio ad opera di Leonetti (settimo sigillo stagionale per lui) che insacca di testa su un calcio di punizione.
I biancocelesti rischiano il tracollo, e poco dopo Giannini è costretto a salvare il pallone sulla linea di porta quando il pubblico di casa stava già gridando al gol.
Il miracolo del difensore foggiano galvanizza i biancocelesti: al 57' il Lucera dimezza lo svantaggio con un gran gol di Cannarozzi, che si invola sulla fascia e batte Mancini con un diagonale di sinistro a fil di palo.
L'ingresso di Quaresimale, che rileva Carretto, consente ai biancocelesti di mettere ordine a centrocampo; in seguito De Vito, un altro attaccante, subentrerà a Lambiase.
Il gol del pareggio arriva proprio al 90', e porta la firma ancora una volta di Francesco Cannarozzi (sesto gol in tre gare) che infila nel sacco un corner battuto da Carrara.
Nei quattro minuti di recupero non accade praticamente nulla: il Lucera porta a casa un pareggio importante dal punto di vista psicologico, mentre l' Atletico Corato rimpiange il fatto di non aver saputo gestire il doppio vantaggio.

Fonte: Usluceracalcio.it

A. Corato - Lucera: Probabili formazioni

28 ottobre 2007
Dopo due sconfitte consecutive, in casa con il Mesagne 14 giorni fa e domenica scorsa a Molfetta, la formazione del Corato torna al Comunale di via Gravina con un unico obiettivo: quello di vincere.
Non sarà un’impresa facile perché se da un lato il Corato continuerà a giocare con una formazione non al meglio delle condizioni fisiche, dall’altro lato ci sarà un Lucera carico di motivazioni e che arriva a Corato dopo aver superato in casa il Francavilla e pareggiato con il Casarano, senza contare la consueta goleada che la Leonessa Altamura ha subìto dai dauni. Entrambe arrivano dal turno infrasettimanale di Coppa Italia con i lucerini che, con la formazione titolare ha pareggiato a Canosa, mentre il Corato con solo 5 titolari su 11 è uscito sconfitto dal Ventura di Bisceglie con un gol subìto al 91esimo.
Nel frattempo la pioggia dei giorni scorsi non renderà certamente agevole il compito di chi deve attaccare e quindi il Corato dovrà puntare anche su altri fattori, oltre alla tecnica.
«La partita di oggi – dice il tecnico Michele Lotito – vedrà sicuramente un Corato voglioso di vincere per riscattare le due ultime prove che ci hanno visto soccombere solo nel risultato, perché sotto il profilo delle gare giocate, ho molto poco da rimproverare alla squadra. Il nostro è e sarà un campionato in cui sapevamo di lottare in ogni partita e per vincere è necessario essere al meglio della nostra condizione. La classifica del campionato di Eccellenza è molto corta, con nove squadre in quattro punti, quindi è fondamentale ottenere il massimo dalle gare interne, dove mi auguro che la sconfitta con il Mesagne abbia già pagato il dazio interno previsto in ogni stagione».
Rispetto alla gara di Coppa, rientreranno sicuramente Abbrescia, Schirone, Tritta e Curci, mentre per Leonetti, con un leggero risentimento fisico, c’è ancora qualche dubbio che sarà sciolto solo prima di entrare in campo.
Da segnalare la presenza del neo acquisto Vincenzo Stramaglia, nella scorsa stagione centravanti titolare del Bisceglie, che quasi certamente il tecnico Lotito porterà in panchina.

Fonte: Asdcorato.it

Probabili Formazioni:

ATLETICO CORATO: Di Vincenzo, Abbasciano, Schirone, Abruzzese, Abrescia, Cacciapaglia, Frascolla, Curci, Leonetti, Tritta, D’Introno.

LUCERA CALCIO: Capobianco, Giannini, Rizzi, Riontino, Palumbo, Amorese, Lambiase, Quaresimale, Cannarozzi, Salinno, Ricci.

Copertino - V.Locorotondo: Probabili formazioni

28 ottobre 2007
A cura di: Redazione

Interessantissimo match quello che vedrà sfidarsi domenica pomeriggio a partire dalle 14.30 sul terreno del Comunale di Copertino, la capolista solitaria e il Victoria Locorotondo di mister Columbo.
Salentini ed itriani sono, sicuramente, le due compagini di Eccellenza pugliese che hanno espresso finora il miglior gioco. Risultati mai altalenanti e ottime trame hanno permesso ai padroni di casa di conquistare la vetta della classifica, e agli ospiti di rincorrere a brevissima distanza.
Sono infatti solo 3 i punti che separano le due compagini ed è anche per questo motivo che la gara di oggi produrrà sicuramente emozioni forti.
Se da un lato il Copertino tenterà di sfruttare il fattore campo e la verve realizzativa di De Benedictis e le ottime giocate di Frisenda, dall'altro il Locorotondo non starà di sicuro a guardare e, con i suoi gioielli Brescia e De Tommaso, cercherà di guadagnare l'intera posta in palio per non perdere terreno sulle concorrenti e agganciare in classifica proprio i rivali di giornata.
Sul fronte formazioni i due tecnici non dovrebbero avere particolari problemi, anche se bisognerà valutare le condizioni fisiche degli uomini che giovedì hanno disputato la Coppa Italia.
Mister Mosca, che dovrà fare a meno di Tondo ancora in fase di recupero, dovrebbe schierare il suo Copertino con un classico 4-4-2 che vedrà Aiardi in porta; in difesa Arcuti, Calasso, Carrino G. e Andrea De Benedictis; a centrocampo dovrebbero trovar posto Montefrancesco, Lupo, Urbano e uno tra Branà e De Padova a supporto delle punte Frisenda e Angelo De Benedictis.
Sul versante blaugrana, mister Columbo dovrà rinunciare all'esperto difensore Anglani (appiedato per un turno dal giudice sportivo).
La formazione base dovrebbe quindi prevedere Portoghese in porta supportato in difesa da Palmisano, De Blasio, A. Convertini e Colucci; linea centrale composta da Maurelli, Serri, Cassano e in posizione leggermente più avanzata Rana; in attacco il tandem delle meraviglie De Tommaso-Brescia.
Dirigerà l'incontro il signor Viola di Bari su un terreno che risulterà sicuramente appesantito dalla pioggia caduta in settimana.

Probabili Formazioni:

ASD COPERTINO: Aiardi, Arcuti, Calasso, Carrino G, De Benedictis I°, Montefrancesco, Lupo, Urbano, Branà (De Padova), Frisenda, De Benedictis II°.

VICTORIA LOCOROTONDO: Portoghese, Palmisano, De Blasio, Maurelli, Colucci, A. Convertini, Serri, Cassano, Brescia, De Tommaso, Rana.

Francavilla - Liberty Bari: Probabili formazioni

27 ottobre 2007
Il big match della nona giornata è storia da brividi freddi sulla schiena.
Francavilla e Liberty fanno parte di quel pool di formazioni costruite con l’obiettivo di centrare la vittoria del campionato. Alla fine dei giochi, chi dovesse prendere l’intera posta in palio, potrebbe “rischiare” per fare un importante balzo in avanti.
Tanto più che le altre formazioni al vertice sono impegnate da confronti certamente insidiosi. Il Copertino riceve il Locorotondo in casa, il Nardò fa visita al Mesagne, mentre Corato e Casarano ospitano, rispettivamente, Lucera e Cerignola.

La sfida tra francavillesi e baresi è assolutamente nuova. La società del capoluogo è nata nella scorsa estate, quando l’imprenditore Ninì Flora ha prelevato il titolo dell’ex Capurso per ridar vita al Liberty, la prima società calcistica che ha rappresentato la città di Bari nei primi anni dello scorso secolo. Insieme al diesse Gigi Frisini, colui che per diversi anni ha conservato il marchio del Liberty, il patron Flora ha costruito un organico di tutto rispetto con calciatori che questa categoria la conoscono come le loro tasche. La conduzione tecnica è stata affidata ad Angelo Terracenere, classe 1963, ex mediano di spessore del Bari in serie A alla fine degli anni ’80, uno di quelli che tenne le marcature molto strette al miglior Diego Armando Maradona. Dal Molfetta sono stati prelevati il portiere Davide Loporchio, il difensore Tobia Tridente e il centrocampista Angelo Carlucci, in attacco uno dei migliori cannonieri della passata stagione con 16 gol, Corrado Uva; mentre dal Fasano hanno raggiunto la sponda barese il fortissimo difensore Benny Costantino e i lussuosi centrocampisti Massimiliano Ciccarese e Giulio Mastrolonardo.
All’appuntamento con i biancocelesti del patron Distante la compagine barese si presenta con molte defezioni. Non faranno parte della gara per squalifica: Mastrolonardo, Cifani e il motorino di centrocampo Vicenti. A questi si aggiunge anche l’assenza dalla panchina del mister Terracenere, allontanato domenica scorsa nell’incontro contro il Bisceglie e di conseguenza inibito fino al 25 novembre. Nella città degli Imperiali i baresi arrivano con 10 punti in classifica, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte sconfitte, finora hanno messo a segno 5 reti e subite 7.
Per quanto riguarda il Francavilla, assodato il rientro di Antico e di capitan Tony Lio la formazione potrebbe tornare a rivestire le geometrie del più classico 4-4-2. Con Meo fra i pali e Gallù, Antico, Viterbo e Bartolomucci in difesa. Folto centrocampo con Maiorino, Di Bari, Tartaglia e Lio. Tandem d’attacco consolidato formato da Micieli e Galeandro.
Ma le novità sono sempre in agguato e quindi non è da scartare a priori l’ipotesi del coinvolgimento dell’ormai recuperato Gianni Costanzo sulla fascia o in mezzo al campo a dettare i tempi. Unico indisponibile nelle fila del Francavilla “O’bomber” Gigi Caliano, alle prese con un malanno al ginocchio che lo tiene fermo già da un pezzo.
“Nonostante le varie assenze nelle fila del Liberty non è un impegno da sottovalutare, anzi bisogna stare ancora più accorti e non cullarsi.- afferma il presidente Mino Distante – Se oggi centrassimo l’obiettivo dell’intera posta in palio, faremmo un passo enorme in classifica. Invito il pubblico a gremire le tribune e a spingere i nostri beniamini verso la vittoria, in quanto oggi come non mai la squadra ha bisogno di sostegno. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il centinaio di tifosi accorso domenica scorsa ad Altamura per incitare la squadra anche sotto la pioggia e spero che oggi possano ripetersi anche in casa”.
Per quanto concerne i movimenti di mercato che interesseranno il Francavilla, in concomitanza con la riapertura delle liste di svincolo, il patron non si è voluto sbottonare: “Stiamo inquadrando le circostanze per cercare di ritoccare l’organico laddove ce ne fosse bisogno. A partire dall’inizio della prossima settimana annunceremo i vari movimenti sia in entrata che in uscita”.
L’incontro sarà diretto dal sig. Francesco Iodice di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti di linea Luca Arima e Roberto Faggiano, entrambi della sezione di Lecce.

Calcio d’inizio alle ore 14.30, costo biglietto d’ingresso: € 10; ridotto (14-16 anni): € 5; donne e bambini gratis.



Probabili Formazioni:

ASD FRANCAVILLA: Meo, Gallù, Antico, Viterbo, Bartolomucci, Maiorino, Di Bari, Tartaglia, Lio, Micieli, Galeandro.

LIBERTY BARI: Loporchio, A. Leone, Rubini, A. Carlucci, Costantino, Raimondi, Uva, Tridente, Nasca, Sansonetti, Colusso.

Mesagne - Nardò: Probabili formazioni

27 ottobre 2007
Partita ricca di insidie per il Nardò.
Affronterà un Mesagne incattivito dall'ultima sconfitta esterna e dalla posizione di classifica a rischio play-out.

I granata saranno costretti a giocare su un terreno a loro non congeniale, sulla terra battuta del campo di Erchie (foto: ilmegafono.blog.kataweb.it) in una giornata di maltempo.
In settimana i granata hanno visto assottigliarsi la rosa con la partenza di De Vita e il "taglio" del terzo portiere Arleo.
Non mancano però le buone notizie.
Tornerà in campo il bomber Cosimo Nobile, e già questo alzerà di parecchio le quotazioni granata.
Sgobba sembra orientato a schierare una squadra molto tecnica, preferendo Cillo ad Angelini e richiamando De Noto al posto di Ricciato.
I mesagnesi sono reduci dall’ennesima battuta d’arresto casalinga che li obbliga a dover cercare di fare punti il prima possibile. La squadra allenata da mister Marangio non gode di un ottimo stato d’animo. Dopo la brutta sconfitta di domenica si dovrà far fronte ai numerosi infortuni. Sono usciti malconci dalla gara di coppa i due difensori centrali Fraticelli e Attanasi, anche se quest’ultimo dovrebbe scendere in campo. E’ indisponibile anche il centrocampista Longo, bloccato da un fastidio muscolare e quindi sicuro assente, oltre allo squalificato Francesco Morleo, fermato dal giudice sportivo per una gara e al già infortunato Potì.
Saranno disponibili, invece, i due attaccanti Minelli e Escobar.
Quest’ultimo sarà probabilmente affiancato in attacco dal nuovo arrivato Ernesto Bruno ex Racale e Novoli.
E’ ufficiale anche l’arrivo del forte difensore Ettore Greco, classe 1983, proveniente dal Taurisano. Con questo acquisto si va a rinforzare il reparto difensivo colmando così, per domenica, l’assenza del capitano Fraticelli.
Una partita che sarà molto combattuta, contro un Nardò in cerca di punti per la promozione e con un Mesagne dal dente avvelenato anche se alla vigilia la squadra granata è decisamente favorita, soprattutto sul punto di vista tecnico.
Per concludere è prevista la presenza in tribuna dell’ex Fabio Pica, giocatore indimenticato dai tifosi mesagnesi.
Arbitrerà la partita il signor Matera di Molfetta coadiuvato dagli assistenti di linea Stasi e Disalvo della sezione arbitrale di Barletta.


Probabili formazioni:

ASD MESAGNE: Coppola, Leuzzi, Attanasi, Greco, Scazzi, Pinca, Marini, Amadou, Carlucci, Escobar, Bruno.
NARDO' CALCIO: Di Marco, De Noto, Malerba, Modesto, Lenti, Millan, Formisano, Nanè, Sisalli, Nobile, Cillo.

Ostuni - Molfetta: Probabili formazioni

27 ottobre 2007
Torna il campionato di Eccellenza con la nona giornata del girone di andata.

Per la Molfetta Calcio ci sarà da affrontare l’ostacolo Ostuni sul terreno di gioco del “Comunale” della città bianca. Il match avrà inizio alle ore 14.30 e sarà diretto dal signor Basso della sezione di Taranto coadiuvato dagli assistenti di linea Rotondo e Catalano della sezione di Lecce.

Disputata l’amichevole con il Barletta, vinta dai biancorossi di mister Chiricallo, gli uomini di Riccardo di Giovanni effettueranno questo pomeriggio un allenamento di rifinitura in vista della trasferta in terra brindisina. Tutta la rosa sarà a disposizione del tecnico molfettese a cui toccherà comunque la decisione per quanto concerne il portiere: ancora out Musacco, ci sarà da scegliere tra Giovanni e Sergio Spadavecchia con il primo favorito in caso di recupero dall’infortunio subito due settimane fa a Casarano.

Sul fronte squalifiche non ci sarà da fare i conti con nessuno stop imposto dal Giudice Sportivo. Quindi l’undici che dovrebbe scendere in campo dal primo minuto potrebbe essere composto da Spadavecchia tra i pali, Baldassarre, Angelico, Sigrisi e Scorcia in difesa; centrocampo composto da Luciani, Davide d’Alessandro ed Acquaviva; infine sulla linea d’attacco possibile impiego di D’Aloja, Paparella e Lobascio.
Il Molfetta, 10° in classifica, si presenta ad Ostuni con 11 punti in classifica frutto di due vittorie, cinque pareggi ed una sconfitta; 12 i gol realizzati dai biancorossi con sole 3 reti al passivo.

Per quanto riguarda l’Ostuni c’è da registrare l’assenza per squalifica di Abbrescia, per raggiunto bonus di ammonizioni.
Per il resto la truppa si è allenata regolarmente senza grosse defezioni, per cui Carbonella può contare su tutti gli effettivi, scegliendo tra varie soluzioni soprattutto a centrocampo ed in attacco.
C’è molta curiosità per vedere all’opera sul terreno del comunale il giovane Alfred Kreshpa, che bene ha impressionato nella gara scorsa. Ha grandi qualità tecniche ed una discreta velocità, oltre all’appoggio della tifoseria tutta, che lo ha allevato sin da piccolo, dopo il suo arrivo ad Ostuni dalla vicina Albania. I tifosi della Città bianca si aspettano una vittoria per dare continuità ai risultati, dopo che la squadra gialloblù, nelle prime sei giornate, ha disputato ottime gare ottenendo pochi punti.
Carbonella nelle ultime settimane ha sottolineato che d’ora in avanti si penserà al sodo più che all’estetica. Contro la squadra nord barese i confronti non sono stati moltissimi, perché i biancorossi hanno trascorso molti anni tra i professionisti mentre l’Ostuni transitava fra Eccellenza e serie D.
Probabili Formazioni:

OSTUNI SPORT: Minno, De Cristofaro, Arenoso, Schiavone, De Cesare, Trovato, Golia, Monaco, Kreshpa, Di Rocco, Ciaramitaro.

MOLFETTA CALCIO: Spadavecchia, Baldassarre, Angelico, Sigrisi, Scorcia, Luciani, D. D’Alessandro, Acquaviva, D’Aloja, Paparella, Lobascio.

Bisceglie - Massafra: Probabili formazioni

27 ottobre 2007
di: Emanuele Galantino

Domenica 28 ottobre andrà in scena al Ventura di Bisceglie il match tra i neroblu di casa orchestrati da Mimmo Di Corato e il Massafra del coach Maiuri.
Non si può parlare di un vero e proprio testacoda, ma di certo entrambi i team scenderanno in campo per la vittoria.
Il Bisceglie ha necessario bisogno dei 3 punti, 3 punti che mancano dalla trasferta vittoriosa di Cerignola.
Di Corato avrà tutti gli effettivi a disposiozione tranne lo squalificato Porro. Sicuramente il trainer biscegliese opterà per una formazione offensiva costituita dal trio di attaccanti Vicentin-De Toma-Di Pinto, lasciando in panca l'ala Piscopo, affaticato dalla partita infrasettimanale di Coppa. In dubbio è il centrale difensivo Lasalandra, attualmente ai box perchè in non perfette condizioni fisiche. E' probabile che il centrale stringa i denti per ricomporre la coppia fissa con Campanella. Probabile anche l'esordio del laterale difensivo Borrelli, l'ultimo arrivato in casa neroazzurra, primo acquisto del mercato novembrino. La presenza di Borrelli dal primo minuto potrebbe costringere mister Di Corato a tenere in panca l'under Padovano.
Gli ospiti tarantini verranno a Bisceglie per dire la loro, visto che la difficile situazione di classifica li costringe a fare punti per tenersi fuori dalla zona playout.
Mister Maiuri cerca conferme da una squadra molto brillante che fino ad ora ha raccolto meno di quanto seminato.
Il Massafra ormai non è più una sorpresa e a dimostrarlo è la forte rosa in dotazione ai tarantini. Maiuri potrà contare su uomini di spicco quali il play Montecasino (ex Bisceglie), autentico dettatore di tempi e i vari Lazzaro, Cornacchia e Zaccaro, difensore col vizio del gol. Infine, da non dimenticare è l'esperta punta Montanaro, affidabile e insidioso giocatore in grado di attaccare bene gli spazi. Montanaro farà coppia in attacco con Turi. Da segnalare anche il recupero di Salvestroni dopo lo stop di un turno decretato dal giudice sportivo.
I presupposti per una grande partita ci sono, ora il rendez-vous è a domenica.
La gara avrà inizio alle ore 14.30 e sarà arbitrata da Di Stefano di Brindisi (assistenti: Papagna e Tosques di Foggia)

Probabili formazioni:

BISCEGLIE 1913: Sardella, Santoli, Lasalandra, Campanella, Borrelli, Pizzulli, Moreo, Carlucci, Di Pinto, De Toma, Vicentin.

ACD MASSAFRA: Leone, Schiavone, Lazzaro, Cornacchia, Zaccaro; Salvestroni, Ciaurro, Mello, Montecasino; Montanaro, Turi.

V.Casarano - A.Cerignola: Probabili formazioni

27 ottobre 2007
a cura di: Ivan Lupo

Va in scena domani allo stadio "Capozza" la gara Virtus Casarano - Audace Cerignola, valida per la 9.a giornata di andata del campionato di Eccellenza pugliese.
Un testa-coda che sulla carta lascerebbe ben sperare per la compagine rossoazzurra, ma questo campionato ha insegnato un po' a tutte le squadre a non sottovalutare qualsiasi incontro (vedi Corato col Mesagne e Bisceglie col Real Altamura).
E di ciò ne è consapevole anche mister Rizzo che in settimana su un giornale locale ha dichiarato che il distacco in classifica tra le due compagini non offre nessuna garanzia e sarebbe un guaio abbassare la guardia credendo di aver già vinto la gara.
E' prudente il tecnico casaranese, ma soprattutto sa come far mantenere alta la concentrazione ai suoi. Tra l'altro sembra che per la gara di domenica possa finalmente schierare una formazione più o meno completa, almeno stando alle indicazioni avute in allenamento.
Oltre al rientro di Rosciglione, assente domenica perchè squalificato, sembrano infatti recuperati quasi del tutto i numerosi infortunati che hanno costretto il team casaranese a scendere in campo ogni domenica con una formazione diversa.
In settimana si sono allenati regolarmente gli under Seclì e Palumbo, il forte centravanti Mortari (assente a Lucera per un'influenza), il centrocampista Manco e finalmente anche Orazio Mitri.
Il fantasista, reduce da un lungo infortunio e tenuto preventivamente a riposo domenica scorsa, potrebbe essere della gara già dal primo minuto, anche se sembra più probabile un suo impiego in corso d'opera. L'ultima parola, però, spetterà allo staff medico che potrebbe anche deludere le aspettative del giocatore e dell'intera tifoseria cautelando ancora per una giornata il "prezioso" folletto.
Sulla sponda gialloblu non si registrano defezioni. Mister Ronzulli non ha problemi di formazione dato anche il "riposo" forzato di domenica scorsa (gara con la Leonessa terminata dopo 8 minuti di gioco) che ha permesso di recuperare gli acciaccati e di svolgere una seduta in più d'allenamento.
La formazione foggiana, che in settimana ha salutato il difensore Borrelli accasatosi a Bisceglie, sembra stia lentamente recuperando il gap iniziale (dovuto ad una mancata preparazione estiva per le note vicende societarie) che l'ha portata in queste prime otto giornate a subire ben 6 sconfitte (con Maglie, Locorotondo, Copertino, Noci, Bisceglie e Francavilla), ad impattare sul terreno del Massafra nella prima giornata e a guadagnare i primi tre punti a tavolino domenica scorsa.
Fermo restando che la partita con la Leonessa non avrebbe comunque fatto testo, il Cerignola delle ultime giornate è sembrato sicuramente più in palla di quello visto ad inizio stagione. Alcuni innesti fatti a campionato avviato hanno sicuramente rafforzato l'organico: l'under di centrocampo Bove, l'attaccante Pedalino e, soprattutto, il centrocampista di quantità Georges hanno garantito se non i risultati quanto meno il gioco.
Nelle ultime giornate i gialloblu pur perdendo con Bisceglie (in casa per 2-0) e Francavilla ( 1-0 maturato al 90') hanno comunque fatto vedere buone trame offensive e solo le imprecisioni degli attaccanti e alcune pecche difensive hanno castigato gli uomini di mister Ronzulli.
Ritornando alla partita di domani, il tecnico cerignolano dovrebbe schierare il 5-3-2 (che in realtà è un 5-3-1-1) già visto a Francavilla dato anche il recupero di D'Ambrosio che ha scontato il turno di stop inflittogli dal giudice sportivo. La formazione gialloblu dovrebbe quindi essere composta da Marinacci in porta, in difesa, da destra a sinistra, Valentino, Luceri, Matteo Colangione, Loseto e Matera; a centrocampo Georges, D’Ambrosio e Piscitelli, col giovane Bove più arretrato rispetto all’unica punta Pedalino.
Arbitrerà l'incontro il signor De Candia di Molfetta coadiuvato dai sigg. Bortoluzzi e Colaci di Brindisi.
Da questa domenica il calcio d'inizio è fissato alle ore 14.30.

Probabili Formazioni:

VIRTUS CASARANO: Russo, Seclì (Perrone), De Braco, Oliva, De Icco, Andrisani, Rosciglione, Parente, Taurino, D’Anna (Mitri), Caggianelli

AUDACE CERIGNOLA: Marinacci, Valentino, Luceri, M. Colangione, Loseto, Matera, Georges, D’Ambrosio, Piscitelli, Bove, Pedalino