
Il Nardò entra in campo con una formazione rimaneggiata, dà comunque l’impressione di poter gestire la partita e di poter puntare alla vittoria con tranquillità, ma è il Galatina dopo soli 15 minuti di gioco a passare in vantaggio con Marra, approfitta di uno svarione difensivo e buca Di Marco, stravolgendo i piani di Sgobba e dei suoi uomini.
Il Nardò sotto di un gol preme sull’accelleratore, prende in mano le redini della partita e crea occasioni in successione, ma un po’ per sfortuna e un po’ per imprecisione dei suoi attaccanti, riesce a pervenire al pareggio solo al 41° del primo tempo, Micheli approfitta di un retropassaggio sbagliato di Carrino e si impossessa del pallone in area biancostellata, serve all’indietro verso l’accorrente Sisalli che di prima intenzione lascia partire un bolide al fulmicotone che trafigge l’incolpevole Picciotti.
Prima del pareggio, i granata potevano andare in gol in almeno altre tre occasioni con Micheli, Cillo e Sisalli, conclusioni potenti dal limite dell’area di rigore ma senza esito.
Al 44° pt l’arbitro sale in cattedra e annulla inspiegabilmente un gol regolare a Presicce, vibranti proteste dei giocatori granata ma la decisione rimane tale e nessuno, neanche i ventidue in campo riescono a comprendere cosa abbia visto il direttore di gara, incredibile!
Nel secondo tempo il Nardò diventa ancora più intraprendente, macina gioco e crea pericoli, sfiorando il vantaggio in almeno quattro-cinque occasioni con Cillo, Sisalli e Formisano, il Galatina invece attende i granata nella sua metà campo e tenta rapide ripartenze con Scrimieri e Marra, veloci contropiedisti.
L’occasionissima della partita capita sulla testa del solito Sisalli al 35° del secondo tempo, l’attaccante granata raccoglie un perfetto cross di Presicce proveniente dalla destra, ma è sfortunatissimo e centra in pieno la traversa, pericolo scampato per i biancostellati.
I padroni di casa a questo punto si difendono con ordine e a denti stretti, riuscendo a superare indenni gli ultimi dieci minuti di irruenti tentativi granata, guadagnandosi così l’accesso alla seconda fase di questa competizione.
Il Nardò viene eliminato e deve fare mea culpa, adesso serve maggiore concentrazione per poter fare bene in campionato e qualcuno che sia in grado di mettere il pallone in fondo al sacco, con Nobile out e questo Micheli, finora impalpabile, si rischiano figuracce. La mole di gioco espressa in queste prime uscite stagionali, ha evidenziato il vero punto debole di questa squadra, manca un finalizzatore di esperienza .
Fonte: Portadimare.it
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