A cura di: Oronzo Russo
La Gazzetta del Mezzogiorno
Chi fermerà Vicentin?
L’attaccante argentino tra andata e ritorno, in campionato, ha segnato quattro gol ed ora è spauracchio da tenere a bada:
«Non sono d’accordo - dice seccamente Davide De Icco (foto: virtuscasarano.it) - Non voglio sminuire nessuno ma Vicentin ha profittato soltanto. Intanto, a noi ha segnato con tre penalty. Ma sappiamo bene che il Bisceglie è la squadra che ha goduto di più penalty in questo campionato. Ancora mi brucia quanto accadde al ritorno. Ebbero sull' 1-0 un calcio di rigore che non stava nè in cielo nè in terra. Una vera e propria invenzione. Va detto anche che Vicentin, capocannoniere, ha segnato più di dieci gol alla Leonessa Altamura. Questo, ovviamente, non significa che non sia un calciatore di cui non tenere conto, anzi. E’ in buone mani, tra me e Chechi, o chi il tecnico riterrà di mandare in campo, avrà pane per i suoi denti. Non dimenticate che il Bisceglie, nella gara di ritorno, non fece un solo tiro in porta».
Insomma, una partita da prendere con le pinze: «Sicuramente - aggiunge il centrale - non sono lì per grazia ricevuta. E’ il collettivo la loro forza. Hanno un tecnico di grande livello. Come dire che sarà una partita di grande intensità che durerà 180 minuti. Ciò significa che dovremo stare all’erta sempre, senza cedimento alcuno».
Insomma, una partita da prendere con le pinze: «Sicuramente - aggiunge il centrale - non sono lì per grazia ricevuta. E’ il collettivo la loro forza. Hanno un tecnico di grande livello. Come dire che sarà una partita di grande intensità che durerà 180 minuti. Ciò significa che dovremo stare all’erta sempre, senza cedimento alcuno».
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