di ALESSANDRO CIANI PASSERI
Al termine del match tra Bisceglie e Sogliano, i giocatori nerazzurri hanno indetto una conferenza stampa negli spogliatoi dello stadio “Ventura” al fine di fare il punto della situazione in merito alla crisi societaria in cui sta versando il Bisceglie Calcio.
A parlare a nome di tutta la squadra è l’esperto centrocampista Danilo Rufini:
“Come tutti sanno, in questo ultimo periodo il presidente ha più volte annunciato di voler dare le dimissioni perché non più in grado di garantire il nostro compenso fino a fine campionato.
Nello stesso tempo, il Sindaco di Bisceglie ha asserito che ci sarebbero delle persone pronte a subentrare al presidente nella gestione del club.
Premettendo che a noi non interessa chi avrà le redini della società ma che il nostro obiettivo è quello di portare il “pane a casa”, dobbiamo comunicare quanto segue: purtroppo, chi più chi meno, sono quasi due mesi che non percepiamo lo stipendio e, pur mettendoci tutta la buona volontà affinché la crisi possa essere superata, non siamo più in grado di andare avanti, essendo il calcio la nostra unica fonte di sostentamento.
Abbiamo cercato di stringere i denti e di dare il massimo fino ad oggi per rispetto della Città e di tutti i tifosi biscegliesi, ma adesso siamo arrivati ad un punto nel quale ci è impossibile vivere il quotidiano e addirittura venire a fare allenamento.
La squadra quindi, vista l’impossibilità nel proseguire in questa situazione, ha a malincuore deciso che se entro Martedì non ci sarà dato ciò che ci spetta fino ad oggi comprese delle garanzie concrete sul futuro, oppure non ci vengano consegnate le liste di trasferimento firmate come garanzia che se la situazione societaria non si sblocchi fino alla riapertura delle mercato (Dicembre, ndr) avremmo quantomeno la possibilità di fare calcio e guadagnare altrove, bloccheremo gli allenamenti.
Augurandoci che la situazione possa risolversi , avendo tutti noi la volontà di continuare a giocare a Bisceglie, è giusto che questa situazione aleatoria si sblocchi e porti a qualcosa di concreto. Ci preme inoltre ringraziare, comunque vadano le cose, tutta la gente che fino ad oggi ci è stata sempre vicino”.
Al termine del match tra Bisceglie e Sogliano, i giocatori nerazzurri hanno indetto una conferenza stampa negli spogliatoi dello stadio “Ventura” al fine di fare il punto della situazione in merito alla crisi societaria in cui sta versando il Bisceglie Calcio.
A parlare a nome di tutta la squadra è l’esperto centrocampista Danilo Rufini:
“Come tutti sanno, in questo ultimo periodo il presidente ha più volte annunciato di voler dare le dimissioni perché non più in grado di garantire il nostro compenso fino a fine campionato.
Nello stesso tempo, il Sindaco di Bisceglie ha asserito che ci sarebbero delle persone pronte a subentrare al presidente nella gestione del club.
Premettendo che a noi non interessa chi avrà le redini della società ma che il nostro obiettivo è quello di portare il “pane a casa”, dobbiamo comunicare quanto segue: purtroppo, chi più chi meno, sono quasi due mesi che non percepiamo lo stipendio e, pur mettendoci tutta la buona volontà affinché la crisi possa essere superata, non siamo più in grado di andare avanti, essendo il calcio la nostra unica fonte di sostentamento.
Abbiamo cercato di stringere i denti e di dare il massimo fino ad oggi per rispetto della Città e di tutti i tifosi biscegliesi, ma adesso siamo arrivati ad un punto nel quale ci è impossibile vivere il quotidiano e addirittura venire a fare allenamento.
La squadra quindi, vista l’impossibilità nel proseguire in questa situazione, ha a malincuore deciso che se entro Martedì non ci sarà dato ciò che ci spetta fino ad oggi comprese delle garanzie concrete sul futuro, oppure non ci vengano consegnate le liste di trasferimento firmate come garanzia che se la situazione societaria non si sblocchi fino alla riapertura delle mercato (Dicembre, ndr) avremmo quantomeno la possibilità di fare calcio e guadagnare altrove, bloccheremo gli allenamenti.
Augurandoci che la situazione possa risolversi , avendo tutti noi la volontà di continuare a giocare a Bisceglie, è giusto che questa situazione aleatoria si sblocchi e porti a qualcosa di concreto. Ci preme inoltre ringraziare, comunque vadano le cose, tutta la gente che fino ad oggi ci è stata sempre vicino”.
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