di ANTONIO CALO'
Intascando quattro punti su sei nei match giocati contro il Terlizzi (successo casalingo per 2-1) e contro il Molfetta (pareggio esterno a reti inviolate), ovvero contro due delle big del torneo d’Eccellenza, il Sogliano (nella foto: una fase di allenamento) ha dato l’impressione di essere nelle condizioni di garantire continuità al proprio rendimento che, in precedenza, era stato sempre altalenante.
L’inversione di tendenza andrà confermata nei prossimi incontri, ma intanto il complesso rossonero guidato da Dario Levanto ha lanciato un segnale interessante, tanto più se si considera che oggi pomeriggio Angelo Micheli e compagni riceveranno la visita del Nardò, la squadra-leader del massimo torneo dilettantisco regionale, nel confronto valido quale andata della semifinale di Coppa Italia.
L’appuntamento ha grandissimo rilievo per entrambe le compagini, ma soprattutto per il Sogliano che in campionato è a -8 dalla zona-play off e non sembra avere molte chance di centrare la qualificazione agli spareggi per il salto in D.
Intascando quattro punti su sei nei match giocati contro il Terlizzi (successo casalingo per 2-1) e contro il Molfetta (pareggio esterno a reti inviolate), ovvero contro due delle big del torneo d’Eccellenza, il Sogliano (nella foto: una fase di allenamento) ha dato l’impressione di essere nelle condizioni di garantire continuità al proprio rendimento che, in precedenza, era stato sempre altalenante.
L’inversione di tendenza andrà confermata nei prossimi incontri, ma intanto il complesso rossonero guidato da Dario Levanto ha lanciato un segnale interessante, tanto più se si considera che oggi pomeriggio Angelo Micheli e compagni riceveranno la visita del Nardò, la squadra-leader del massimo torneo dilettantisco regionale, nel confronto valido quale andata della semifinale di Coppa Italia.
L’appuntamento ha grandissimo rilievo per entrambe le compagini, ma soprattutto per il Sogliano che in campionato è a -8 dalla zona-play off e non sembra avere molte chance di centrare la qualificazione agli spareggi per il salto in D.
Antonio Lentini, Stefano Spagna e soci, quindi, dovranno cercare di proseguire il cammino di Coppa per avere qualche probabilità di conquistare il salto di categoria assicurandosi la fase regionale e poi quella nazionale del trofeo.
«Il fatto di esserci comportati bene e di avere mosso la classifica contro Terlizzi e Molfetta va considerato un segnale confortante in chiave futura – dice il difensore Marco Ricciato – Per la maggior parte del torneo ci è mancata la continuità che è necessaria per ambire a risultati di primo piano. Speriamo che il successo ottenuto contro il Terlizzi ed il pareggio centrato a Molfetta rappresentino per noi la svolta della stagione. Saranno le prossime sfide a chiarire se abbiamo trovato il passo giusto per arrivare lontano».
Dietro l’angolo c’è il derby interno contro il Nardò, nel quale il Sogliano si giocherà una fetta sostanziosa delle proprie possibilità di approdare alla finalissima regionale di Coppa.
«La manifestazione ci sta a cuore – sottolinea Marco Ricciato – dovendo disputare sul nostro terreno la gara di andata, siamo un po’ penalizzati, ma siamo decisi a giocare bene le carte a nostra disposizione. Il Nardò è galvanizzato per essere tornato da solo al comando della graduatoria dell’Eccellenza, grazie al pari che abbiamo imposto noi al Molfetta, ma faremo il possibile per ribaltare il pronostico che ci è contrario».
«La manifestazione ci sta a cuore – sottolinea Marco Ricciato – dovendo disputare sul nostro terreno la gara di andata, siamo un po’ penalizzati, ma siamo decisi a giocare bene le carte a nostra disposizione. Il Nardò è galvanizzato per essere tornato da solo al comando della graduatoria dell’Eccellenza, grazie al pari che abbiamo imposto noi al Molfetta, ma faremo il possibile per ribaltare il pronostico che ci è contrario».
(G.d.M.)
Nessun commento:
Posta un commento