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La prima volta di Dario Levanto sulla panchina del Sogliano è stata decisamente fortunata. La formazione rossonera, infatti, ha superato per 3-0 il Tricase nel derby, risollevando la testa dopo lo stop rimediato a Manduria una settimana prima, che ha portato al divorzio da Carmelo Miceli.
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La prima volta di Dario Levanto sulla panchina del Sogliano è stata decisamente fortunata. La formazione rossonera, infatti, ha superato per 3-0 il Tricase nel derby, risollevando la testa dopo lo stop rimediato a Manduria una settimana prima, che ha portato al divorzio da Carmelo Miceli.
«Sono molto soddisfatto – afferma Levanto (nella foto) – I ragazzi hanno giocato bene, dimostrando grande applicazione. Abbiamo avuto sempre in pugno le redini della contesa, creando numerose palle gol e sfruttandone tre. Il mio esordio non poteva essere migliore, ma il merito è della squadra, che si è espressa ad ottimi livelli».
«Il Tricase ha innegabilmente dei problemi – aggiunge Levanto – ma il risultato va considerato comunque in termini ampiamente positivi. Non bisogna dimenticare che, in coppa, il Sogliano ha pareggiato a reti inviolate sul terreno dei rossoblù che, appena una settimana prima del derby, hanno impattato per 1-1 contro un complesso del calibro del Trani».
Levanto ha modificato qualcosa nello scacchiere dell’undici base, lanciando il laterale Andrea Zezza dal 1’, spostando Nicola Ciaramitaro nel ruolo di esterno alto e schierando da terzino sinistro l’under Marco Nuzzo.
«Il Tricase ha innegabilmente dei problemi – aggiunge Levanto – ma il risultato va considerato comunque in termini ampiamente positivi. Non bisogna dimenticare che, in coppa, il Sogliano ha pareggiato a reti inviolate sul terreno dei rossoblù che, appena una settimana prima del derby, hanno impattato per 1-1 contro un complesso del calibro del Trani».
Levanto ha modificato qualcosa nello scacchiere dell’undici base, lanciando il laterale Andrea Zezza dal 1’, spostando Nicola Ciaramitaro nel ruolo di esterno alto e schierando da terzino sinistro l’under Marco Nuzzo.
«Volevo utilizzare i due baby in difesa e così ho chiesto a Ciaramitaro di avanzare il proprio raggio d’azione, mandando in campo Nuzzo – afferma il trainer del Sogliano – Per quanto riguarda Zezza, lo conosco bene per averlo avuto nella passata stagione a Tricase e so che dispone di mezzi tecnici eccelsi, anche se deve crescere sotto altri profili. L’ho utilizzato nella squadra di partenza e mi ha ricambiato con una buona prova ed un gol».
(G.d.M.)
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