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Copertino: Il portiere Di Candia: "Saro' all'altezza di chi mi ha preceduto"

07 agosto 2009
di Antonio Calo'
Saverio Di Candia (foto: Sportmagazine.it), ventiduenne portiere del Copertino edizione 2009/2010, vuole imporsi all’attenzione degli addetti ai lavori e dei tifosi rossoverdi come degno erede di Ivan Aiardi e di Francesco Musacco, gli estremi difensori che lo hanno preceduto in seno al sodalizio guidato da Maurizio Fanuli.
«Il fatto di essere arrivato dopo due colleghi di indubbio calibro è uno stimolo in più per fare bene – sostiene Di Candia, che è nato a Barletta il 17 maggio 1987 – Sono giovane, ma ho già maturato più di una esperienza».
«Il mio obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno, per ambire a traguardi sempre maggiori – aggiunge Saverio Di Candia – Ogni qualvolta ho lavorato accanto ad un portiere navigato, d’altro canto, ho sempre cercato di fare miei i suoi segreti, in maniera tale da accrescere il mio bagaglio tecnico».
Nel 2008/2009, il neo estremo difensore del Copertino ha difeso la porta del Massafra.
«Ho preso il posto di Davide Leone, che nel frattempo si era accasato a Casarano – dice Di Candia – La stagione scorsa è stata positiva sia a livello personale che come squadra».
«A mio parere, proprio Leone, unitamente ad Alessandro Leopizzi, è stato il migliore portiere del torneo d’Eccellenza 2008/2009 – prosegue Di Candia – Da bambino, invece, il mio idolo è stato Angelo Peruzzi».
L’atleta barlettano è certo che il Copertino si farà rispettare.
«La società ha messo su un buon mix di giocatori esperti e di giovani assai promettenti – afferma Di Candia – Anche se siamo solo agli inizi della preparazione pre campionato, sono convinto che abbiamo buoni numeri».
«Vogliamo fare parlare di noi in positivo, provando a stupire – aggiunge l’estremo difensore rossoverde – Negli ultimi due campionati, il Copertino ha sempre fatto ottime cose e non vedo perché non dovrebbe riuscirci anche nel prossimo torneo».
«La maggior parte degli altri atleti senior che fanno parte della rosa conoscono bene l’ambiente copertinese e la categoria – conclude Saverio Di Candia – Il loro apporto sarà prezioso sia in seno allo spogliatoio, per garantire coesione al gruppo, che durante le gare, per aiutare i baby a maturare in frettra».

(G.d.M.)

1 commento:

Anonimo ha detto...

in bocca al lupo saverio para rigori.Tifoso massafrese