di Savino Ferraro.jpg)
Dopo aver ascoltato il Presidente Dinisi, il mister Zinfollino, e il consulente di mercato Storelli, sul sito ufficiale della societa' gialloblu non poteva mancare il punto della situazione del Ds Tommaso Faccilongo (nella foto) sull’inizio della stagione.
Per il secondo anno consecutivo ha deciso di sposare il progetto dell’Audace Cerignola, quali sono stati i motivi che l’hanno spinta a fare questa scelta?
Già l’anno scorso s’è creata davvero una bella intesa con il Presidente Dinisi e il dott. De Cosmo, quest’anno a maggior ragione con l’ampliamento societario c’è un bel progetto che sia io che i miei collaboratori non potevamo non sposare.
La preparazione è iniziata oramai da una settimana, ci sono già delle buone indicazioni per il nuovo gruppo che sta nascendo?
Innanzitutto iniziamo a dire che è un bel gruppo, che ha tanta voglia di fare bene, con gente molto motivata e soprattutto abbiamo preso i migliori under che c’erano in circolazione.
La squadra che avete messo sù si può ritenere già al completo o c’è qualcosa che manca?
Come in ogni buona famiglia, c’è sempre qualcosa che manca, ma possiamo ritenerci soddisfatti perché fin’ora abbiamo lavorato molto bene sul mercato, allestendo una buona squadra; se però ci dovesse essere l’esigenza di completare ulteriormente la rosa, abbiamo alle spalle una società che è prontissima a soddisfare eventuali richieste.
Di Corcia, ultimo arrivato in casa Audace, ha un curriculum di tutto rispetto; secondo lei è il giocatore che puo' far fare il salto di qualità alla squadra?
Sergio Di Corcia non si discute né come giocatore né tanto meno come uomo, proprio in considerazione di questo fatto ha voluto abbracciare anch’egli il bel progetto messo in atto dalla società, facendo un “sacrificio” scendendo di categoria e sposando la nostra causa, penso che farà divertire il pubblico del Monterisi.
Sulla carta quest’anno il campionato d’eccellenza vanta la presenza di 6-7 squadre veramente ben attrezzate, lei pensa che il Cerignola possa rientrare tra queste?
Partiamo subito dal presupposto che la nostra squadra quest’anno è una matricola, in virtù di questo fatto il nostro obiettivo principale è quello di raggiungere una salvezza tranquilla, una volta centrata vedremo cosa si può fare…
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Dopo aver ascoltato il Presidente Dinisi, il mister Zinfollino, e il consulente di mercato Storelli, sul sito ufficiale della societa' gialloblu non poteva mancare il punto della situazione del Ds Tommaso Faccilongo (nella foto) sull’inizio della stagione.
Per il secondo anno consecutivo ha deciso di sposare il progetto dell’Audace Cerignola, quali sono stati i motivi che l’hanno spinta a fare questa scelta?
Già l’anno scorso s’è creata davvero una bella intesa con il Presidente Dinisi e il dott. De Cosmo, quest’anno a maggior ragione con l’ampliamento societario c’è un bel progetto che sia io che i miei collaboratori non potevamo non sposare.
La preparazione è iniziata oramai da una settimana, ci sono già delle buone indicazioni per il nuovo gruppo che sta nascendo?
Innanzitutto iniziamo a dire che è un bel gruppo, che ha tanta voglia di fare bene, con gente molto motivata e soprattutto abbiamo preso i migliori under che c’erano in circolazione.
La squadra che avete messo sù si può ritenere già al completo o c’è qualcosa che manca?
Come in ogni buona famiglia, c’è sempre qualcosa che manca, ma possiamo ritenerci soddisfatti perché fin’ora abbiamo lavorato molto bene sul mercato, allestendo una buona squadra; se però ci dovesse essere l’esigenza di completare ulteriormente la rosa, abbiamo alle spalle una società che è prontissima a soddisfare eventuali richieste.
Di Corcia, ultimo arrivato in casa Audace, ha un curriculum di tutto rispetto; secondo lei è il giocatore che puo' far fare il salto di qualità alla squadra?
Sergio Di Corcia non si discute né come giocatore né tanto meno come uomo, proprio in considerazione di questo fatto ha voluto abbracciare anch’egli il bel progetto messo in atto dalla società, facendo un “sacrificio” scendendo di categoria e sposando la nostra causa, penso che farà divertire il pubblico del Monterisi.
Sulla carta quest’anno il campionato d’eccellenza vanta la presenza di 6-7 squadre veramente ben attrezzate, lei pensa che il Cerignola possa rientrare tra queste?
Partiamo subito dal presupposto che la nostra squadra quest’anno è una matricola, in virtù di questo fatto il nostro obiettivo principale è quello di raggiungere una salvezza tranquilla, una volta centrata vedremo cosa si può fare…
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