A cura di: Piergiuseppe Antonacci
Fumata bianca (o al massimo grigio chiara) in casa granata tra il presidente del Nardò Luigi Proto ed il sindaco Antonio Vaglio.
Il massimo esponente della società neretina, ieri mattina, abbastanza adirato e contrariato dall'ennesima visita a vuoto presso il Comune nel tentativo invano di avere un colloquio col sindaco Vaglio, aveva maturato l'idea di abbandonare tutto e tutti scoraggiato dalle ultime negative vicissitudini.
Poi, quando tutto sembrava avviato in maniera negativa, è arrivato l'invito dello stesso Sindaco Antonio Vaglio al Presidente e nel pomeriggio (intorno alle 17.00) vi è stato il fatidico incontro tra i due nel quale il primo cittadino ha annunciato ufficialmente che verrà concesso alla società granata l'utilizzo dell'impianto "Giovanni Paolo II" (foto: nardocalcio.com) e, a lavori ultimati, anche l'utilizzo (per gli allenamenti della prima squadra) dell'impianto polivalente della 167 per il quale i lavori partiranno a fine mese.
Questo accordo sarà formalizzato domattina presso la sede comunale con buona pace e soddisfazione soprattutto del Presidente Luigi Proto ma anche dei numerosi tifosi che nella giornata di martedì scorso presenziarono nei pressi dello stesso Castello Personè (sede del comune di Nardò) per supportare il Presidente che, però, in quella giornata, non ebbe a parlare con il Sindaco.
Assodato questo reiterato problema ora il presidente Proto sarà libero di pianificare un progetto di risanamento della società che dovrebbe mutare ragione sociale (da Nuova Nardò Calcio srl in Asd Nardò Calcio) e, in quest'ottica, rilanciarsi a livello tecnico nel prossimo torneo di Eccellenza.
Proprio per questo dalla prossima settimana si potrà iniziare a parlare di calciomercato e dell'ingaggio del nuovo trainer che non potrà essere più l'ex tecnico del Francavilla Andrea De Gregorio accasatosi col Real Altamura.
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