
VIRTUS CASARANO - BISCEGLIE 1913
Paride De Masi (Patron Casarano) : Non ci rimane che vincere a Bisceglie e, vi confido, che con questi elementi tutto è possibile. Oggi li ho visti tirare fuori l’anima e se avessero avuto dalla loro anche la fortuna, ora il Bisceglie comincerebbe a pensare seriamente alla partita di ritorno. Se sono deluso? Ma no, ho assistito ad una grande partita della mia squadra. Sono convinto che a vincere oggi sia stato questo nostro meraviglioso pubblico che ringrazio per l’apporto ineguagliabile dato alla squadra e per la grande correttezza. Il calcio è bello per questo. Ecco perchè ho esclamato che non ci resta che vincere fra sette giorni. (Oronzo Russo - La Gazzetta del Mezzogiorno)
Paride De Masi (Patron Casarano) : Non ci rimane che vincere a Bisceglie e, vi confido, che con questi elementi tutto è possibile. Oggi li ho visti tirare fuori l’anima e se avessero avuto dalla loro anche la fortuna, ora il Bisceglie comincerebbe a pensare seriamente alla partita di ritorno. Se sono deluso? Ma no, ho assistito ad una grande partita della mia squadra. Sono convinto che a vincere oggi sia stato questo nostro meraviglioso pubblico che ringrazio per l’apporto ineguagliabile dato alla squadra e per la grande correttezza. Il calcio è bello per questo. Ecco perchè ho esclamato che non ci resta che vincere fra sette giorni. (Oronzo Russo - La Gazzetta del Mezzogiorno)
Biagio Maci (presid. Casarano) : Se il ritorno si giocherà a Bisceglie? Non lo sappiamo, noi attendiamo le loro istruzioni, ma penso che faranno di tutto per giocare a Bisceglie. Ed è un loro diritto. La gara di oggi? Cosa dire? Sono felice per essere il presidente di una squadra di ragazzi che fanno il loro dovere fino in fondo e nel calcio non è facile trovare situazioni del genere. (Oronzo Russo - La Gazzetta del Mezzogiorno)
Gabriele Geretto (all. Casarano) : Non so se loro hanno fatto un tiro in porta, la partita l’abbiamo condotta solo noi. Loro si sono limitati a fronteggiare le evenienze. Siamo stati fortemente penalizzati dalle assenze. L’ultima è arrivata a gioco iniziato con la defezione di D’Anna. Di una sola cosa sono certo: ho dei ragazzi eccezionali capaci di dare il massimo. Magari con un po' di fortuna in più si poteva anche venir fuori con un risultato più consono. Per il ritorno spero di recuperare D’Anna e, possibilmente, Hegedus. Sarà anche questa una settimana di grande lavoro (Oronzo Russo - La Gazzetta del Mezzogiorno)
Massimo Pizzulli (centr. Bisceglie) : Purtroppo l'ammonizione ricevuta quest'oggi non mi consentirà di essere in campo per la sfida di ritorno. Una sfida particolare per la quale avrei voluto esserci ma che purtroppo dovrò vedere dalla tribuna. Uscire indenni da Casarano è sicuramente un risultato importante che ci consente di affrontare con un vantaggio in più i restanti 90 minuti di gara, ma sarebbe un errore affrontare la gara di ritorno con l'obiettivo di mirare al pareggio. Purtroppo dovremo far fronte ad assenze importanti anche se sono certo che chi scenderà in campo sarà in grado di sopperire a queste assenze. Vogliamo e dobbiamo centrare la qualificazione per la fase nazionale dei Play Off ma per far questo abbiamo anche bisogno del sostegno del nostro pubblico. Spero che domenica possano essere davvero tanti gli sportivi biscegliesi a sostenerci. Il loro apporto potrebbe essere la nostra arma in più (Alessandro Ciani Passeri - Forzabisceglie.it)
Roberto Storelli (DS Bisceglie) : Purtroppo domenica dovremo far fronte ad una serie di forfait: Cagnazzo e capitan Pizzulli saranno out per squalifica, inoltre rischiamo di perdere anche De Toma e Santoli (sospetto stiramento per entrambi ndr). Viceversa ci rincuora il recupero di Amedeo Di Pinto, impiegato nell’ultimo quarto d’ora a Casarano dopo oltre due mesi di assenza. (Mino Dell'Orco - La Gazzetta del Mezzogiorno)
ASD MESAGNE - TOMA MAGLIE
Gioacchino Marangio (all. Mesagne) : Certamente questa salvezza sa di un'altra vittoria di campionato, per come è stata ottenuta, nonostante le numerose traversie che abbiamo attraversato. Sono stati moltissimi i problemi e tanti gli ostacoli, uno su tutti quello dell'impianto sportivo. Questo successo comunque lo dedico principalmente al gruppo che ha creduto fino alla fine in questa impresa, giocando tutte le partite con grande grinta e attaccamento alla maglia. Mesagne deve essere solo orgogliosa di questi ragazzi. (Davide Facecchia - Asdmesagne.com)
Francesco Fraticelli (dif. Mesagne) : Dedichiamo questa salvezza al nostro mister e a questo fantastico pubblico che anche oggi ci è stato vicino. Noi ci abbiamo sempre creduto e in campo si è visto. (Davide Facecchia - Asdmesagne.com)
Antonio De Iaco (vicepresid. Maglie) : L'amarezza per questa retrocessione è enorme. Speravamo di riuscire in extremis a salvare una annata che è stata tutta da dimenticare, nella quale ogni cosa è andata storta sin dall’inizio. I primi a sbagliare siamo stati noi dirigenti, ma non sono esenti da colpe gli atleti ed i tecnici che si sono succeduti in panchina. Quando si retrocede com'è accaduto al Maglie nella stagione 2007/2008, del resto, tutti devono fare un serio esame di coscienza. La retrocessione è maturata in gara 1 e, soprattutto, nel corso del campionato regolare. A Latiano, nella seconda partita, i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano in corpo, ma non è bastato a capovolgere la situazione. Il pareggio dell’andata, infatti, ci penalizzava enormemente. Quando ci si gioca tutto in 90', avendo l’obbligo di imporsi è fatale che la strada sia oltremodo impervia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
MOLFETTA CALCIO - AUDACE CERIGNOLA
Peppino De Nicolò (Patron Molfetta) : Salvezza faticosa ma bella. La nostra arma in più è stata la determinazione dei nostri ragazzi di fare risultato. Non siamo partiti con l'idea di avere due risultati su tre a disposizione perchè a volte questo pensiero gioca brutti scherzi. Volevamo vincere e ci siamo riusciti. Per l'anno prossimo è ancora presto per parlare di programmi, ora ci godiamo la salvezza. Difficilmente resterò alla guida di questa squadra, ora resta da vedere chi si farà avanti visto come è andata l'anno scorso. Il gruppo nonostante le defezioni in corso di campionato c'è sempre stato e tutti hanno fatto il loro dovere. Anche se mi farò da parte, mi auguro che a Molfetta rimanga l'Eccellenza. (Calcioclub.nicholaus.it)
Gioacchino Marangio (all. Mesagne) : Certamente questa salvezza sa di un'altra vittoria di campionato, per come è stata ottenuta, nonostante le numerose traversie che abbiamo attraversato. Sono stati moltissimi i problemi e tanti gli ostacoli, uno su tutti quello dell'impianto sportivo. Questo successo comunque lo dedico principalmente al gruppo che ha creduto fino alla fine in questa impresa, giocando tutte le partite con grande grinta e attaccamento alla maglia. Mesagne deve essere solo orgogliosa di questi ragazzi. (Davide Facecchia - Asdmesagne.com)
Francesco Fraticelli (dif. Mesagne) : Dedichiamo questa salvezza al nostro mister e a questo fantastico pubblico che anche oggi ci è stato vicino. Noi ci abbiamo sempre creduto e in campo si è visto. (Davide Facecchia - Asdmesagne.com)
Antonio De Iaco (vicepresid. Maglie) : L'amarezza per questa retrocessione è enorme. Speravamo di riuscire in extremis a salvare una annata che è stata tutta da dimenticare, nella quale ogni cosa è andata storta sin dall’inizio. I primi a sbagliare siamo stati noi dirigenti, ma non sono esenti da colpe gli atleti ed i tecnici che si sono succeduti in panchina. Quando si retrocede com'è accaduto al Maglie nella stagione 2007/2008, del resto, tutti devono fare un serio esame di coscienza. La retrocessione è maturata in gara 1 e, soprattutto, nel corso del campionato regolare. A Latiano, nella seconda partita, i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano in corpo, ma non è bastato a capovolgere la situazione. Il pareggio dell’andata, infatti, ci penalizzava enormemente. Quando ci si gioca tutto in 90', avendo l’obbligo di imporsi è fatale che la strada sia oltremodo impervia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
MOLFETTA CALCIO - AUDACE CERIGNOLA
Peppino De Nicolò (Patron Molfetta) : Salvezza faticosa ma bella. La nostra arma in più è stata la determinazione dei nostri ragazzi di fare risultato. Non siamo partiti con l'idea di avere due risultati su tre a disposizione perchè a volte questo pensiero gioca brutti scherzi. Volevamo vincere e ci siamo riusciti. Per l'anno prossimo è ancora presto per parlare di programmi, ora ci godiamo la salvezza. Difficilmente resterò alla guida di questa squadra, ora resta da vedere chi si farà avanti visto come è andata l'anno scorso. Il gruppo nonostante le defezioni in corso di campionato c'è sempre stato e tutti hanno fatto il loro dovere. Anche se mi farò da parte, mi auguro che a Molfetta rimanga l'Eccellenza. (Calcioclub.nicholaus.it)
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